I luoghi meno noti di quest’isola sono un sogno che si avvera

C'è un'isola nel nostro continente che è un vero e proprio scrigno di bellezze, alcune delle quali non conosce quasi nessuno

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Viaggiare è meraviglioso, ma  farlo in alcuni periodi dell’anno, purtroppo, rende la magia dell’avventura meno autentica. Il motivo, in genere, è sempre lo stesso: le varie attrazioni vengono prese d’assalto dai tanti turisti che, pur non volendo, fanno sì che l’esperienza sia meno speciale. Per fortuna però nel nostro continente esistono Paesi che offrono angoli incantati e non battuti da viaggiatori anche durante l’alta stagione. È il caso di un’isola verdissima che con la sua vegetazione color smeraldo fa innamorare chiunque vi ci metta piede.

Irlanda off the beaten tracks

Il posto in questione è la magnifica Irlanda, un’isola incantevole situata all’estremo Nord-Ovest del continente europeo che offre una ricca varietà di bellezze naturalistiche e storiche. Il suo territorio, infatti, è così pregno di meraviglie che è facilissimo disegnare itinerari lontani dalle mete più battute.

Certo, almeno una volta nella vita occorre andare ad ammirare grandi e straordinari classici come le Cliffs of Moher, la Giant’s Causeway, il Trinity College e il Titanic Belfast, ma ciò non toglie che questo sia un Paese che pullula di gemme meno note o poco frequentate che in realtà racchiudono l’essenza stessa di questa terra ricca di orizzonti infiniti.

Tra grotte navigabili e pietre misteriose

Fermanagh è una contea storica dell’Irlanda del Nord che, a differenza di tante altre, non ha sbocco sul mare, e nonostante ciò è conosciuta come il “paese delle meraviglie acquatiche”. Sembra impossibile, ma qui l’acqua è un elemento fondamentale per via della presenza di tantissimi laghi scintillanti, fiumi tranquilli e vie d’acqua che si intrecciano.

Ma non solo: ci sono persino delle grotte navigabili, ovvero delle meraviglie della natura che sono apparentemente invisibili. Il loro nome è Marble Arch Caves e si distinguono per essere un affascinante reticolo naturale di grotte, fiumi, passaggi tortuosi e tunnel che si sviluppano interamente in profondità, sotto la superficie terrestre. E sì, qua è possibile fare un adrenalinico giro in barca sotterraneo.

In tutta la sua estensione, l’Irlanda di distingue per essere una terra puntellata di importanti siti archeologici. Alcuni di questi sono ancora poco noti ai viaggiatori come, per esempio, il Newgrange. Si tratta di un luogo situato verso le Sperrin Mountains, in Irlanda del Nord, nella contea di Tyrone, dove sono stati rinvenuti oltre 90 cerchi di pietra risalenti all’età del Bronzo.

E a sorprendere particolarmente sono le pietre misteriose di Beaghmore che sorgono accanto a numerosi tumuli e strutture megalitiche. L’atmosfera da queste parti è davvero surreale, non solo per il fascino del sito archeologico, ma perché tutto è avvolto nel mistero: la funzione di queste pietre non è ancora nota, eppure si sa con certezza che sono allineate ai movimenti del Sole, della Luna e delle stelle.

I luoghi più appartati

Le meraviglie poco note d’Irlanda non sono finite qui e in particolare ce ne sono molte da scoprire sempre in Irlanda del Nord, come la sua isola di Rathlin. Situata al largo della costa della Causeway Coastal Route, nella contea di Antrim, è un posto remoto e fuori da qualsiasi circuito turistico e questo, molto probabilmente, la rende ancor più affascinante.

Vi basti sapere che vi dimorano approssimativamente una manciata di persone che proteggono una scogliera incontaminata dove sorge un luogo mistico: la Bruce’s Cave. Si tratta di una caverna di basalto nera che, secondo una leggenda, è stata il nascondiglio del re scozzese Robert the Bruce nel 1306, dopo essere stato sconfitto dagli inglesi a Perth.

Visitarla vuol dire scoprire un santuario della natura particolarmente selvaggio e che si distingue per essere una sorta di paradiso ornitologico.

Non da meno è Dunmore East, nella contea di Waterford, un piccolo ma genuino villaggio di pescatori dove sentirsi dei veri irlandesi. Fatto di case con tetti di paglia, offre al visitatore scogliere che sembrano tuffarsi in mare e insenature dal fascino sorprendente.

Poi ancora una straordinaria spiaggia di sabbia che prende vita lungo la Wild Atlantic Way e che conoscono in pochi: Carraroe Beach, nel Connemara. A incantare è la sua particolare fine sabbia chiara che ottiene questa colorazione perché composta di frammenti di coralli e conchiglie.

Chi ha voglia di allontanarsi un po’ dalla città di Galway può invece scoprire numerose piccole piscine naturali che si rivelano lo spot ideale per lo snorkeling in estate e per contemplare l’oceano nei mesi più freddi. Il tutto mentre si viene accolti dal calore e dalla piacevole atmosfera autentica che sa creare la comunità Gaeltacht.

C’è poi la maestosa Contea di Donegal che, a causa della sua posizione nella parte a nord ovest dell’isola, è fuori dalle rotte più battute. Da queste parti uno dei luoghi più appartati è il monte Errigal che è anche la vetta più alta della contea. Un posto speciale e in cui scoprire le chiesa di Dunlewey che si affaccia sull’omonimo lago e il vicino Glenveagh Castle National Park che, grazie alla sua rara e remota bellezza, riesce ad emozionare profondamente.

In cammino in posti poco noti e l’incredibile cielo stellato

Tra le maniere migliori per scoprire a fondo un qualsiasi Paese c’è quella di viaggiare camminando. Di tragitti da fare in questa isola speciale ce ne sono tantissimi, ma non c’è niente di meglio che avventurarsi a piedi presso l’Ireland’s Hidden Heartlands, una zona che assicura un’esperienza fuori dal comune.

Da queste parti uno dei percorsi imperdibili è la storica Beara Breifne Way, il sentiero segnalato più lungo d’Irlanda che si estende per ben 500 km. Intraprendendolo, avrete l’onore di ripercorre la leggendaria marcia di quattordici giorni del capo tribù Dónal Cam O’Sullivan Beare e dei suoi mille sostenitori, compiuta nel 1603. Il tutto toccando molti dei posti e delle comunità che hanno segnato la loro storia.

Infine, sappiate che questo Paese che pare fatato, offre anche alcune zone dove sperimentare la notte vera e quasi totale e in cui ammirare tutte le stelle che impreziosiscono il cielo. Uno di questi posti è la Kerry International Dark Sky Reserve che presenta un buio talmente inviolato che si è aggiudicata il titolo di Gold Tier dall’International Dark Sky Association.

In sostanza, facendo una sosta da queste parti avrete l’opportunità di osservare la scia della Via Lattea, la galassia di Andromeda, gli ammassi stellari, le nebulose e tantissime altre costellazioni che sembreranno ipnotizzarvi fino all’alba.