Il Brasile è il più grande Paese del Sud America, con una superficie di oltre 8,5 milioni di km²: confina a Nord con Venezuela, Guyana, Suriname e la Guyana francese, a Nord-Ovest con la Colombia, a Ovest con Perù e Bolivia, a Sud-Ovest con Paraguay e Argentina, e a Sud con l'Uruguay. A Est, è bagnato dall'Oceano Atlantico.
La popolazione brasiliana è di oltre 215 milioni di abitanti, il che rende il Brasile la Nazione più popolosa del Continente. La capitale è Brasilia, mentre altre città importanti includono la celebre Rio de Janeiro e São Paulo, il principale centro economico.
Storia del Brasile
Abitato da popolazioni indigene per millenni prima di essere raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral, il Brasile ha visto la colonizzazione portoghese iniziare ufficialmente negli anni Trenta del XVI secolo, portando a tre secoli di dominio coloniale, che terminarono con la proclamazione dell'indipendenza nel 1822.
Sul finire del XIX secolo, il Brasile adottò una costituzione repubblicana e federale ispirata a quella degli Stati Uniti. Oggi, è una società multietnica con notevoli contrasti sociali, piuttosto stabile dal punto di vista politico, ma ancora caratterizzata da disuguaglianze economiche. Il Paese sta, però, sperimentando uno sviluppo economico significativo, con una crescente presenza internazionale in vari settori, tra cui l'energia e l'agricoltura, tanto da far parte dei cosiddetti BRICS, i Paesi emergenti del mondo.
Brasile: clima e quando andare
Il clima del Brasile varia notevolmente a seconda della regione: al Nord-Ovest, nella foresta amazzonica, il clima è equatoriale, caldo e umido tutto l'anno, con piogge costanti; nel Centro-Sud, il clima è tropicale con una stagione secca, mentre nell'estremo Sud è subtropicale, con inverni miti ed estati calde.
Le stagioni sono invertite rispetto all'Europa nella maggior parte del Paese, che è attraversato dall’Equatore, con la stagione delle piogge che generalmente coincide con l'estate australe, da dicembre a marzo. Quindi, il periodo migliore per visitare il Brasile varia a seconda delle regioni, ma l'inverno australe, tra giugno e agosto, è generalmente il momento più consigliato, perché le temperature sono più piacevoli ed è meno piovoso.
Geografia del Brasile
Con un territorio così vasto, la geografia non può che essere molto variegata, caratterizzata da colline, altipiani e pianure, ma priva di alte catene montuose.
La vetta più alta è il Pico da Neblina con i suoi 2.994 m, situato nel Massiccio della Guayana a Nord. Il fiume più importante è il Rio delle Amazzoni, che detiene il record mondiale per la portata d'acqua e l'ampiezza del bacino. Tra i laghi più grandi, spicca la Lagoa dos Patos, una laguna costiera nel sud del Paese.
Il Brasile è anche noto per le sue vaste aree naturali protette, dove la natura è davvero lussureggiante e si possono fare molte attività all’aperto: ad esempio, imperdibile il Parco Nazionale dell’Iguaçu, al confine con l’Argentina e in parte condiviso con essa, un vero paradiso terrestre tra sentieri, cascate e una fauna incredibile, dai giaguari ai tucani.
Brasile: arte, cultura e festività
Il Brasile è celebre per le sue festività e tradizioni culturali: la popolazione è accogliente e allegra, con il ritmo nel sangue! Il Carnevale rappresenta l'apice delle celebrazioni brasiliane: questa festa, caratterizzata da sfilate a ritmo di samba e costumi colorati, attira milioni di turisti ogni anno. Altre feste tradizionali includono la Festa Junina, che celebra i santi patroni con balli e cibo tipico, e il Capodanno, festeggiato con spettacolari fuochi d'artificio sulle spiagge.
Tra le meraviglie da scoprire in Brasile, Ouro Preto è una tappa imperdibile per gli amanti della storia e dell'architettura: una città, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, che si configura come un gioiello coloniale, con le sue chiese barocche e le stradine acciottolate, testimoni di un passato legato alla corsa all’oro.
Un'altra meta da non perdere è Rio de Janeiro, una città che incarna l'anima vibrante del Brasile, tanto da essere spesso considerata la capitale al posto della più “tranquilla” Brasilia. Qui, la maestosa statua del Cristo Redentore domina la baia, mentre le celebri spiagge di Copacabana e Ipanema offrono relax e divertimento. Rio è anche il cuore pulsante del Carnevale, di cui accennavamo sopra.
Infine, per gli appassionati d'arte, il Museu de Arte de São Paulo (MASP) è una visita obbligata, rinomato non solo per la sua collezione straordinaria che spazia dall’arte europea a quella brasiliana, ma anche per la sua struttura architettonica moderna, una struttura iconica nella città, con i suoi inconfondibili pilastri rossi che sostengono un corpo centrale sospeso, tutto in vetro e cemento.
Tradizioni gastronomiche brasiliane
- Feijoada - uno dei piatti più rappresentativi della cucina brasiliana, uno stufato di fagioli neri preparato con diversi tipi di carne;
- Coxinha - delizioso street food brasiliano, a forma di coscia di pollo: è preparato con pollo lessato, tritato e mescolato con formaggio e verdure, poi impanato e fritto nella forma caratteristica;
- Pão de queijo - tradotto letteralmente "pane al formaggio", è uno spuntino con un interno morbido e formaggioso e una crosta croccante, consumato in qualsiasi momento della giornata;
- Churrasco - simbolo della cucina brasiliana e argentina, è una grigliata di carne che include tagli pregiati come la picanha, oltre a pollo, maiale e pecora;
- Bacalhau bolinhos - queste polpettine di baccalà, originarie del Portogallo, fatte con baccalà ammollato, patate lessate e spezie, poi fritte… sono una vera goduria!
- Brigadeiros - dolcetti popolari a base di latte condensato, burro e cacao, rivestiti di codette di cioccolato;
- Caipirinha - chiudiamo con il cocktail brasiliano per eccellenza, fatto con cachaça, lime, zucchero di canna e ghiaccio, rinfrescante e molto popolare.