Cammino di Santiago: a ogni viaggiatore il suo percorso

5 percorsi da conoscere e scegliere per affrontare il Cammino di Santiago in base alle proprie esigenze

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Francesca Pasini

Web Content Writer

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

Sono 300.000, e anche di più, i viaggiatori e gli esploratori che ogni anno scelgono di affrontare il mistico e intenso Cammino di Santiago. Questa epica peregrinazione è tra le più antiche e rinomate d’Europa, un’odissea che richiama individui da ogni angolo del globo desiderosi di esplorare il suggestivo sentiero che conduce alla tomba dell’apostolo Giacomo, sulla quale è stata costruita la celebre Cattedrale di Santiago de Compostela.

I percorsi disponibili per affrontare questa sfida sono molteplici, abbracciando diverse modalità di viaggio, che vanno dal cammino a piedi alla bicicletta fino al cavallo. Ognuno di questi si adatta alle esigenze individuali dei pellegrini, offrendo varietà e flessibilità.

Esistono itinerari lunghi e impegnativi, che richiedono una preparazione fisica e mentale significativa, e altri più brevi e accessibili. Alcuni di essi sono celebri per la loro bellezza e notorietà, mentre altri, meno conosciuti, custodiscono un fascino tutto loro, pronto ad essere svelato agli occhi degli avventurieri.

Ecco 5 percorsi del Cammino di Santiago perfetti per ogni esigenza.

Camino Francés: il più celebre e frequentato

Tra i percorsi più celebri e battuti del Cammino di Santiago, troviamo il Camino Francés che si estende per circa 770 chilometri: dal versante francese dei Pirenei, si estende lungo il nord della Spagna e arriva a Santiago de Compostela. Solitamente si completa in circa 33 giorni (5 settimane) a piedi e in circa 14 giorni se si sceglie di percorrerlo in bici. Si tratta, in assoluto, di uno dei percorsi più ardui e intensi dal punto di vista fisico e mentale, ma anche uno dei più appaganti e completi.

La partenza è a St-Jean-Pied-de-Port, una pittoresca cittadina situata ai piedi dei maestosi Pirenei. Da qui il percorso si addentra nel territorio della comunità autonoma di Aragona, tra paesaggi montuosi, boschi rigogliosi e le architetture religiose dei piccoli villaggi disseminati lungo il cammino. Fino a qui, alcuni dei più affascinanti punti di interesse lungo il Cammino Francese sono Pamplona, Logroño e San Domingo de la Calzada.

Si passa poi per le regioni di Navarra e La Rioja, con i loro vigneti e gli splendidi paesaggi tra valli, fiumi e centri abitati nei quali il tempo sembra essersi fermato e le tradizioni sono ancora vive nella popolazione locale. Si entra poi in Castiglia e León, con città e villaggi medievali dal fascino unico, come Burgos e León, ricchi di testimonianze dei “caminos” come ponti antichi e cattedrali medievali.

Si giunge infine in Galizia, con il suo paesaggio rurale verdeggiante e collinare: è famosa la suggestiva salita di O Cebreiro, alta quasi 1300 metri. In questa ambientazione, i pellegrini affrontano gli ultimi chilometri fino a Santiago di Compostela.

Lungo l’intero tragitto a tappe del Camino Francés, i pellegrini incontrano diverse opzioni di alloggio e di servizi per soddisfare i bisogni primari: ostelli pubblici, alloggi privati, osterie e ristoranti. Essendo il percorso più frequentato e affollato, soprattutto d’estate, può risultare più difficile vivere in tranquillità il viaggio spirituale lungo il Cammino Francés, in particolare nel tragitto da Sarria a Santiago (circa 144 chilometri) che è scelto da molti pellegrini che non vogliono percorrere l’intero cammino da St-Jean-Pied-de-Port.

Il simbolo segnaletico del Cammino di Santiago
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Cammino di Santiago

Camino Portugués: il percorso adatto a tutti

Il Camino Portugués è altrettanto famoso e significativo, ma sicuramente meno impegnativo rispetto al precedente (il Cammino Francese) e per questo più adatto a tutti, anche ai meno allenati. Le salite collinari sono dolci e comunque poche, tuttavia la maggior parte del percorso si snoda su superfici asfaltate. Per affrontare i 620 chilometri che separano Lisbona da Santiago occorre quindi munirsi di scarpe molto comode.

Questo cammino permette di scoprire i paesaggi costieri e rurali del Portogallo e della Spagna, scoprirne la cultura e le tradizioni locali e culinarie, i villaggi pittoreschi e le città storiche, vivendo un’esperienza autentica e variegata.

Percorribile in circa 25 giorni a piedi e in 10 giorni in bicicletta, il Cammino Portoghese parte da Lisbona, ma ci sono anche altre varianti come quella che parte da Porto (più breve con i suol 240 chilometri) o quella del Camino Portugués de la Costa (il cammino che segue la costa atlantica).

Lasciata Lisbona, si attraversano le splendide cittadine di Santarém, Coimbra, Porto e Pontevedra, nelle quale sostare per una visita. Una volta superato il fiume Miño, si ammira il paesaggio spagnolo percorrendo l’ultimo tragitto fino alla Cattedrale di Santiago de Compostela.

Meno affollato rispetto a quello francese, anche il Cammino Portoghese presenta diverse opzioni di alloggio lungo la strada, tra cui rifugi per pellegrini, ostelli, alberghi e case private che offrono sistemazioni ai viandanti. Come per qualsiasi altro percorso del Cammino di Santiago, è consigliabile pianificare con cura le tappe da percorrere e prepararsi adeguatamente prima di partire, nonostante in questo caso non serva una particolare preparazione atletica.

