Lavorare alle Isole Cayman: la proposta da sogno per i nomadi digitali

Vuoi trasferirti alle Isole Cayman per due anni? Verifica se hai tutti i requisiti necessari per partecipare al programma

Una rapida ricerca su Google ci conferma la volontà di moltissimi italiani, e non solo, di trasferirsi a vivere, lavorare e fare impresa nelle Isole Cayman. E come dargli torto? La mitica terra dei pirati dei Caraibi esiste davvero ed è contraddistinta da spiagge da sogno, un mare cristallino e limpido e una biodiversità marina incredibile.

Questo territorio inglese d’oltremare comprende tre isole che sono rispettivamente Grand Cayman, Little Cayman e Cayman Brac e sorgono nella zona occidentale del mar dei Caraibi. L’arcipelago, col tempo, è diventato meta ambita degli appassionati di snorkeling e di immersioni subacquee.

E ora, grazie al nuovo programma WFH, i lavoratori in smart working avranno la possibilità di trasferirsi su una delle meravigliose isole dell’arcipelago per due anni. Dopo Bermuda, Aruba e Barbados con i loro programmi indipendenti WFH, e dopo il visto per i nomadi digitali messo a disposizione da alcuni Paesi nel mondo, anche le Isole Cayman hanno deciso di lasciare un progetto destinato ai lavoratori da remoto.

Intitolato Global Citizen Concierge Program (GCCP), questo programma consente ai nomadi digitali di vivere e lavorare da remoto sulle Isole Cayman per un massimo di due anni. Con un totale di 235 casi di Covid e un solo decesso, il territorio britannico di oltre mare è un luogo a basso tasso di contagio. Inoltre, data la componente fortemente naturalistica dell’intero arcipelago, rispettare le distanza sociali qui avviene quasi in maniera naturale.

Per partecipare al programma, occorre comunque soddisfare determinati requisiti. Nello specifico, i lavoratori devono fornire la prova di uno stipendio annuo di 100.000 dollari, mentre le coppie devono dimostrare un reddito minimo di 150.000 dollari.

Oltre ai requisiti di reddito, i richiedenti devono fornire un passaporto valido, un’auto dichiarazione che conferma il lavoro svolto presso un’azienda straniera e una lettera di referenza dalla banca. È prevista, inoltre, una quota d’iscrizione di circa 1500 euro. Una volta ottenuta l’approvazione per far parte del programma working for home, è possibile scegliere, in base alle proprie preferenze ed esigenze, su quale delle tre isole vivere e lavorare.

All’arrivo, i residenti temporanei delle isole Cayman, sono sottoposti a un isolamento preventivo di 14 giorni. Tuttavia i requisiti di quarantena possono subire modifiche e aggiornamenti.