La Via degli Zar: viaggio in Russia da una prospettiva unica

Questa crociera fluviale da Mosca a San Pietroburgo è l'ideale per visitare le due città e scoprire gioielli nascosti nella natura

È vero, l’Italia non si è qualificata ai Mondiali di calcio in programma in Russia dal 14 giugno al 15 luglio, ma non è una buona scusa per non visitare questa magnifica nazione, che nel periodo estivo offre un clima mite e gradevole. Esiste anche un modo per osservare le sue bellezze architettoniche e naturali da una prospettiva unica, la Via degli Zar: una crociera fluviale con partenza da Mosca e arrivo a San Pietroburgo, o viceversa.

Molti tour operator propongono questo itinerario affascinante, della durata di 11 giorni, che permette di visitare le due città principali e godere di una vista incredibile lungo i principali corsi d’acqua della Russia europea. Il primo a immaginare questo itinerario fu lo Zar Pietro il Grande. Sotto il suo regno ebbe inizio la costruzione di canali, chiuse e imponenti opere idrauliche che oggi consentono alle due città di essere collegate da una via d’acqua.

Partendo dalla capitale, la nave attraversa prima il canale di Mosca, poi il fiume Volga (il più lungo d’Europa) e successivamente i tre grandi laghi: Lago Ribinsky, Lago Bianco e Lago Onega. Dopo aver percorso un tratto del fiume Svir entra nel Lago Ladoga, per poi arrivare a San Pietroburgo.

All’inizio e alla fine della crociera sono previsti due giorni di permanenza a Mosca e San Pietroburgo, per visitare i capolavori di queste città, come la Piazza Rossa, la chiesa di San Basilio e il Cremlino nella capitale, l’Hermitage, la prospettiva Nevskij e la fortezza dei Santi Pietro e Paolo nella vecchia Leningrado.

Durante il viaggio resterete incantati dal paesaggio che corre lungo il fiume e che abbraccia gli immensi laghi, ma avrete anche la possibilità di prenotare escursioni per alcune mete davvero suggestive. Ad esempio il monastero di San Cirillo del Lago Bianco, a pochi minuti dalla città di Goritzy. Risale al 1397 ed è una delle più grandi fortezze della Russia. Per secoli è stato il centro nevralgico della religione cristiana ortodossa e ospita un’impressionante collezione di icone.

Meravigliosa anche l’isola di Kizhi, famosa per l’architettura in legno della Cattedrale della Trasfigurazione, costruita nel 1714 soltanto grazie al lavoro con l’ascia, senza utilizzare neppure un chiodo.