Il Parco Urbano della Calma per celebrare il silenzio e la quiete in città

Nasce, anche a Taipei, il Quiet Park, per un'esperienza incredibile

I posti del silenzio, dove la calma e la tranquillità regnano sovrane, in compagnia solo di Madre Natura, si stanno diffondendo sul nostro pianeta. Qui, dove il silenzio è oro, le persone possono trovare un luogo di pace, per riconnettersi con se stesse e con il mondo.

Dopo la notizia dell’inaugurazione del primo Quiet Park nei pressi del fiume Zabalo, in Ecuador, protetto e custodito dagli indigeni Cofán, è il turno di Taipei. A pochi passi dalla città infatti è nato il Parco Urbano della Calma. Respiri profondi e passi lenti, così si entra all’interno del parco Nazionale di Yangmingshan, che è stato scelto dall’associazione Quiet Parks International come parco del silenzio.

Yangmingshan National Park Taiwan

Perché lei, Taipei, la conosciamo tutti per la sua entità di grande e moderna metropoli, nonché capitale di Taiwan. Le strade coloniali giapponesi e le affollate vie dello shopping contraddistinguono la città, dominata all’orizzonte dal grattacielo Taipei 101, a forma di bambù, tra i più alti al mondo.

Ed è proprio lì, lontano dal caos assordante della giungla urbana, che si estende come d’incanto, il parco Nazionale di Yangmingshan, ora diventato Quiet Park, e che conserva e preserva piante acquatiche, cascate, rane e gazze blu che fanno capolino sui rami, foreste percorse da sentieri e zone ricoperte dalla vegetazione subtropicale.

Ma che cosa sono esattamente questi parchi del silenzio? L’idea è nata dall’associazione Quiet Parks International, attiva nella ricerca di aree naturali in grado di offrire esperienze immersive nella natura, per rilassarsi e ritrovare se stessi. Questi posti diventano rifugi per le persone che hanno necessità di staccare dai ritmi frenetici della quotidianità e riprendere fiato tra i profumi e i suoni della terra.

Per diventare Quiet Park sono necessari diversi requisiti, primi fra tutti la mancanza di inquinamento acustico, i suoni della natura infatti devono essere i protagonisti del paesaggio sonoro, ecco perché nei dintorni non dovrebbero esserci rumori di fondo derivanti da aerei, treni o traffico automobilistico.

Ma non è solo una questione di suoni, naturalmente, si tratta di un’esperienza a tutto tondo a contatto con la natura per allontanarsi dal caos, e avere un accesso quotidiano alla quiete esterna.

Una passeggiata in questi parchi, offre molti vantaggi: riduce lo stress, l’ansia, migliora le capacità cognitive e la concentrazione, aiuta a riconnettersi con se stessi e con la natura, generando un senso di benessere diffuso. Chi non vorrebbe perdersi qui?

Yangmingshan National Park Taiwan