Estate a Livigno, il “piccolo Tibet d’Italia”

La montagna ha il suo fascino anche durante la stagione bella: ecco tante esperienze da fare in estate a Livigno, borgo chiamato il "piccolo Tibet d'Italia"

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

In inverno, quando le piste di sci si imbiancano, la montagna attira tantissimi turisti: ma cosa fare d’estate? Anche la stagione bella offre molte opportunità in alta quota, basta scegliere il posto giusto dove andare. Uno di questi è Livigno, piccolo borgo di confine che sorge a cavallo tra Italia e Svizzera, nel cuore delle Alpi: chiamato anche il “piccolo Tibet”, è un luogo davvero magico, da vivere non solamente durante i mesi freddi.

Livigno, il “piccolo Tibet d’Italia”

Ai piedi delle Alpi Retiche, là dove le cime montuose segnano il confine tra Italia e Svizzera, sorge un piccolo borgo davvero suggestivo: si tratta di Livigno, una delle principali località turistiche invernali del nostro Paese, con impianti sciistici moderni e adatti ad accogliere tantissimi amanti degli sport su neve. Si trova in Alta Valtellina, ed è in una posizione così affascinante da essersi conquistato un soprannome proprio particolare. In molti lo conoscono come il “piccolo Tibet d’Italia”, per via delle sue caratteristiche.

Il borgo è infatti situato a oltre 1.800 metri di quota, su un altopiano circondato da vette spettacolari: sembra quasi una cartolina e incanta ogni turista che vi si trova davanti. Livigno vanta anche un record, dal momento che la sua frazione Trepalle è il centro permanentemente abitato più alto d’Italia (si trova a quasi 2.250 metri di altitudine). Qui la natura è davvero incredibile, con boschi che si abbarbicano tra le montagne e il placido torrente Aqua Granda che vi scorre con le sue acque smeraldo. Non sorprende, dunque, che il paese sia una meta molto apprezzata anche per l’estate.

Cosa fare a Livigno in estate

Quando le nevi si sciolgono e le piste da sci chiudono i battenti, la stagione turistica a Livigno è ancora lontana dall’essere finita. L’estate è infatti il momento ideale per scoprire il centro storico del paese, ma anche la natura incontaminata che lo circonda. Chi ama fare attività all’aria aperta, può infatti scegliere tra un’infinità di esperienze da vivere. E non c’è niente di meglio che ammirare questi splendidi panorami godendosi un po’ di refrigerio e lasciandosi alle spalle il caldo afoso delle grandi città. Vediamo cosa si può fare a Livigno durante la stagione estiva.

Passeggiando tra le viuzze del centro, ci sono tanti piccoli negozietti dove fare shopping (il paese è una zona extra-doganale, per cui non si paga l’IVA sui beni) e bellissimi edifici storici da visitare. Tappa imperdibile è la Chiesa di Santa Maria Nascente, costruita alla fine dell’800 sulle ceneri di un precedente luogo di culto. C’è anche un fantastico museo che ha aperto i battenti solo pochi anni fa, e raccoglie materiale etnografico sulle radici contadine di Livigno: si trova all’interno di un’antica casa tradizionale del ‘700, quasi interamente in pietra e realizzata su quattro piani.

Poi, attorno al borgo, ci sono tantissime attività open air da fare: dalle passeggiate a cavallo alle gite in mountain bike, l’estate si arricchisce di sorprese. L’Alta Valtellina offre infatti numerosi sentieri per lunghe camminate di ogni livello di difficoltà e tour da provare in bici, come quello della Valle Alpisella, che conduce ai laghi d’alta quota e alle sorgenti del fiume Adda. I più avventurosi possono invece approfittarne per fare arrampicata, tra le pareti rocciose delle montagne circostanti, o per percorrere le più belle vie ferrate da cui si godono di panorami meravigliosi.