Come funziona Re-open Eu, la mappa per viaggiare in sicurezza

Re-open Eu è lo strumento che aiuta le persone a viaggiare in sicurezza: come funziona

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Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Purtroppo il cammino del Coronavirus non sembra volersi placare a tal punto la sua diffusione incide sempre di più e in molti modi sulle nostre vite. Proprio per questo i diversi governi hanno adottato varie misure restrittive al fine di frenare la diffusione del virus e proteggere vite umane.

Per cercare di aiutare più a fondo le persone che intendono viaggiare è stata creata Re-open Eu, una mappa che fornisce una panoramica della situazione sanitaria nei diversi Paesi europei, sulla base dei dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).

Nei fatti funziona in maniera molto semplice: le informazioni che è possibile reperire, grazie a questo strumento, sono aggiornate frequentemente e disponibili in 24 lingue diverse. La mappa, infatti, consente di seguire l’evoluzione della situazione epidemiologica in tutto il vecchio continente. Basta selezionare il luogo in cui si vuole viaggiare per vedere aprire una pagina web che fornisce informazioni sulle varie restrizioni in vigore, tra cui i requisiti in materia di quarantena e test per i viaggiatori e le applicazioni mobili di tracciamento dei contatti e di allarme per il coronavirus.

Una serie di aiuti, quindi, per pianificare il proprio viaggio in Europa, rimanendo al tempo stesso sicuri e in buona salute. Infatti, come accennavamo poco sopra, una volta selezionata le destinazione in cui voler atterrare si apre una scheda con tutte le indicazioni e le ultime notizie sull’apertura delle frontiere, la situazione dei contagi, le eventuali restrizioni e le misure di sicurezza richieste del Paese di destinazione.

Le informazioni contenute sono attendibili. Infatti, a caricarle sul sito tempestivamente sono i vari Stati, che, in base all’evoluzione della pandemia e ai dati forniti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, rilasciano i dati necessari ai turisti per organizzarsi al meglio.

Se per esempio si vuole viaggiare in Portogallo, cliccando sul simbolo della mascherina si verrà a conoscenza innanzi tutto dell’ultima data di aggiornamento delle informazioni, poi che attualmente c’è uno stato di emergenza nell’intero Paese, che dal 31 gennaio al 14 febbraio sono in vigore restrizioni più severe e così via. Mentre scegliendo il disegno della mappa si potrà leggere che per entrare in Portogallo è necessario un test da Coronavirus. Tantissime altre informazioni, inoltre, sono a disposizione nei vari simboli cliccabili su Re-open Eu.

Del resto, i Paesi dell’Ue hanno concordato un approccio coordinato alla restrizione della libera circolazione in risposta alla pandemia di Coronavirus. Ciò include un codice cromatico per le classificazioni delle regioni basato sulla situazione epidemiologica in loco.