La Via Francisca del Lucomagno, un cammino storico unico

Otto tappe per un percorso di 135 chilometri attraverso l'arte, la storia e la natura

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

La Via Francisca del Lucomagno è uno storico cammino, lungo 135 chilometri, che parte da Pavia e che arriva fino in Svizzera. Il territorio in cui si colloca comprende tre province, Varese, Milano e Pavia, e 41 Comuni. È un bellissimo itinerario che si può fare a piedi o in bicicletta, fondato su un’importantissima arteria di collegamento tra il Nord Europa e Roma (da Pavia si prosegue sulla Via Francigena) che coniuga un sentiero naturalistico con un pellegrinaggio.

Si tratta, infatti, di una strada che fin dal Medioevo era percorsa da pellegrini, commercianti e viandanti e che attraversava (e tutt’oggi attraversa) centri abitati, luoghi di fede, boschi e corsi d’acqua.

Il percorso, diviso in otto tappe, attraversa un territorio ricco di arte, storia e natura. Le tappe, a circa 17 km l’una dall’altra, offrono tantissime attrattive lungo il tracciato. Lungo la Via Francisca del Lucomagno si passa dal Sacro Monte di Varese all’abbazia di Morimondo per approdare alla basilica di San Pietro in Ciel d’Oro sulla tomba di Sant’Agostino.

Si passa dalla terra dei sette laghi ai Navigli milanesi fino al Ticino, attraversando cinque parchi naturali, il parco archeologico di Castelseprio e “l’isola di Toscana in Lombardia” come è stato definito il borgo di Castiglione Olona.

Diverse le collaborazioni che sono state attivate lungo il percorso, come quella con gli Agostiniani di Pavia per il rilascio del Testimonium, la certificazione di aver percorso l’intera Via, ma anche la riduzione dell’ingresso al monastero di Torba e a Villa Panza, entrambi beni gestiti dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano).Ma anche un accordo con Trenord per l’applicazione di uno sconto a quanti esibiranno la credenziale della Via.

L’itinerario può essere percorso nella sua interezza, aggiungendo lo splendido itinerario  oltreconfine, che porta da Costanza, in Germania, fino a Ponte Tresa, in Svizzera, passando per il Liechtenstein, le valli svizzere e il passo del Lucomagno, che regala il nome alla Via stessa. Ma può essere facilmente ​spezzato in una serie di weekend ​o di gite fuori porta adatte anche alle famiglie, a pochi minuti da Milano o mettendosi direttamente in cammino da Varese o da Pavia.

Per rendere ancora più fruibile la Via Francisca è stata realizzata una guida, una mappa e un’app gratuita (disponibile per smartphone IOS e Android), per essere consultabile anche offline.

La guida ufficiale “La Via Francisca del Lucomagno” è stata redatta da Alberto Conte, fondatore del Movimento Lento, e dal giornalista Marco Giovannelli per Terre di mezzo Editore, due camminatori esperti.

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Fonte: @Marco Giovannelli
Boffalora, nel Parco lombardo della Valle del Ticino @Marco Giovannelli