Recife, alla scoperta della “Venezia brasiliana” e delle sue imperdibili attrazioni

Una splendida città sull'acqua, tra le mete più interessanti e vivaci del Brasile: cosa vedere e cosa fare a Recife, capitale dello Stato del Pernambuco

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Emma Santo

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Pubblicato: 25 Febbraio 2025 09:00

Conosciuta come la “Venezia brasiliana”, per i fiumi e ponti che l’attraversano e il tipico aspetto da città sull’acqua che richiama alla mente la nostra Serenissima, Recife è una delle destinazioni più interessanti del Brasile nord-orientale, con una ricca storia, una cultura vivace, spiagge e bellezze naturali che, insieme ad altre peculiarità, la rendono senza dubbio indimenticabile. Una città che spicca per il contrasto armonioso tra i monumenti storici e le strutture moderne e per le numerose attrazioni che vale assolutamente la pena scoprire. Ecco cosa vedere e cosa fare in questo esclusivo gioiello del Sud America.

Dove si trova Recife

Recife è la capitale dello Stato del Pernambuco ed è la terza città del Nord-Est del Brasile, facente parte della Regione Metropolitana di Recife (Região Metropolitana do Recife o Grande Recife). È situata sulla costa atlantica, sullo sbocco dei fiumi Capiberibe e Beberibe che la dividono in tre rioni distinti – Recife, Santo Antonio e Boa Vista – di cui l’ultimo e più moderno sorge sul continente, mentre gli altri due si trovano su due isolette.

Il nome della città – Arrecife, in portoghese, vuol dire scogliera – deriva dalla grande barriera corallina che difende parte del litorale. I tre quartieri sono collegati da numerosi ponti, fra i quali Barque de Macedo e Sette di Settembre, che uniscono Recife con Santo Antonio, e i ponti Santa Isabella e di Bôa Vista tra Santo Antonio e il quartiere continentale.

Siamo in una delle città più antiche del Brasile, fondata nel XVI secolo, ricca di manifestazioni culturali e folcloristiche, le cui radici sono sempre riflesse nella sua essenza artistica e preservate come un patrimonio di inestimabile valore. Portoghesi, olandesi e francesi hanno contribuito alla costruzione culturale della città e per questo Recife è diventata un luogo in cui è possibile ammirare un pezzo di storia europea del XIX e XX secolo.

Cosa vedere a Recife

Recife è così ricca di attrazioni che ce n’è davvero per tutti i gusti. La fine di dicembre, gennaio, il periodo di Carnevale e il mese di luglio sono considerati alta stagione, ma per chi è più flessibile e può pianificare il proprio viaggio si consigliano mesi alternativi – come marzo, aprile, settembre e novembre – quando i prezzi degli hotel e dei biglietti sono più accessibili e c’è meno rischio di incappare in giornate piovose. Naturalmente, dipende dal programma che si ha in mente.

Le attrazioni sono distribuite su quattro poli: Recife Antigo, la culla della città, i quartieri centrali di Santo Antônio e São José, che custodiscono una collezione di tesori barocchi, il quartiere Várzea, con i centri culturali della famiglia Brennand. Per essere sicuri che non vi perdiate il meglio di questa città sorprendente, noi di SiViaggia abbiamo creato un piccolo itinerario con i monumenti e le bellezze paesaggistiche da vedere assolutamente.

Vista panoramica della piazza Marco Zero a Recife
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Una splendida veduta della Praça Rio Branco o Marco Zero a Recife Antigo

Praça Rio Branco o Marco Zero

Iniziamo la nostra visita di Recife Antigo, il centro storico che sorge su un’isola, da Praça Barão do Rio Branco, detta anche Marco Zero. Qui, il 31 gennaio 1938, venne infatti installato il cosiddetto “chilometro zero”, che serve per definire con precisione le distanze stradali nelle varie destinazioni locali rispetto a Recife città, contrassegnato da una rosa dei venti, realizzata con pietre colorata dall’artista del Pernambuco, Cícero Dias. La piazza ospita anche la statua in bronzo di José Maria da Silva Paranhos Júnior, barone di Rio Branco, alta più di due metri, opera dello scultore Felix Charpentier, collocata sun basamento in pietra di 4,2 metri, scolpito da Corbiniano Vilaça.

È qui che campeggia, inoltre, la colorata installazione con la scritta “Recife” a caratteri cubitali, tappa obbligata per scattare una foto (o un selfie) ricordo. Sul lato opposto, spicca il Centro di Artigianato del Pernambuco, mentre poco più avanti ci si imbatte nel Cais do Sertão, un museo molto interessante che celebra la vita del cantante Luiz Gonzaga e la cultura della regione. Da Marco Zero partono anche i traghetti per il Parque das Esculturas Francisco Brennand, al cui centro svetta la Colonna di Cristallo, alta 32 metri, realizzata in argilla e bronzo. Infine, la piazza è spesso teatro di concerti ed eventi aperti al pubblico.

