Cosa vedere ad Adana, la Turchia delle meraviglie

Un viaggio nella città di Adana tra la sua storia, la sua moschea e nei suoi dintorni ricchi di meraviglie paesaggistiche.

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Redazione

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Situata in Turchia, all’estremità orientale del Mar mediterraneo, Adana è raggiungibile tramite l’aeroporto Sakirpasa Havaalam che dista solamente cinque chilometri dalla città vi aspetta per accogliervi e fare da “passpartout” per le altre località all’interno, della Cappadocia e sulla costa turca. Centro dinamico con un’economia in crescita in ambito tessile, meccanico e alimentare, Adana è la quinta città turca in termini di popolazione.

Abitata fin dal paleolitico è la città più antica della Cilicia. Nel XIV secolo a.C. Adana fu sotto il dominio degli Ittiti e successivamente degli assiri, poi dei persiani; Alessandro Magno che la battezzò Antiochia di Cilicia. Nel I secolo divenne parte dell’Impero romano con Pompeo Magno che ne fece una stazione militare. Bizantini, truppe del regno armeno, impero ottomano hanno poi segnato la storia di questa città, fino alla fondazione della moderna repubblica turca.

Iniziamo il nostro itinerario per le vie di Adana visitando la Grande Moschea Sabanci Merkez Camii che vanta bellissimi marmi dove l’alternanza di strisce bianche e grigie scure ricordano un po’ le decorazioni delle chiese romaniche toscane, tranne per lo stile prettamente orientale. Dal minareto si gode di un panorama molto bello sulle cupole della moschea e su tutta la città di Adana.

Da vedere anche la grande torre dell’orologio di epoca ottomana, chiamata Saat Kulesi, costruita nel 1882. In questa zona di Adana, attorno alla torre si concentra il vecchio bazar coperto pieno di colori e profumato dalle spezie. Visitate qui l’antico bagno turco risalente al 1519 (Bath of the Bazar) e attraversate il ponte romano Tas Kopru che congiunge le sponde del fiume Seyhan. Fu costruito durante il regno di Adriano nel II secolo. Oggi dei suoi originari 21 archi ne restano 14; è stato ricostruito più volte in quanto è sito in una zona a rischio sismico. Il ponte, uno dei simboli di Adana, ha rappresentato un punto cruciale per i collegamenti commerciali con l’Anatolia e la Persia.

Un tour della parte vecchia della città, Tepebag, abitata al tempo dell’imperatore Giustiniano, vi permetterà di conoscere molto sulle culture bizantine e ottomane che hanno caratterizzato Adana. Oggi questa bella cittadella è mantenuta grazie a fondi privati. Per chi non sa resistere allo shopping, una passeggiata fra i negozi di souvenir della città di Adana vi farà trovare delle vere occasioni rispetto alle località turistiche più famose.

Potreste dedicare anche un po’ del vostro tempo alla visita di tre musei molto importanti: il Museo archeologico, che conserva resti risalenti agli ittiti e ai romani; il Museo etnografico, che documenta le fasi e le dominazioni nel corso della storia turca; e il Museo culturale di Ataturk dedicato all’eroe nazionale fondatore della repubblica turca.

Spostandosi verso la costa, gli appassionati di birdwatching potranno recarsi in alcune aree come l’Akyatan Golu che si trova nei pressi della città di Karatas. A ovest di Adana, invece, si potrebbe far tappa a Tarsos, dove nacque San Paolo, per conoscere qualche cosa in più sulla storia della cristianità, e poi dirigersi verso la bella cittadina di Mersin, con le sue rocche i suoi meravigliosi paesaggi e i suoi locali dove sorseggiare tipici caffè turchi. Se deciderete di recarvi a sud-est di Adana, in direzione della Siria, si rivelerà interessante una visita alla città di Antakya conosciuta anche come Antiochia.

E poi perché non dedicare una giornata al mare? Yumurtalik è una spiaggia bellissima nel distretto di Adana. Considerata la migliore fra quelle della zona ha da offrirvi sabbia bianchissima e acque cristalline; e in mezzo al mare, potrete ammirare il castello della Vergine. Non lasciate Adana senza aver prima assaggiato lo street food locale per eccellenza, il kebab, che pare essere considerato l’originale: il piatto è costituito da un salsicciotto arrostito di carne macinata e piccante meglio conosciuto come Kiyma Kebabi o Kiyma.

Adana vi accoglierà con un clima continentale mitigato dal mare, in estate le temperature registrate oscillano in media tra i 32°C e i 34°C, mentre le minime non scendono sotto i 23°C. Le precipitazioni a carattere piovoso sono più presenti da novembre a marzo e le temperature subiscono un calo passando dagli afosi 34°C a valori compresi tra 15 e 20°C mentre le minime si aggirano attorno ai 7-10°C. Il periodo migliore per visitare Adana è fra giugno e settembre evitando così che il vostro viaggio possa essere disturbato dall’afa estiva.