Custodito gelosamente al Musée d’Orsay di Parigi, il dipinto del pittore francese Claude Monet ci restituisce uno dei più bei scenari di sempre, quello che vede protagonista una distesa di papaveri rossi. Perché la bellezza di questa pianta erbacea, che cresce spontaneamente nei campi e sui bordi di strade e ferrovie, ci incanta da sempre.
Cantata dai musicisti e dai poeti, raffigurata dai pittori e dagli illustratori, la bellezza selvatica del papavero è qualcosa che affascina sempre. Perché questo è il fiore del sonno e dell’oblio, ma anche della passione profonda evocata inevitabilmente da quel rosso intenso, quasi sanguineo.
Non stupisce, quindi, che quelle distese di papaveri che si aprono davanti agli occhi di chi percorre le strade del Bel Paese, abbiano richiamato l’attenzione di cittadini e viaggiatori di tutto il mondo intenti a scattare fotografie e selfie in un mare di mille sfumature di rosso e bellezza. Da nord a sud dello Stivale, infatti, sono tanti e diversi i campi in fiore da raggiungere per toccare con mano l’incredibile spettacolo messo in scena da Madre Natura. Scopriamoli insieme.
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La fioritura di Castelluccio di Norcia
È un’Italia fiorita e più bella che mai, quella che si palesa ai cittadini e a tutti i viaggiatori che giungono nello stivale tra marzo e giugno. Sono molti, infatti, gli esemplari botanici che trasformano parchi, giardini e campagne in distese multicolor che lasciano senza fiato.
Tra queste c’è, senza alcun dubbio, la meravigliosa fioritura di Castelluccio di Norcia, uno degli appuntamenti più conosciuti e attesi di tutto l’anno. Nella zona del Pian Grande, a pochi chilometri dal centro storico di Norcia e proprio alle pendici del Monte Vettore, in occasione dell’arrivo dell’estate i prati lussureggianti si colorano di rosso grazie ai papaveri. Ma questi esemplari, in questo spettacolo naturale, non sono gli unici. Insieme a loro, infatti, ci sono anche le corolle gialle e delicate della senape selvatica che ondeggiano con il vento insieme. Ed è magia.
La fioritura del Rosolaccio in Abruzzo
Nell’area compresa tra i centri di Capestrano e Capodacqua, in provincia dell’Aquila in Abruzzo, con l’arrivo dell’estate è possibile assistere a una delle fioriture più massive di papavero comune, conosciuto anche come rosolaccio. Il rosso accesso e inconfondibile dei fiori diventa il protagonista assoluto dell’intero territorio. Il consiglio? Organizzare un viaggio on the road, in auto o in moto, per attraversare i campi rosso rubino e da questi lasciarsi incantare.
La fioritura dei papaveri in Toscana
Chi subisce il fascino della fioritura dei papaveri non può non raggiungere la Toscana in questo periodo. I campi di grano, l’oro prezioso della regione che crea scenari da sogno, in iniziano a tingersi di rosso a partire da fine maggio. Non c’è una vera e propria mappa da seguire, perché la fioritura di questo esemplare è selvaggia e spontanea. Vi basterà, dunque, salire a bordo della vostra auto e attraversare i campi della maremma.
Se volete andare a colpo sicuro, però, vi consigliamo di raggiungere la Val d’Orcia e le Crete Senesi, e percorrere on the road le strade che collegano Siena e il Monte Amiata e viceversa.
Il Papavero delle Alpi Giulie: quando fiorisce e dove ammirarlo
Non solo di rosso si tingono le terre d’Italia. Più tardi rispetto agli altri esemplari, e più precisamente in estate inoltrata, fiorisce il Papavero delle Alpi Giulie, una specie endemica che è possibile trovare solo ad alta quota e che è caratterizzata da petali bianchi. È possibile anche scorgere esemplari gialli e arancioni. È possibile osservare la sua fioritura sulle Alpi Giulie, appunto e in Abruzzo, tra il Gran Sasso la Majella.
La fioritura di papaveri a Roma
In questa parte di campagna romana, rimasta intatta fino ai giorni nostri, corrono i tracciati di acquedotti romani, medievali e rinascimentali ben conservati. Ci troviamo all’interno del Parco degli Acquedotti romani, uno dei polmoni verdi della capitale. Ed è qui che vi consigliamo di fermarvi se siete in visita a Roma tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate.
In una location suggestiva, che regala il meglio di sé al tramonto, i campi dorati che caratterizzano l’intera area di colorano di un rosso fiammeggiante: è la fioritura di papaveri, che rende questo luogo ancora più magico.
Il red carpet nel parco dell’Alta Murgia
Come un tappeto disteso per le celeb, così fa la fioritura di papaveri rossi nel parco dell’Alta Murgia per accogliere i viandanti. Con l’arrivo di Giugno, nei territori di Gravina in Puglia, Altamura e Corato, la natura mette in scena il suoi spettacolo più bello, quello della fioritura dei papaveri. Un tripudio di colori che vede il rosso protagonista, insieme al verde dei campi, al giallo delle ginestre e al viola della borragine.
Come e quando avvistare i papaveri in Italia
Come abbiamo visto ci sono luoghi, in Italia, particolarmente celebri per le fioriture di papaveri massive e cangianti. Tuttavia questi esemplari crescono in maniera spontanea e selvaggia in molte zone dello Stivale, soprattutto quelle collinari, costiere o di bassa montagna. Il consiglio, per una buona osservazione, è quello di recarvi nelle campagne nostrane o nei grandi parchi dove la flora cresce spontanea. E, ancora, prediligete le aree rurali e quelle puntellate da campi di grano.
Quando avvistare i papaveri in Italia? Come tutte le fioriture, anche questa subisce variazioni imprevedibili dovute alle condizioni meteorologiche. Tuttavia il periodo migliore, per ammirare i campi che si tingono di rosso, è quello che va da maggio a estate inoltrata. Alcuni esemplari iniziano a fiorire già da aprile e altri danno il massimo spettacolo nel mese di luglio. Aguzzate bene la vista per non perdervi lo show.