Paço do Frevo

Situato nel quartiere di Recife, il Paço do Frevo è un centro di riferimento per progetti e attività volte a documentare, trasmettere, salvaguardare e valorizzare una delle principali tradizioni culturali brasiliane, riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO: il frevo. Si tratta di una tipica danza e uno stile musicale, caratterizzato da un ritmo accelerato, nato a Recife, che ha avuto origine dalle risse e dai tafferugli che avvenivano durante le parate del Carnevale. Un luogo dove studiare, creare, sperimentare e vivere il ricco universo di storie, personaggi, memorie e linguaggi artistici. Il museo organizza regolarmente laboratori e spettacoli musicali su quattro piani, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere il Carnevale di Recife tutto l’anno.

Rua do Bom Jesus, la strada più bella di Recife
Fonte: iStock @Marcio Silva
Rua do Bom Jesus, una delle strade più belle al mondo

Rua do Bom Jesus

Rua do Bom Jesus è una delle strade più antiche e affascinanti di Recife, con palazzi colorati che risalgono al XVII secolo. Basti pensare che è stata eletta la terza strada più bella del mondo dalla rivista “Architectural Digest”. Attraversandola si diventa testimoni del ricco patrimonio culturale e architettonico che caratterizza questa storica arteria, un vero e proprio punto di riferimento che ha assistito a secoli di trasformazioni ed eventi significativi nella capitale del Pernambuco. In passato, infatti, è stato il principale collegamento tra Recife e Olinda, e qui è ospitata la prima sinagoga delle Americhe, recentemente restaurata.

Capela Dourada

Situata nel Convento de Santo Antônio, la Capela Dourada (Cappella d’Oro) è una delle principali attrazioni turistiche di Recife e una delle chiese più imponenti. Fu costruita nel XVIII secolo e presenta un’esuberante decorazione barocca, con molti ori, intagli e piastrelle portoghesi. La sua ricchezza artistica e storica è davvero impressionante. Fa parte del progetto Sacro Recife, insieme ad altri templi, tra cui Madre de Deus, Nossa Senhora do Rosário dos Homens Pretos do Recife, Basílica de Nossa Senhora da Penha, Santa Tereza D’Ávila da Ordem Terceira do Carmo.

Jardim do Baobá

Il Jardim do Baobá (Giardino del Baobab) è un altro luogo da visitare a Recife, uno spazio per contemplare il fiume Capibaribe nel quartiere di Graças, nel nord della città. Il suo simbolo è l’albero centenario alto 15 metri, sacro alle culture indigene, africane e brasiliane, inserito nella lista del patrimonio di Recife dal 1988. Lo spazio naturale è dotato di un’illuminazione speciale, di aree per il picnic e di un pontile galleggiante per ammirare il suggestivo paesaggio fluviale. È un luogo ideale per rilassarsi ed entrare in contatto con la natura.

Spiaggia di Boa Viagem a Recife
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La lunga spiaggia urbana di Boa Viagem, attrazione di Recife

Spiaggia di Boa Viagem

Nella zona sud di Recife si trova Praia da Boa Viagemm l’unica spiaggia urbana, insieme alla Pina, con un lungomare che si estende per 7 chilometri a ridosso dei grattacieli. Si passeggia all’ombra delle palme da cocco, incontrando una pista ciclabile e una da jogging, campi da pallavolo e da tennis, chioschi, ristoranti, alberghi e centri commerciali. Con la bassa marea, lungo la spiaggia si formano diverse piscine naturali poco profonde con acque calde e trasparenti. Bisogna però stare attenti nei punti in cui l’acqua dell’oceano è più profonda: a causa di alcuni attacchi da parte di squali avvenuti nel Pernambuco, in alcuni punti si trovano avvisi che invitano i bagnanti a non immergersi. Tuttavia, è sicuramente uno dei luoghi che vale la pena visitare a Recife, dove è possibile godersi il sole e il relax, e anche un bagno con le dovute precauzioni.

Cosa fare a Recife

Recife è una delle migliori destinazioni in Brasile per il turismo culturale, ma è perfetta anche per le vacanze all’insegna del sole e del mare e a contatto con la natura. La soluzione migliore per non perdersi nulla è combinare la visita ai monumenti principali con il relax e il divertimento in spiaggia. La capitale dello Stato del Pernambuco offre, inoltre, tante possibilità di godersi la vita notturna dopo aver visitato i luoghi d’interesse durante il giorno.

