Ortigia, l’isola incantata: meraviglie e segreti nel cuore di Siracusa

Andiamo alla scoperta di un piccolo paradiso, l'isola di Ortigia, che affiora lungo la costa orientale della Sicilia e che corrisponde alla parte più antica della città di Siracusa

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Redazione

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Pubblicato: 30 Luglio 2019 16:42Aggiornato: 5 Aprile 2025 09:53

Se avete in mente di programmare una vacanza in Sicilia, non dimenticate di fare una tappa a Siracusa: qui potrete ammirare alcune delle bellezze italiane più invidiate al mondo, sia dal punto di vista paesaggistico sia culturale. In particolare, oggi ci concentriamo sulla splendida isola di Ortigia.

Si tratta di un fazzoletto di terra di appena un chilometro quadrato di estensione, dove sorge la parte più antica di Siracusa, tanto da essere considerato il vero centro storico della città siciliana.

Dove si trova l’isola di Ortigia e come visitarla

Ortigia affiora dalle acque del Mar Ionio lungo la costa orientale della Sicilia, a poche centinaia di metri dalla terraferma. L’isola è collegata in maniera permanente da due ponti percorribili anche in auto, ma è importante notare come molte delle vie del paese siano all’interno di un’ampia area ZTL, per cui moltissimi turisti preferiscono visitare Ortigia a piedi o utilizzando l’apposito servizio pubblico (c’è un autobus elettrico che fa il giro dell’isola).

Cosa vedere sull’isola di Ortigia

Perché questa piccola perla siciliana merita di essere esplorata? Vi sorgono alcune splendide costruzioni di varie epoche, che ripercorrono la sua storia a partire dal periodo greco. I resti di alcuni importanti templi perdurano a sempiterna memoria di un momento storico in cui l’isola acquisì la sua importanza.

Tempio di Atena e il Duomo di Siracusa

Il più famoso, il Tempio di Atena (eretto nel V secolo a.C.), vede oggi le colonne e il basamento a gradini incorporati nel più moderno Duomo di Siracusa, edificato nel ‘600 in pieno stile Barocco. Questa imponente costruzione si erge in Piazza Duomo che, assieme a Piazza Montalto, rappresenta uno dei centri nevralgici dell’isola. Il Tempio di Atena rappresenta uno dei simboli più affascinanti dell’eredità greca di Ortigia, e originariamente era un classico tempio dorico periptero con 6 colonne sul fronte e 14 sui lati, interamente in pietra calcarea locale, decorato da sculture e fregi. Pare, inoltre, che sulla sua sommità spiccasse nei cieli un’enorme statua o elmo dorato che faceva da riferimento ai marinai che, in un tempo orami lontano, attraccavano su questo angolo italiano da sogno.

Nel VII secolo d.C., il tempio fu inglobato nella costruzione dell’attuale Cattedrale di Santa Maria delle Colonne, meglio conosciuta come il Duomo di Siracusa. Tuttavia (e per fortuna) molte delle colonne doriche originali sono ancora visibili sia all’esterno che all’interno della chiesa, armoniosamente fuse con l’architettura cristiana di epoca successiva.

Duomo di Siracusa, Sicilia
Fonte: iStock
Veduta del Duomo di Siracusa

Viene quindi automatico comprendere che tale stratificazione rende il Duomo di Ortigia un luogo unico al mondo, dove il sacro greco e quello cristiano convivono da secoli. L’esterno dell’edificio religioso è considerato un vero e proprio capolavoro del barocco siciliano, con colonne corinzie, statue di santi e un gioco di luci e ombre che la rende vibrante e teatrale. Affascinanti sono anche gli interni, non solo perché vi sono ancora conservate le colonne del tempio greco, ma anche per le cappelle laterali e l’altare maggiore, decorati in stile barocco e rococò, e per le preziose opere d’arte che vi sono contenute, come una Madonna con Bambino e un crocifisso ligneo del XV secolo.

Chiesa di Santa Lucia alla Badia

Sono numerose anche le architetture di tipo religioso, tra le quali spicca la Chiesa di Santa Lucia alla Badia: bellissimo edificio barocco, un tempo parte di un convento di monache, che accoglie una splendida opera d’arte di Caravaggio, il “Seppellimento di Santa Lucia”.

Anch’essa si affaccia sulla suggestiva Piazza Duomo di Ortigia, ed è dedicata alla santa patrona della città. La facciata, realizzata in pietra bianca locale, è un vero e proprio esempio raffinato e tangibile di barocco siciliano.

