Washington D.C., viaggio a casa di Trump e di Frank Underwood

Un tour alla Casa Bianca, tra i monumenti dedicati ai Presidenti degli Stati Uniti e ai protagonisti delle serie Tv

Washington D.C. è la Capitale degli Stati Uniti d’America ed è la città dove è concentrato tutto il mondo politico del Paese. Ma non solo. E’ un’ottima alternativa di viaggio alle classiche metropoli americane ed è raggiungibile con voli diretti dall’Italia o, se vi trovate in un’altra città degli States, anche con i treni della Amtrak che giungono alla famosa Union Station.

Una volta arrivati in città, la si può girare tranquillamente a piedi e con la metropolitana, una delle più moderne al mondo o, se siete di fretta e volete vedere più cose possibili, prendete il trenino turistico hop on – hop off che fa il giro della Capitale (30 euro per 24 ore). È divertente e meno stancante. Vi consigliaamo di non farvi mancare il tour classico dei luoghi presidenziali: la maggior parte di questi sono gratuiti.

A Washington, infatti, ogni monumento ricorda il passaggio di uno dei Presidenti (Donald Trump è il 45°). Il Monumento a Washington (l’obelisco), Lincoln Memorial, Jefferson Memorial, Franklin Delano Roosevelt Memorial, Kennedy Center, Watergate Complex sono solo alcuni dei monumenti principali. L’obelisco dedicato a George Washington che si trova davanti al National Mall, il lungo viale monumentale, è uno dei più alti al mondo e segna il punto centrale della città.

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La Casa Bianca, che è possibile visitare con un tour guidato, è la residenza dei Presidenti degli Stati Uniti ed è una delle maggiori attrattive da non perdere: nella West Wing (l’ala Ovest, dove si trova l’ufficio del Presidente) c’è lo Studio Ovale che ospita la Resolute Desk, la scrivania appartenuta ai Presidenti su cui si prendono le decisioni più importanti del mondo. Si trova al numero 1600 della Pennsylvania Avenue. Il Campidoglio è la sede dei due rami del Congresso. L’edificio sorge sulla collina di Capitol Hill, al limite del National Mall ed è possibile visitarlo.

Se Washington è la città della politica per eccellenza, lo è anche degli intrighi politici. Iniziate il giro dallo Spy Museum per scoprire alcuni dei segreti più indicibili e partecipate a uno degli Spy Tour che organizzano in città: è davvero divertente e vi sentirete come in una puntata di House of Cards o di Scandal. Costa 20 euro, ne vale la pena.

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Una volta fatto il classico giro turistico, non perdetevi una tappa a Georgetown, il quartiere storico affacciato sul fiume Potomac, il più vivo della città. Qui si trovano tantissimi locali e ristoranti e moltissimi negozi. La zona più pittoresca è quella del porto, dove andare sia di giorno sia di sera. È da sempre il quartiere più trendy di Washington, qui vissero Thomas Jefferson, JFK ed Elizabeth Taylor.

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Se la città per voi è troppo caotica, noleggiate una bicicletta con il servizio di bike sharing comunale Capital Bikeshare (8 euro al giorno) e pedalate alla scoperta dei canali Chesapeake e Ohio percorrendo le piste ciclabili che li costeggiano. Poi, parcheggiate la due ruote e noleggiate un kayak per dare uno sguardo alla metropoli stando immersi nel verde.

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Se siete fan di Barack Obama, non perdetevi la National Portrait Gallery che custodisce il celebre ritratto realizzato da Shepard Fairey per l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America. A tale proposito, a Washington è stato ideato un itinerario sui luoghi di Obama (come c’è anche a Chicago, dove il Presidente è cresciuto) che parte dalla Washington National Cathedral, dove ha tenuto il suo primo discorso, ai ristoranti e fast food frequentati da Michelle e dalle figlie Malia e Sasha: Good Stuff Eatery (per assaggiare l’hamburger ‘Michelle Melt’), Ben’s Chili Bowl, dove fanno il chili affumicato come piace a Obama, e Georgia Brown’s, dove la coppia presidenziale si recava spesso per il brunch domenicale e per ascoltare musica jazz. Se fate uno stop a uno di questi indirizzi non è detto che non li incontriate. Per il nuovo Trump tour, invece, bisognerà aspettare ancora un po’.

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Se volete ammirare alcuni dei dipinti più belli dei Maestri dell’arte italiana, dovete andare a Washington. Alla National Gallery of Art sulla Constitution Avenue si può vedere un numero incredibile di opere italiane che difficilmente avrete occasione di vedere altrove, se non in qualche mostra privata, come alcuni dipinti di Raffaello, Botticelli, Tiziano, Giotto, Giorgione e di tanti altri ancora.

Una dritta: se volete spendere poco per l’hotel a Washington controllate il calendario del Senato e del Congresso. Quando i membri sono in vacanza gli alberghi, anche i più lussuosi (tra cui il mitico Watergate), sono mezzi vuoti e gli sconti arrrivano anche al 50%. Aprile e agosto sono ottimi mesi per andare.

Una curiosità: la sigla D.C. che accompagna il nome della città di Washington significa District of Columbia, da non confondere con la Stato di Washington che si trova a Nord Ovest degli Stati Uniti, mentre la Capitale è sulla costa Est.