Galo da Madrugada del Carnevale a Recife
Fonte: iStock @Ulisberg Alves
Il Galo da Madrugada del Carnevale di Recife

Assistere al Carnevale

Oltre al celeberrimo Carnevale di Rio, quello di Recife – parte del Carnevale di Recife-Olinda – è tra i più popolari del Brasile. Si distingue come il più democratico e inclusivo, una vera e propria celebrazione della vita in questa festa contagiosa, che ogni anno attira oltre un milione e mezzo di persone. I due momenti più attesi delle celebrazioni sono il Galo da Madrugada (Gallo dell’alba), che si svolge il sabato di Carnevale, o “Sábado de Zé Pereira”, e la Noite dos tambores silenciosos ( Notte dei tamburi silenziosi), durante la quale si rende omaggio agli schiavi africani che hanno perso la vita in prigione.

Fare acquisti al Mercado da Boa Vista

Il Mercado do Boa Vista è uno dei luoghi da visitare a Recife. Situato in Rua de Santa Cruz, nell’omonimo quartiere di Boa Vista, il mercato è noto per essere stato una stalla e un cimitero per la cappella, oggi trasformata nella Chiesa di Santa Cruz. Aperto alla fine del XIX secolo, conta 63 stand che vendono cereali, verdura, frutta e carne, oltre a una varietà di prodotti regionali, tra artigianato, vestiti, cibo e spezie. Si possono anche assaggiare alcune delle specialità culinarie locali di Recife, come il bolo de rolo e la tapioca.

Fare una gita sul fiume in catamarano

Per poter dire di essere stati nella “Venezia brasiliana”, dovrete fare una gita in catamarano sul fiume Capibaribe, che funge da Canal Grande per la città di Recife. “Catamaran Tours” effettua almeno due tour al giorno. L’itinerario principale è “Recife e i suoi ponti”, che dura all’incirca un’ora e 20 minuti, portando lungo il Capibaribe tra le tre isole centrali di Recife, ossia Santo Antônio, Bairro do Recife e Boa Vista. Di sera, il tour cambia nome in “Recife illuminata”. La domenica mattina c’è una versione estesa: il percorso “Recife e i suoi quartieri”, che va lungo il Capibaribe fino al Parco Jaqueira, nella zona nord.

L'Oficina Francisco Brennand a Recife
Fonte: iStock @Marcio Silva
La caratteristica Oficina Francisco Brennand

Visitare la Oficina Francisco Brennand

L’Oficina Francisco Brennand è lo studio-museo del più grande ceramista brasiliano, morto nel dicembre 2019, considerato il “Gaudí del Pernambuco”. Raccoglie più di 2.000 opere e ospita diversi spazi, ognuno dei quali rimanda a un’esperienza unica. Tra questi, l’Accademia (Pinacoteca), l’Anfiteatro, la Sala delle Sculture, il Tempio Centrale, il Tempio del Sacrificio e lo Stadio, utilizzato per gli eventi. Vi troverete anche un auditorium, la cappella dell’Immacolata Concezione, un negozio di souvenir, il Brennand Café e i giardini progettati dal famoso architetto paesaggista Burle Marx.

Vivere la vita notturna

Boa Viagem, Pina e Recife Antigo sono i quartieri più interessanti se amate la vita notturna. Rua da Moeda, a Recife Antigo, si trasforma di notte in un luogo di ritrovo bohémien. Ci sono diversi bar e ristoranti con musica dal vivo, è senz’altro il posto dove divertirsi, ballare e conoscere nuove persone. Se, invece, vi piace fare shopping o semplicemente passeggiare sul lungomare la sera, potete visitare la Feirinha de Boa Viagem, la più antica fiera tipica del Brasile. Qui si possono trovare vari prodotti artigianali come vestiti, borse, gioielli e souvenir. A Pina, il consiglio è di andare al Biruta Bar, che si trova sul lungomare e il giovedì offre musica dal vivo.

Una veduta panoramica di Olinda, in Brasile
Fonte: iStock
Una veduta dall’alto di Olinda

Fare un tour guidato a Olinda

Se volete visitare le principali attrazioni turistiche di Recife e dintorni, accompagnati da una guida, si può optare per il tour Recife e Olinda, attraverso il quale potrete conoscer la storia delle due città e capire perché quest’ultima si è aggiudicata il titolo di Patrimonio dell’Umanità. Situata a 6 chilometri da Recife, oltre al suo ricco patrimonio coloniale, Olinda conserva anche la cultura dei popoli africani che hanno contribuito alla costruzione della città, la quale prende il nome dall’esclamazione di un conquistatore portoghese che, alla vista del panorama meraviglioso, esclamò: “o linda situaçao para una vila” (“che posto favoloso per edificare una città”).

Olinda vi conquisterà con il suo centro storico abbarbicato su una collina da cui domina l’oceano e Recife, costellato da chiese e conventi costruiti tra XVI e XVIII secolo, e vie animate da variopinte case barocche. A renderla così attraente, sono anche gli atelier e le botteghe di artisti e artigiani. Anche qui, come a Recife, l’evento di punta è il Carnevale, il più pittoresco del Brasile, con la famosa parata delle “Bonecos”, giganti marionette di cartapesta che possono raggiungere oltre i tre metri di altezza.