Cosa vedere ad Entracque, borgo Bandiera Arancione del Piemonte

Appena insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club, Entracque è un piccolo centro di montagna perfetto per gli sport

Il Piemonte ha guadagnato altre tre Bandiere Arancioni, ed è ora secondo solo alla Toscana. Ad essere entrati nel circuito del Touring Club Italiano sono i borghi di Arona, Guarene ed Entracque.

Piccolo centro della provincia di Cuneo, Entracque non raggiunge i 900 abitanti. Si trova in montagna, nell‘alta valle di Gesso, ed è stato premiato per il suo centro storico omogeneo e ben tenuto, e per la promozione delle risorse naturalistiche ed enogastronomiche, con numerosi punti vendita dedicati alle specialità tipiche.

Entracque

Centro di villeggiatura estiva, ma amato anche da chi pratica sport invernali, Entracque è sito all’interno del Parco Regionale delle Alpi Marittime. Il suo nome, di origine latina, significa “tra le acque”. Dove, per acque, si intendono quelle dei torrenti che attraversano il paesino. Un paesino il cui centro storico è un affascinante susseguirsi di case montagne, in legno e pietra. E poi chiese, santuari, e persino un museo d’arte sacra.

Ma, ad Entracque, c’è soprattutto la natura. E ci sono i punti d’informazione a questa dedicati: il Centro faunistico Uomini e Lupi è il primo delle Alpi italiane interamente dedicato al lupo, mentre il Centro informazioni della Centrale Enel svela tutti i segreti sulle dighe, sul loro funzionamento, e sul funzionamento delle centrali idroelettriche. Ma se nel borgo si viene soprattutto per passeggiare tra la natura, anche la sua gastronomia è degna di nota: il piatto tipico sono gli gnocchi, preparati con l’ottima patata locale.

Centro faunistico Uomini e Lupi

Anche se, Entracque, è la base di partenza perfetta per gli amanti del trekking. Nei suoi dintorni ci sono sentieri spettacolari, che offrono la possibilità di effettuari escursioni anche di più giorni alla scoperta del territorio trasfrontaliero, a cavallo tra Marittime e Mercantour. C’è l’itinerario che conduce alla spettacolare Cascata dell’Ischietto, e c’è quello che – attraversando il Monte Lausa – conduce alla leggendaria gola delle Gorge della Reina.

D’inverno, poi, da Entracque si parte per fare sci alpino, sci nordico o magari snow walking. In primavera, quando le strade del fondovalle sgombere da neve permettono di salire in quota, qui si scia invece fuoripista. E lo si fa in un contesto da favola.

Sci Entracque