Alla scoperta dei musei di Napoli più belli da visitare

Napoli è una città ricca di cultura e sono molti i Musei da visitare: dal Museo Archeologico alla Città della Scienza, ecco quali vale la pena vedere

Napoli è una delle città d’arte più importanti del sud Italia: è capoluogo della regione Campania e terzo comune italiano dopo Roma e Milano. La bella città di Napoli domina tutta l’area circostante dall’omonimo golfo su cui si affaccia e che offre una vista davvero mozzafiato. Oltre ai suoi paesaggi bucolici, Napoli, è famosa anche per il fascino del suo centro storico che racconta anni ed anni di storia e per i suoi imperdibili musei. Nonostante Napoli sia una città dalle innumerevoli stratificazioni storiche ed archeologiche, poco è rimasto dell’antica città greca; delle rovine romane, invece, abbiamo molte più testimonianze. Una delle più importanti è situata proprio nel cuore della città ed è quella di San Lorenzo Maggiore, un’area archeologica che ospita molti reperti romani. La vivacità della città di Napoli si snoda per le sue vie centrali e per i suoi quartieri più importanti e brulicanti di vita, arte, cultura e musica.

La zona più colorata e viva è sicuramente quella dei Quartieri Spagnoli, dove il folklore e gli scenari tipici della regione non lasciano spazio a monotonia e noia. Napoli è una città complessa sotto molti aspetti, ma il centro storico è un vero e proprio gioiello storico: napoletani sono infatti orgogliosi della propria città e questo si rispecchia in ogni sfaccettatura. La città di Napoli è da sempre un importante centro culturale ed artistico europeo: le importanti ed antiche costruzioni ed i prestigiosi musei cittadini ne sono la più alta dimostrazione. Napoli è una delle poche città italiane che promuove la divulgazione della cultura in maniera divertente ed interattiva: alcuni musei di Napoli, infatti, permettono di intraprendere percorsi esperienziali di qualità, sono dotati di laboratori didattici e offrono la possibilità di organizzare brevi campus e corsi di aggiornamento per grandi e piccini.

Musei di Napoli: alcune info utili

L’intensa vita culturale di Napoli si snoda, oltre che nei rinomati musei della città, anche lungo i locali che animano le vie centrali. Oggi, il numero delle visite ai musei di Napoli, è in forte crescita anche grazie ad un’interessante promozione: ingresso gratuito ai siti del patrimonio culturale statale e ad alcuni musei civici ogni prima domenica del mese. Tutto ciò è perfetto per i visitatori che desiderano fare un bagno nella cultura, ma che purtroppo dispongono di un budget limitato. Inoltre, la città offre una tessera sconto con ottime offerte per i turisti: prezzi speciali per musei, alloggi, gite ed escursioni. Alcune tessere, poi includono anche tariffe speciali per i biglietti dell’autobus e questo rende gli spostamenti in città ancora più semplici. In questo articolo vi illustreremo una serie di imperdibili musei che rendono la città di Napoli uno dei poli artistici più importanti a livello nazionale ed internazionale.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è uno storico ed importante ente museale della città. Nelle sale di questo museo i visitatori potranno ammirare una serie di collezioni storiche che costituiscono, senza ombra di dubbio, uno dei nuclei portanti della storia della cultura italiana. Questa struttura venne trasformata, sotto le direttive di Giulio Cesare Fontana, con l’intento di trasferirvi l’antica Università: il progetto iniziale, il quale prevedeva la realizzazione di una fabbrica, non venne mai portato a termine essendone stati completati solo l’ala occidentale ed il corpo centrale.

Il museo è formato da tre sezioni principali: la collezione Farnese, le collezioni pompeiane e quella egizia. Queste sezioni conservano collezioni private acquisite o donate alla città nel corso degli anni, quali la già citata Farnese, la collezione Borgia, la Spinelli e molte altre. I lavori di restauro iniziati nel 2012 consentiranno una riorganizzazione generale delle collezioni secondo criteri espositivi nuovi ed innovativi, permettendo che alcune raccolte rimaste escluse dalla vista dei visitatori, possano essere esposte in maniera definitiva.

Città della Scienza di Napoli

La Città della Scienza di Napoli è un’importante area di promozione e divulgazione della cultura in tutta Italia. Si tratta di un luogo di sperimentazione, apprendimento ed incontro con la scienza e la tecnologia con lo scopo di contribuire alla diffusione della conoscenza. In particolar modo, l’attività di promozione presso la Città della Scienza di Napoli, avviene attraverso meeting con esperti del settore, laboratori e progetti relativi all’interattività. Questo centro comprende diverse sezioni dedicate: corporea, il planetario 3D, exhibit “il mare”, insetti&co e molte altre.

La sezione corporea riguarda, appunto, il nostro organismo e si estende per circa 5.000 metri quadrati. Il planetario 3D presente presso la Città della Scienza di Napoli è il pù tecnologico d’Italia e, oltre ai documentari riguardanti l’astronomia, è possibile sperimentare molti viaggi scientifici. Più di 200 metri quadrati, invece, è il percorso espositivo costituito da sei isole tematiche riguardanti il mondo animale. Di particolare interesse per adulti e bambini, poi, sono i laboratori interattivi, ma anche l’officina dei piccoli, ossia un’area ove è possibile interagire con Bit, la mascotte virtuale del museo.