Camino del Norte: lungo la costa settentrionale spagnola

Il Camino del Norte è paragonabile, per intensità e lunghezza, a quello francese, tuttavia è molto meno conosciuto e quindi più tranquillo. L’intero percorso si snoda parallelamente alla costa settentrionale della Spagna, peculiarità, questa, che consente di ammirare alcune delle più belle costiere a picco della regione, anche se l’itinerario percorre principalmente l’entroterra attraversando San Sebastián, Bilbao, Santander e Gijón.

Sono 824 i chilometri che dividono Irún, il punto di partenza sul confine francese (nei Paesi Baschi), da Santiago de Compostela, percorribili in circa 32 giorni a piedi (20 in bici). Un percorso suggestivo immerso nei paesaggi che caratterizzano il nord della Spagna: territori boscosi alternati a scogliere a picco sul mare e spiagge, con piccoli villaggi di pescatori e importanti città storiche come San Sebastian e Oviedo.

Proprio a partire da Oviedo, si abbandona la costa settentrionale per scendere verso sud, attraverso il territorio galiziano, per raggiungere infine Santiago de Compostela.

Scelto sempre più spesso come alternativa meno affollata rispetto al Cammino Francese, il Camino del Norte è un viaggio spirituale appagante e tranquillo, seppur impegnativo, lungo il quale si trovano molte strutture di accoglienza per i pellegrini, tra alberghi, ostelli e rifugi, luoghi nei quali confrontarsi e conoscere culture diverse e persone provenienti da ogni parte del mondo.

Il paesaggio mozzafiato sulle coste di Santander
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Santander e le sue coste

Camino Primitivo: tra i percorsi più impegnativi

Nonostante i suoi soli 320 chilometri da percorrere, il Camino Primitivo è considerato uno dei più difficili da intraprendere a causa dei dislivelli che si incontrano nelle prime tappe del tragitto. Percorribile in circa 11/13 giorni a piedi (6/8 in bicicletta), il Cammino Primitivo è uno dei più antichi e tradizionali percorsi che collegano a Santiago di Compostela. Ripercorre, infatti, il tragitto compiuto dal re Alfonso II delle Asturie, il primo ad aver raggiunto a piedi la tomba di San Giacomo.

Il suo nome non è scelto a caso. Il percorso, infatti, si snoda attraverso un paesaggio duro e aspro, ma decisamente autentico e incredibile. Si parte da Oviedo, nella regione delle Asturie, e si attraversano paesaggi mozzafiato tra montagne, boschi, colline verdeggianti punteggiate da villaggi e cittadine ricche di fascino e storia, come la città di Lugo, circondata da antiche mura romane. Per gli ultimi 55 chilometri, poi, il percorso confluisce nel Cammino Francese.

Oltre che per il suo intenso legame storico e spirituale con Santiago, questo percorso a tappe è noto per la sua bellezza e tranquillità, essendo meno frequentato rispetto ad altre rotte più popolari, una su tutte quella del Cammino Francese.

Camino Inglés: il percorso più breve

Il Camino Inglés è il più breve e più praticabile tra i cammini indicati fino a questo momento, ideale quindi per i viaggiatori meno allenati, ma anche per quelli con meno tempo a disposizione.

Questo percorso, che parte da Ferròl, si snoda per circa 115 chilometri con tappe che corrispondono a 5/6 giorni di viaggio. L’alternativa partenza da La Coruña, sempre in Galizia, rende l’itinerario ancora più breve (con soli 73 chilometri).

Percorrendo il tragitto, si attraversano paesaggi rurali, coste caratterizzate dalle celebri rìas, foreste alternate a piccoli villaggi e città medievali come Pontedeume e Betanzos, offrendo ai pellegrini un’esperienza di viaggio a passo lento ancor più autentica e tranquilla rispetto ai cammini più battuti (soprattutto il Francese e quello del Nord).

Chiamato così perché storicamente attraversato dagli antichi pellegrini provenienti da Irlanda, Inghilterra e Scandinavia con le navi, il Cammino Inglese è adatto a tutti, anche a coloro che sono meno allenati, sia per la sua lunghezza limitata, sia per la relativa facilità del percorso.

Il paesaggio suggestivo de La Coruña, in Spagna
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La Coruña

Gli altri percorsi del Cammino di Santiago

I 5 cammini indicati sono quelli più frequentati e celebri, ma è bene sapere che i percorsi che compongono la rete del Cammino di Santiago, in realtà, sono numerosi e diversi tra loro. Ogni cammino offre un’esperienza unica e indimenticabile per tutti quei pellegrini in cerca di avventura, riflessione e spiritualità, e che decidono di intraprendere con impegno questa antica via di pellegrinaggio.

Un altro itinerario sempre più battuto dai pellegrini che giungono a Santiago de Compostela è il Cammino di Cabo Fisterra, che congiunge il capoluogo Galiziano al mare, ovvero a Finisterre. Ma sono tanti altri i cammini che attraversano Spagna, Portogallo e Francia verso la tomba di San Giacomo: il Camino del Ebro, quello del Sureste, il Camino de la Lana, la Ruta del Argar, la Via Augusta e il Camino del Sur, sono solo alcuni dei molteplici itinerari esistenti.

Spicca anche il Camino de la Plata, un percorso di 1000 chilometri meno frequentato rispetto alle più celebri, ma altrettanto suggestivo. Un viaggio che parte da Siviglia, nel sud della Spagna, e attraversa i suggestivi paesaggi dell’entroterra fino a raggiungere il Camino Francés.