Spesso si pensa che le terme non siano il luogo adatto in cui andare con i bambini: la verità è che non c’è nulla di più sbagliato, soprattutto se offrono servizi per tutta la famiglia. Infatti, si tratta di una maniera alternativa e divertente di trascorrere una giornata tutti insieme, pensando al relax, allo stare bene e al divertimento.
Certo non è così semplice trovare strutture che siano aperte anche agli ospiti più piccoli; infatti, spesso i servizi sono solo per gli adulti in modo da permettergli un relax davvero totale, fatto di silenzio e benessere. Non mancano, però, terme in Italia che aprono le loro porte anche ai bambini dandogli l’opportunità di divertirsi insieme ai genitori, provando un’esperienza per loro magari un po’ insolita ma comunque arricchente nel corpo e nello spirito.
Soprattutto in inverno, quando le temperature invitano allo stare al chiuso, coccolarsi con una giornata di benessere è sempre un’ottima idea. Ma anche in estate è un modo alternativo di passare le giornate.
Le terme in Italia dove andare con i bambini per una gita non solo alla scoperta di destinazioni nuove, ma anche improntata sullo stare bene.
Indice
Veneto, le terme di Abano Montegrotto
Per iniziare il nostro viaggio alla scoperta di alcune delle terme più belle in Italia che aprono le loro porte ai bambini, partiamo dal Veneto. Lì si trova la zona termale di Abano Montegrotto, dove vengono proposti trattamenti a prova di piccoli ospiti. Gli hotel per famiglie di questa zona hanno predisposto family room, parchi giochi, ludoteca e biblioteca, menù appositi, gite, ma anche piscine termali aperte ai bambini. La distanza dalla stazione di Padova è davvero piccola, infatti si po’ raggiungere questa zona in pochissimo tempo essendoci solo 12 chilometri a dividerli. Se si arriva con l’autostrada, dalla Padova – Bologna si esce al casello Terme Euganee, mentre lungo la Milano – Venezia dal casello di Padova Ovest.
Le giornate di apertura variano in base alla struttura, così come prezzi e orari. Ad esempio, si può scegliere l’opzione mattina, oppure il pomeriggio o, ancora, quella serale, ma anche il giornaliero. Tutto, come detto, dipende dalla struttura, così come l’accesso ai bambini e il costo del biglietto, che per i piccoli ospiti può – ad esempio – essere ridotto del 50 per cento rispetto a quello degli adutli, oppure ammontare a 15 o 25 euro in altre location.
Veneto, Aquardens
Sempre nel Veneto c’è Aquardens: si tratta di un grande parco termale che si trova a Santa Lucia di Pescantina, località vicino ad alcuni posti stupendi di questa regione: il lago di Garda e Verona. Si raggiunge comodamente in auto uscendo ai caselli di Affi – Lago di Garda Sud, oppure da quello di Verona Nord. In alternativa si può arrivare in treno e poi con l’autobus, o in auto.
I minori di 14 anni possono accedere all’area termale tutti i giorni, con qualche esclusione che va verificata sul sito ufficiale della struttura. Le dimensioni di Aquardens sono davvero notevoli, basti pensare che si sviluppa su 110 metri quadrati e vi sono 14 vasche di acqua termale, oltre a postazioni idromassaggio, percorsi benessere e molto altro. Il divertimento è assicurato per grandi e piccini, in particolare per loro vi sono le vasche Abbraccio e Coccola con una profondità che varia dai 50 ai 61 centimetri e una temperatura dell’acqua che va dai 35 ai 36 gradi.
Gli orari di apertura variano in base all’area che si desidera visitare, ma – in generale – quella dedicata alle terme è aperta dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 23, il venerdì dalle 10 all’1, il sabato dalle 9 all’1 e la domenica dalle 9 alle 23. I bambini pagano 29 euro nelle giornate feriali e 34 in quelle festive.
Veneto, Thermae di Bibione
Nelle Thermae di Bibione, sempre nel Veneto, i bimbi possono entrare nella struttura: hanno a disposizione una vasca interna con la temperatura tra i 32 e i 33 gradi. Ci sono anche dei trattamenti benessere pensati per i clienti junior. Le giornate di apertura e chiusura sono comodamente visibili sul sito (in genere non aprono il martedì, ma non di tutti i mesi): i costi dipendono dall’età, dal lunedì al venerdì sotto i due anni è sempre gratuito, per poi ammontare dai 2 ai 4 anni 11 euro e dai 5 ai 12 anni 21 euro. Prezzi che salgono nei giorni festivi in base alle ore di permanenza. Raggiungere Bibione è molto facile grazie ai pullman che partono dalle stazioni vicine. Si può arrivare anche in auto.
Trentino-Alto Adige, Terme di Merano
Bambini bene accetti a qualsiasi età alle Terme di Merano in Trentino Alto – Adige dove i piccoli possono entrare accompagnati fino ai 14 anni e, successivamente, anche da soli. Aperte tutti i giorni, queste terme dispongono di 15 piscine interne sempre accessibili e dieci, invece, che sono esterne e a cui si può accedere solamente d’estate. La sala bagnanti e piscine interne è accessibile dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 21. Si trovano a Merano e per raggiungerle se si è in città, basta dirigersi lì a piedi, oppure utilizzando i comodi autobus. I bambini spendono 17 euro per il giornaliero in settimana, vengono proposti pacchetti famiglie.
