
Buone nuove arrivano dalla Giordania dove si è tornati a viaggiare con un protocollo meno rigido rispetto ai Paesi che sono stati di recente riaperti dal governo italiano, e con la possibilità di non sottoporsi più alla quarantena al ritorno in Italia se si è in possesso del Green Pass.
I numeri positivi del rilancio turistico
Dopo lo stop turistico durato oltre 18 mesi, Amman registra un rinnovato interesse soprattutto da parte degli italiani e, i numeri finora registrati, fanno ben sperare il comparto turistico. Per ritornare all'affluenza dei tempi d'oro ci vorrà ancora un po' di tempo e sono necessarie ulteriori disposizioni per il ritorno alla normalità in sicurezza.
Ma Amman non è l'unica meraviglia della Giordania. Non puoi visitare il Paese senza fare una visita allo straordinario sito archeologico di Petra, nel deserto sudoccidentale. Petra è scolpita sulle rocce di arenaria rosa e per questo è diventata nota come la "Città rosa". Per metà edificato fuori terra, per metà scavato nella roccia e circondato da montagne crivellate di passaggi e gole. Come Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, l'antica città è ora riconosciuta come una delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo.
Quel che è certo è che in questa fase non solo è importante rassicurare il comparto turistico e fare il punto con gli operatori per la stagione invernale, ma anche discutere circa le strategie da adottare nella promozione turistica del 2022. L'ente del turismo giordano è ben intenzionato ad inveèstire sul mercato italiano con una campagna di rebranding e l'impegno di coinvolgere nuove compagnie aeree sulla destinazione.
L'obiettivo principale del Ministero del turismo e delle antichità e dell'Ente per il turismo giordano è quello di lavorare al programma prioritario del governo per il 2021-2023 che mira ad attirare turisti attraverso il sostegno alle compagnie aeree low cost oltre ai voli charter.
Le disposizioni per i viaggiatori
Attualmente la Giordania rientra tra i Paesi dell'elenco D delineato dal Ministero della Salute, per cui sono consentiti gli spostamenti ai fini puramente turistici.
Chi arriva in Giordania dall'Italia dovrà registrarsi sulla piattaforma prevista dal turismo giordano, a seguito della quale si riceverà via mail un codice da mostrare al check-in. Sulle piattaforme sarà possibile anche inserire i dettagli di una eventuale vaccinazione effettuata che esenta dal tampone PCR in arrivo. Tutti i viaggiatori saranno sottoposti a controlli sanitari all'arrivo in Giordania, che includono controlli della temperatura e test PCR.
Per varcare le frontiere è necessario effettuare un test PCR nelle 72 ore precedenti alla partenza, con risultato negativo. All'arrivo in aeroporto è previsto un secondo test PRC con esito negativo. Nel caso in cui entrambi i test PCR diano esito negativo, non sarà necessario sottoporsi ad isolamento dopo l'arrivo nel Paese. Tutti i viaggiatori devono anche sottoporsi a un test PCR all'arrivo in Giordania, che devono pagare in anticipo online. Solo i bambini di età inferiore ai 5 anni sono esenti da entrambi i requisiti.
In caso di esito positivo, occorrerà trascorrere un periodo di 7 giorni di quarantena ed effettuare un ulteriore test a proprie spese al settimo giorno. I bambini sotto i 5 anni di età sono esentati dal PCR.
Le disposizioni cambiano per la zona di Aquaba: qui l'ingresso dei turisti è previsto solo se si è in possesso del certificato di vaccinazione completa o di un test PCR negativo effettuato nelle 72 ore precedenti all'arrivo. Chi ha invece ricevuto soltanto la prima dose del vaccino, potrà entrare in Giordania soltanto se trascorsi almeno 21 giorni dalla somministrazione.
Ai turisti è inoltre richiesta l'assicurazione sanitaria che copra la durata del soggiorno. Se non sei sicuro di quale tipo di assicurazione di viaggio acquistare, l'assicurazione di viaggio con copertura COVID-19 è la soluzione migliore perché sarai coperto qualunque cosa accada, che si tratti di un volo perso, di un bagaglio smarrito o di una malattia improvvisa.
Cosa fare al rientro in Italia
Chi invece rientra in Italia dovrà compilare il formulario online (denominato anche digital Passenger Locator Form) ed esibirlo, in formato cartaceo o digitale, al momento dell'imbarco. Persiste l'obbligo del green pass per chi ha ultimato il ciclo vaccinale o, in alternativa, del risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle 72 ore precedenti l'ingresso in Italia, da mostrare a chiunque sia preposto ad effettuare questa verifica.
In mancanza di qualsiasi tipo di certificazione, il passeggero dovrà sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per un periodo di 5 giorni.
Le mascherine sono obbligatorie in tutte le aree pubbliche e devono essere rispettate le norme di distanziamento sociale.
In Giordania arriva WizzAir
Durante una conferenza stampa tenutasi il 3 ottobre 2021, il Ministro del Turismo e delle Antichità, SE Nayef Hmeidi Al-Fayez, ha annunciato la stipula di un accordo tra il Paese e e la compagnia aerea low cost internazionale Wizz Air, che prevede l'apertura di otto nuove rotte per chi vuole raggiungere la Giordania. In Italia le nuove rotte verso la Giordania interesseranno gli aeroporti di Milano e Roma.
"Siamo lieti di lanciare l'accordo con il vettore low cost internazionale Wizz Air, fiduciosi che la compagnia aerea avrà un grande impatto sull'aumento del numero di turisti entrare nel Regno nel prossimo periodo". Ha dichiarato entusiasticamente il ministro.
La necessità di nuovi voli low cost è stata dettata dal crescente afflusso turistico post-pandemia che ha investito le maggiori località della Giordania. Anche grazie a queste compagnie il Paese è riuscito ad acquisire una posizione turistica altamente competitiva rispetto gli altri Paesi del Medio Oriente. Secondo alcune stime, soltanto grazie all'accordo stipulato con Wizz Air, si prevede l'arrivo di 167.000 turisti nel primo anno di attività.
L'aeroporto principale per raggiungere la Giordania è l'Aeroporto Internazionale Queen Alia di Amman che dista 35 km dalla capitale, 23 km da Madaba e 203 km da Petra. Qui vi arrivano voli diretti dall'Italia con le compagnie Alitalia e Royal Jordan (da Roma) oppure Ryanair (Bologna e Bergamo). In attesa che anche Wizz Air inauguri ufficialmente le sue tratte il 15 dicembre 2021.
Si raccomanda di Consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all'ingresso da parte delle Autorità locali e anche i siti istituzionali dei Paesi di destinazione.