Ode alla Luna, assoluta protagonista del cielo di luglio

Luglio sarà l'unico mese dell'anno con 5 fasi lunari. Ma il satellite naturale della Terra metterà in scena altri meravigliosi spettacoli insieme a Marte, Venere e non solo

È ancora lei, la Luna, a mettere in scena gli spettacoli più belli dell’estate da ammirare a testa in su. Lei che da sempre è una fonte di ispirazione per artisti, musicisti e scrittori, sempre lei che col suo candore illumina le nostre sere di luglio, tra esperienze avventurose e viaggi romantici. Ed è lei l’indiscussa e assoluta protagonista di questo mese.

La Luna del cielo di luglio promette di regalarci tantissime emozioni. Sarà infatti durante queste settimane che potremmo assistere a 5 fasi lunari concentrate nello stesso mese. Come annunciato dall’Unione Astrofili Italiani, il nostro satellite si mostrerà all’inizio e alla fine di luglio nella fase di ultimo quarto.

E come se questo fenomeno non bastasse già da solo a regalarci le notti d’estate più romantiche di sempre, la Luna ha scelto di continuare il suo show coadiuvata dalla presenza degli altri pianeti. Quello che ci prepariamo a vedere, a luglio, sarà un cielo ricco di avvicinamenti, abbracci suggestivi e danze tra astri.

Poco prima della metà del mese, infatti, la Luna si avvicinerà a Marte e Venere poi, a fine luglio, raggiungerà i giganti gassosi Saturno e Giove. Il primo e imperdibile appuntamento ci sarà, nel cielo, la sera del 12 luglio. La falce di Luna crescente, accompagnata dalla stella Regolo della costellazione del Leone, apparirà vicinissima a Venere e Marte che a loro volta saranno si avvicineranno per una spettacolare congiunzione.

Secondo gli Astrofili italiani, per osservare il fenomeno in tutta la sua bellezza, occorrerà puntare gli occhi al cielo nelle prime ore serali il 13 luglio, nella costellazione del Leone. E se il tempo lo permetterà, lo show sarà visibile anche a occhio nudo.

L’altro spettacolo degli astri, invece, è previsto a fine luglio. Il 24 del mese sarà possibile osservare la Luna piena vicino a Saturno. Il giorno dopo, invece, il nostro satellite naturale raggiungerà la costellazione dell’Acquario, e lì troverà Giove ad attenderlo.

Nelle prossime settimane, alzando gli occhi al cielo, potreste trovarvi a individuare un corpo celeste in movimento. Non si tratta di navicelle aliene, ma della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Secondo infatti l’Unione Astrofili Italiani, questa sarà ben visibile nel nostro cielo a partire dalla seconda metà del mese durante le ore serali.