I luoghi d’Irlanda che raccontano uno dei più grandi inventori italiani

Fu uno dei più grandi inventori italiani al mondo, e trascorse molto tempo nella sua amata Irlanda: ecco un itinerario alla scoperta di luoghi meravigliosi

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

L’Italia è terra di grandi inventori, come Guglielmo Marconi: fu lui, sul finire dell’800, ad inventare per primo un radiotelegrafo che permise di comunicare a distanza, uno strumento da cui ebbe poi origine la moderna radio. Per ricordare questo immenso traguardo, il 13 febbraio di ogni anno è stata istituita la Giornata Mondiale della Radio. Ma questo grande genio fu legato non solamente al suo Paese natio, bensì ad un altro luogo che gli rimase a lungo nel cuore. Stiamo parlando dell’Irlanda, dove Marconi trascorse molto tempo: andiamo alla scoperta dei suoi posti preferiti.

Viaggio in Irlanda, sulle tracce di Marconi

Nato da papà italiano e mamma irlandese, il grande inventore Guglielmo Marconi visse per lunghi periodi di tempo nei luoghi in cui affondano le sue radici da parte materna. Fu proprio in Irlanda che diede ampio spazio ai suoi esperimenti, dal momento che nel nostro Paese non trovò particolare incoraggiamento nel seguire la sua idea visionaria di sviluppare un collegamento a distanza sfruttando le onde radio. E così, possiamo seguire le sue orme tra alcuni dei posti più iconici della verde Isola di Smeraldo.

La prima tappa si trova in Irlanda del Nord, ed è una piccola cittadina chiamata Ballycastle, lungo la Causeway Coastal Route: qui Marconi effettuò la sua prima trasmissione senza fili, rendendo servigio nientemeno che alla Famiglia Reale inglese. Il geniale inventore riuscì infatti a mettere in comunicazione la residenza estiva della Regina Vittoria e lo yacht reale su cui si trovava suo figlio, il Principe di Galles (che in seguito sarebbe diventato Re Edoardo VII). Il grazioso villaggio di Ballycastle, affacciato sul Canale del Nord con splendide spiagge sabbiose e impervie scogliere, è solo uno dei tanti posti incantevoli che conquistarono Guglielmo Marconi.

I luoghi più belli d’Irlanda, amati da Guglielmo Marconi

Da Ballycastle, si può facilmente raggiungere la vicina isola di Rathlin: scarsamente abitata, è però un vero e proprio paradiso naturalistico che vanta oltre 10.000 uccelli di ogni tipo. Tra le sue scogliere a picco sul mare si può poi visitare il faro presso cui Marconi sistemò la sua stazione radio, una pietra miliare nella sua carriera di inventore. Tornando sulla terraferma, occorre fare tappa presso la città di Belfast, dove venne costruito il celebre Titanic. Non tutti sanno che fu Guglielmo Marconi a costruire parte dell’attrezzatura installata sul transatlantico, e a lui si deve il salvataggio dei sopravvissuti allo schianto contro l’iceberg.

Scendendo verso sud, eccoci poi a Dublino: qui si può ammirare il delizioso panorama di Dun Laoghaire, un quartiere marinaro affacciato sulla baia dove in passato si teneva un’importante regata. Marconi approfittò proprio di questa annuale occasione per mettere in onda la prima trasmissione sportiva in diretta. Rosslare Harbour è invece un suggestivo porto irlandese in cui l’inventore stabilì una stazione ponte per i suoi esperimenti. Sul luogo, oggi sorge la Marconi House, un’abitazione privata su cui campeggia una targa commemorativa.

Questo lungo viaggio ci porta poi alla scoperta di alcuni splendidi luoghi situati lungo la costa ovest dell’Irlanda. È il caso di Ballybunion, piccolo villaggio del Kerry che ospita le più belle spiagge del Paese, lambite dalle acque fredde dell’Oceano Atlantico. Risalendo la costa irlandese, troviamo la città di Clifden e il suo Foyes Hotel, che ospita un ristorante dedicato a Guglielmo Marconi e alcune interessanti memorabilia dell’inventore italiano.