Museo Madre Napoli

Il Museo Madre Napoli è uno degli imperdibili luoghi da visitare a Napoli. Esso è situato presso lo storico Palazzo Donnaregina nel cuore dell città e ospita alcune tra le più preziose collezioni d’arte italiane. Questo museo sono presenti capolavori significativi dell’arte contemporanea ed è proprio qui che sono presenti diverse installazioni innovative e opere provenienti da altre musei, quali la composizione artistica di Rebecca Horn, composta da una serie di teschi replicati da uno dei crani del Cimitero delle Fontanelle. Famosissimi anche i pupazzi di Koons, protagonisti indiscussi nell’anno 2003 al Museo Archelogico; l’imponente Jannis Kounellis, simbolo del ruolo storico di Napoli sul mare e, per ultimo ma non meno importante, il romantico affresco dell’artista Francesco Clemente.

Al secondo piano del Museo Madre Napoli è presente una famosa collezione storica: circa un centinaio di lavori che si alternano ogni tre o quattro anni e che rappresentano le vicende più cruciali dell’arte mondiale degli anni ’50. il quarto piano, invece, offre uno spettacolo mozzafiato sulla città grazie ad una grande e sfarzosa terrazza: essa è caratterizzata dalla presenza della scultura di Mimmo Paladino, la quale rappresenta un cavallo, simbolo del linguaggio sfuggente dell’artista.

Museo e Real Bosco di Capodimonte

Il Museo nazionale di Capodimonte a Napoli è situato all’interno dell’omonima reggia e ospita diverse gallerie d’arte antica, una di arte contemporanea e un appartamento storico. Inizialmente questa maestosa reggia, incorniciata da splendidi giardini, divenne la residenza storica dei Borbone di Napoli e, successivamente, dei Bonaparte, dei Murat e dei Savoia. Questo museo è stato inaugurato ufficialmente nel 1957 e conserva, perlopiù, pitture distribuite largamente nelle due collezioni principali, ovvero quella Farnese e quella della Galleria Napoletana. Nel corso dei secoli, inoltre, le raccolte museali si sono arricchite di opere di grande importanza provenienti dalle chiese napoletane e, più in generale, meridionali. Accanto alla collezione Farnese, infatti, al secondo piano è possibile ammirare antiche porcellane ed al quarto troverete una sezione dedicata all’arte dell’Ottocento e contemporanea.

Villa Floridiana

Villa Floridiana, a Napoli, è un antico e maestoso edificio storico nel quartiere Vomero, all’interno dell’omonimo parco. In principio, il complesso faceva parte di un insieme di residenze utilizzate come alloggi reali borbonici in Campania ed ospita, ad oggi, il Museo nazionale della ceramica Duca di Martina. L’esterno di Villa Floridiana presenta una semplice pianta rettangolare e la facciata settentrionale si sviluppa su ben due piani; la facciata rivolta a mezzogiorno, invece, si articola su tre piani affacciandosi direttamente sul mare. Il secondo piano presenta alcune porte finestre con una centinatura ispirata prettamente al capitello ionico, così come i capitelli delle delle quattro lesene, le quali ne interrompono la piattezza. Molto suggestiva è anche la scalinata, divisa in due rampe, che si protrae verso il sontuoso scalone marmoreo che rappresenta il tramite tra villa e parco.

L’interno di Villa Floridiana ospita un importante museo dedicato alle arti decorative: il Museo nazionale della ceramica Duca di Martina. Esso ospita, oltre agli appartamenti della duchessa e delle dame, una vasta ed interessante collezione di oggetti risalenti all’Ottocento, donati a Napoli dal Duca di Martina. Particolare è anche la decorazione della vasta galleria costituita da semplici stucchi, i quali sono in perfetta armonia con l’essenzialità della struttura esterna. Al centro, poi, sono situati due caminetti in marmo statuario con colonnine ioniche sormontate da specchiere. Il parco, infine, è una delle aree più suggestive di tutto il complesso: un’affascinante alternanza di sentieri, piccoli boschi e fiori. A rendere il tutto più particolare, sono le finte rovine inserite da Niccolini; statue ed elementi architettonici tutt’ora presenti. Sul retro della villa è presente un piccolo laghetto con all’interno alcune tartarughe.

Quando visitare i musei di Napoli?

Come in molte altre città italiane, ogni prima domenica del mese, è possibile visitare gratuitamente i musei di Napoli.
Si tratta di un’occasione davvero imperdibile per chi vuole fare un tuffo nella cultura, ma ha un budget limitato. Ogni museo sceglie, a propria discrezione, quali sale aprire al pubblico senza il bisogno di acquistare il biglietto; le eventuali integrazioni o variazioni vengono solitamente pubblicate sul sito del Ministero. Cosa state aspettando? Approfittate di questa buonissima offerta e tuffatevi tra le bellezze della fantastica città di Napoli!