Volare senza documenti: quando è possibile e quando no

Carta d'identità e passaporto possono essere sostituiti abbastanza in fretta se ci si accorge, prima del volo, di averli persi. Ecco come fare per essere certi di volare.

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Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Quando la data del viaggio si avvicina si inizia a fare la lista di ciò che occorre portare con sé, e la prima la voce della lista, spesso, coincide con i documenti. Ovvero passaporto o carta d’identità a seconda del Paese di destinazione. Per l’Italia, nello specifico, prima dell’imbarco, vanno sempre mostrati carta d’identità, nel caso di un volo in un Paese Europeo, e passaporto, per tutte le altre destinazioni. Per viaggiare nei confini nazionali, a dire il vero, possono bastare anche la patente, un libretto di pensione e tessere di riconoscimento con fotografia. Anche se tenere sempre con sé una fotocopia della carta d’identità, o una foto della stessa sullo smartphone, può essere una buona prassi.

Ragazza in aeroporto
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Una ragazza consegna il documento in aeroporto

Ci sono poi casi d’emergenza. Ad esempio, quando ci si accorge, poco prima di un volo, di aver smarrito il passaporto o che la carta d’identità è troppo logora per consentire qualsiasi spostamento.

Cosa fare prima della partenza

Se il viaggio è stato prenotato in un Paese che non rientra nell’Unione Europea servirà di certo il passaporto. Per cui, se non si riesce proprio a trovarlo, bisognerà recarsi quanto prima alla caserma dei Carabinieri o in questura per dichiarare lo smarrimento e chiedere un duplicato in via d’urgenza. Con la denuncia basterà poi andare in Questura per ottenere il rilascio del nuovo documento, il tutto muniti di due fototessere, oltre alla ricevuta di pagamento del documento e del contrassegno amministrativo.

Per i viaggi all’interno dell’Unione Europea, la carta d’identità può essere sufficiente. Tuttavia, se la carta è logora o danneggiata, non è conforme alla legge e quindi è consigliabile sostituirla. Per ottenere una nuova carta d’identità, è necessario recarsi presso il Comune di residenza o domicilio. È possibile optare per la versione cartacea, che viene rilasciata quasi immediatamente, presentando le foto e giustificando la richiesta con una copia del biglietto aereo che attesti la data della prenotazione. Nel caso in cui non si abbia una residenza ma solo un domicilio nel Comune, è necessaria una richiesta di nullaosta specificando l’urgenza. I tempi possono essere più lunghi in questo caso, poiché i Comuni devono comunicare tra loro, ma di solito si riesce comunque a risolvere la questione in tempi brevi.

Passporto Italiano
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Un passaporto italiano davanti alla Torre di Pisa

Quali documenti sostituiscono la carta d’identità

La carta d’identità è il documento più diffuso e ampiamente consigliato per spostarsi in Italia, ma in caso di smarrimento ci sono diverse alternative e soluzioni disponibili.

Se non si ha il tempo di recarsi al Comune per richiedere una nuova carta d’identità, una soluzione alternativa è utilizzare un altro documento valido. Per i voli nazionali, è possibile utilizzare la patente al posto della carta d’identità. Infatti, quando si viaggia all’interno dei confini nazionali, è necessario presentare un documento d’identità valido e la patente di guida è uno di questi.

Se non si possiede la patente, si può optare per il passaporto, un altro documento importante riconosciuto dalle compagnie aeree per i viaggi in Italia. Quindi, in caso di smarrimento della carta d’identità, è concesso utilizzare il passaporto, anche se non è obbligatorio all’interno dei confini nazionali.

Per i voli nazionali, sono accettati anche altri documenti considerati equivalenti alla carta d’identità secondo l’articolo 35, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Tra questi:

– Patente nautica

– Tessere di riconoscimento con fotografia e timbro o segnatura equivalente, rilasciate da un’agenzia governativa.

– Libretto della pensione

– Patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici

– Porto d’armi

Cosa fare se si smarrisce il documento in viaggio

Cosa succede se però i documenti si smarriscono mentre si è in vacanza all’estero? Niente paura. Anche per questo c’è una soluzione. Per prima cosa occorre presentare una denuncia di furto o smarrimento alla polizia locale. Alcune compagnie aeree, in caso di furto o smarrimento, al momento dell’imbarco basta solo la copia della denuncia, ma è sempre meglio telefonare al servizio clienti per fugare ogni dubbio. Spesso capita, infatti, che serva anche un documento provvisorio di viaggio, detto Emergency Travel Document, da richiedere al Consolato italiano. Per ottenerlo, oltre alla denuncia, servono due foto, il titolo di viaggio e la ricevuto del pagamento del documento.

Volare senza documenti
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Ragazza in partenza in aeroporto