La classifica di Assoaeroporti: il miglior aeroporto d’Italia è Roma Fiumicino

Nella top ten dominano Roma e Milano, ma la crescita è stimata per tutti gli scali nostrani: ecco la classifica

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Redazione

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Roma è la protagonista indiscussa sia del primo che dell’ultimo posto della classifica degli aeroporti italiani stilata da Assaeroporti.

A confermarsi come aeroporto con il maggior flusso di viaggiatori registrato nell’ultimo anno è Fiumicino, che spicca in vetta alla Top Ten con un +5%, al polo opposto della minore, Ciampino, che guadagna l’ultimo posto della speciale classifica, senza sfigurare.

Stessa sorte anche per i due aeroporti milanesi, con Milano Malpensa che segue a ruota la Capitale, guadagnandosi una meritata medaglia d’argento. Chi resta a coprire gli ultimi gradini della lista è Milano Linate, il quale finisce in settima posizione trovandosi a dover competere con un altro gigante del settore, sito a pochi chilometri di distanza.

L’aeroporto in questione è Bergamo Orio al Serio, il quale sorprende con il suo ottimo risultato dovuto anche all’aumento dei passeggeri, che gli permette di mantenersi ad una distanza di “sole” 13 milioni di persone dalla seconda in classifica collocandosi, di conseguenza, sul gradino più basso del podio.

Questa la classifica completa:

  1. Roma Fiumicino
  2. Milano Malpensa
  3. Bergamo Orio al Serio
  4. Venezia
  5. Catania
  6. Napoli
  7. Milano Linate
  8. Bologna
  9. Palermo
  10. Roma Ciampino

In generale, il sistema aeroportuale italiano, grazie ai trend positivi registrati negli ultimi anni, vede chiudere il 2018 con 185,7 milioni di passeggeri. Questa cifra sarà destinata a salire nel 2019 grazie ad una rapidissima evoluzione dello stesso, che ogni anno diviene sempre più efficiente e capiente, e permette così ai passeggeri di tutto il mondo di sfruttare gli scali dello stivale a proprio piacimento.

Le stime IATA prevedono addirittura il raddoppio dei passeggeri nei prossimi vent’anni. Questo, ovviamente, sarà possibile grazie all’attuazione di strategie di lungo termine che permettano al Bel Paese di mantenere un’identità significativa nel panorama dei flussi e degli scambi internazionali.

Un grosso incentivo a questa crescita è stato dato dall’abbattimento del monopolio aeroportuale. Infatti, negli ultimi anni, l’Italia si è aperta al mondo, permettendo a merci e passeggeri di circolare molto più liberamente. Questo tipo di politica ha avuto un enorme successo dal punto di vista economico, sino a incidere sul Pil nazionale per un 3,6%.

Sicuramente, il prossimo passo che dovrà essere compiuto per aumentare ancor di più questa tendenza è potenziare in maniera concreta le strutture aeroportuali, al fine di permettere il miglior esercizio possibile in termini di sicurezza, ecosostenibilità e qualità.