Lombardia, Bormio Terme
Per gli ospiti più piccoli le Bormio Terme sono davvero favolose, dal momento che vi sono molte attività pensate appositamente per i piccoli. Come uno scivolo d’acqua lungo 60 metri, con acqua termale e per i maggiori di 10 anni, oppure la vasca interna Fungo, anch’essa termale di 36 metri quadrati, con schizzi che vengono spruzzati da un serpente e da un fungo o, ancora, la vasca con una profondità di circa 60 centimetri interna e quella esterna Clown aperta solo durante la bella stagione.
Questa struttura ha pensato a biglietti per famiglie, gli ingressi in determinati periodi dell’anno hanno una durata massima di un certo numero di ore (da verificare) e l’apertura è tutti i giorni con orario continuato a partire dalle 11 per il Family wellness. Si trova a Bormio ed è facilmente raggiungibile. Una famiglia di due adulti e un bambino spende 64 euro. Il giornaliero da 6 a 16 anni ammonta a 22 euro.
Emilia-Romagna, Ròseo Euroterme
Ci spostiamo in Emilia-Romagna dove – a Bagno di Romagna – troviamo Ròseo Euroterme: l’acqua che si trova nella piscina ha una temperatura di 45 gradi ed è accessibile dalle 10 alle 22 per gli ospiti esterni all’hotel. I bambini da 1 a 5 anni dal lunedì al giovedì spendono 7,50 per un’ora fino alle 19, cifra che scende a 6,50 euro dalle 19 alle 22, mentre ammonta a 11 euro il costo nei giorni di festa. Sotto l’anno di età non pagano. Dalle 12,30 alle 16, invece, i piccoli ospiti non possono entrare nella piscina termale. Facilmente raggiungibile in auto, ma anche in treno scendendo a Cesena o ad Arezzo.
Toscana, Terme di Saturnia
In Toscana, regione nel cuore dell’Italia, ci sono alcuni siti davvero speciali per chi ama le terme e vuole vivere l’esperienza con i bambini. Ad esempio, quelle di Saturnia, dove ci sono due piscine interamente dedicate ai più piccoli, mentre altre solo a quelli che superano i 150 centimetri. Aperte tutto l’anno, osservano orari differenti in estate e in inverno: nella bella stagione dalle 9,30 alle 19, con il freddo dalle 9,30 alle 17. I bambini fino ai tre anni non pagano, sotto i 12 anni il biglietto costa 5 euro, che salgono a 10 per gli under 18. Le Terme di Saturnia si trova a Manciano in provincia di Grosseto, si raggiunge sia in auto sia in treno ma scendendo presso le stazioni e da lì prendendo un altro mezzo.
Toscana, Piscine Termali Theia
A Chianciano le Piscine Termali Theia accolgono grandi e piccini con tanti servizi diversi: quattro le vasche che si trovano nella parte esterna, tre in quella interna, per un totale di 500 metri quadrati di piscine. I bambini hanno a disposizione una grotta secca, con una sauna, una grotta umida, con il bagno turco, entrambi dai sei anni. E poi le docce emozionali. È previsto anche l’intrattenimento per i piccoli ospiti e acqua baby, per imparare a relazionarsi con l’acqua dai tre mesi in poi. I bimbi fino ai 12 anni pagano un ingresso di 10 euro.
Le Piscine Termali Theia si trovano a Chianciano, che si può raggiungere in auto e in treno, presso le stazioni si può prendere un autobus. La struttura ha un orario invernale con chiusura il martedì e aperture dalle 10 alle 19, mentre nei fine settimana apre le sue porte dalle 9,30 alle 24 e dalle 9,30 alle 20.
Lazio, Terme dei Papi
Siamo a Viterbo, qui si trovano le Terme dei Papi, con la splendida piscina monumentale che si sviluppa su duemila metri quadri, con l’acqua caldissima e in cui immergersi in uno scenario da sogno. Il centro termale e la piscina sono aperti tutti i giorni (la piscina il martedì è chiusa), dalle 9 alle 19, i bambini in settimana e nei giorni di festa pagano otto euro fino ai 12 anni. Si raggiunge con facilità con tutti i mezzi: in treno e in autostrada.
Campania, Parco Castiglione Resort & Spa
Sull’isola di Ischia si trova il Parco Termale Castiglione, con le sue splendide terrazze che si affacciano sul Golfo di Napoli. Lì vi sono 10 piscine dotate di acqua termale e con temperature differenti, due di queste sono aperte anche ai bambini con un’età inferiore ai 12 anni, si tratta dell’Olimpionica, con acqua marina, e la Perene con l’acqua che raggiunge i 30 gradi.
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiuso durante la stagione invernale, si trova a metà strada tra i porti di Casamicciola Terme o Ischia Porto e si raggiunge in taxi, in bus o a piedi. In bassa stagione e in alta stagione i bambini spendono 17 euro per tutto il giorno e 13 per il pomeridiano, i prezzi si riferiscono al 2024.