Castello Maniace

Tra le tante bellezze architettoniche da visitare c’è sicuramente il Castello Maniace, che sorge all’estremità meridionale dell’isola, proprio lì dove la terra sembra voler toccare l’infinito del mare, e che è riconosciuto come una delle fortificazioni più imponenti e affascinanti della Sicilia medievale.

Costruito tra il 1232 e il 1240 per volere dell’imperatore Federico II di Svevia (ma per mano dell’architetto Riccardo da Lentini che progettò una fortezza elegante ma allo stesso tempo possente), si poneva l’obiettivo di coniugare bellezza, potere e funzionalità militare. Oggi sfoggia mura spesse e torri angolari e un ingresso segnato da un elegante portale ogivale in marmo. Gli interni consentono invece di scoprire ampie sale voltate, spazi espositivi e scorci panoramici mozzafiato sul Mar Ionio.

Il nome “Maniace”, invece, deriva da un personaggio molto più antico: il generale bizantino Giorgio Maniace.

Castello Maniace
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Ortigia, il castello Maniace

Acquario tropicale di Siracusa e Fonte Aretusa

Infine, un accenno al meraviglioso Acquario tropicale di Siracusa, situato all’interno di una suggestiva galleria di origine spagnola. Vi sono accolti, suddivisi in varie vasche, pesci tropicali provenienti da ogni parte del mondo: visitare l’acquario è un’esperienza bellissima anche per i più piccoli. E, alla fine del tour, si esce esattamente di fronte alla Fonte Aretusa, uno specchio d’acqua dolce che ricorda un famoso mito greco. Qui vi crescono le piante del papiro, quello di Siracusa è uno dei due soli papireti esistenti in Italia.

Cosa fare a Ortigia

La bellissima isola di Ortigia permette anche di fare numerose attività che rendono la permanenza a Siracusa ancor più piacevole e speciale. Noi di SiViaggia ne abbiamo raccolte alcune davvero imperdibili.

Fare l’aperitivo al tramonto sul lungomare di Levante

Il Lungomare di Levante è un’emozionante passeggiata panoramica che costeggia il lato orientale dell’isola. Il momento più bello per fare una passeggiata da queste parti è senza ombra di dubbio il tramonto, ovvero quando il sole inizia a calare (ve specificato, però, che il crepuscolo vero e proprio si vede meglio sul lato opposto dell’isola). Per rendere l’esperienza ancor più piacevole si consiglia di raggiungere la zona tra il Belvedere San Giacomo e il Forte Vigliena, dove si trovano piccoli bar, bistrot e wine bar con terrazze sospese sul mare in cui fare un meritatissimo aperitivo.

Perdersi nei vicoli del centro storico

Come accennato, sono tanti i monumenti da ammirare in questo angolo di Siracusa, ma senza ombra di dubbio una delle attività più belle è perdersi per i vicoli di questo prezioso centro storico. Il visitatore, infatti, può avere la percezione di fare una sorta di viaggio nel tempo e nella bellezza, grazie a un insieme di balconi fioriti, palazzi barocchi, piazzette inaspettate, panni stesi e l’odore del mare che invade ogni angolo.

Vicoli di Ortiga
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Un vicolo di Ortigia

Visitare il mercato di Ortigia

Un’altra delle cose da fare è una visita al mercato di Ortigia, che probabilmente è il luogo che, più di tutti, racchiude l’anima di questa isola. Il mercato si svolge ogni giorno (tranne la domenica) al mattino nei pressi di via De Benedictis, a pochi passi dal Tempio di Apollo. È pieno di pescherie all’aperto, venditori che urlano con voce cantilenante, banchi di agrumi, pomodori, melanzane lucide, erbe aromatiche, peperoncini, pistacchi di Bronte, tonni appena pescati e molto altro ancora. Il posto ideale, quindi, per trovare il meglio dei prodotti locali a chilometro zero.

Fare un bagno nel mare di Ortigia

Se la stagione lo permette, vale la pena anche fare un bagno nel mare di Ortigia, caratterizzato da acque cristalline in cui tuffarsi grazie all’uso di piccole piattaforme attrezzate a spiagge di roccia. Ci sono sdraio, lettini e ombrelloni e anche zone in cui nuotare mentre si è completamente circondati dalla storia: dalle parti di Forte Vigliena, un’imponente fortificazione sul mare, sorge una piattaforma che consente un accesso facile al mare.

A disposizione c’è anche la possibilità di fare un’esperienza più selvaggia, tra scogli levigati e acqua cristallina. Alcuni di questi sono facilmente raggiungibili a piedi e sono ideali per coloro che preferiscono godersi certe meraviglie con un po’ di privacy.