Voli fantasma, allarme per i viaggi organizzati da PeopleFly

Il broker di viaggi con sede a Cagliari avrebbe organizzato voli all'insaputa persino degli aeroporti

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Redazione

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Allarme voli fantasma per chi prenota viaggi e vacanze in questi giorni, ma anche per i pendolari. Non comincia nel migliore dei modi l’estate di centinaia di passeggeri che avevano prenotato voli, tra il Nord e il Sud Italia, sul portale PeopleFly.

Dagli aeroporti, però, arrivano le prime smentite, seguite a ruota da quelle della società che dovrebbe fornire i velivoli. Sul portale sono tuttora prenotabili voli come il Verona-Trapani o il Bologna-Reggio Calabria, ma probabilmente non partiranno mai, così come quelli già programmati dalla stessa azienda. La PeopleFly è un broker che programma voli noleggiando velivoli da aziende specializzate e ha sede a Cagliari.

A notare le incongruenze anche l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, che ha annunciato immediati accertamenti. L’ENAC si focalizzerà sui voli domestici risultati inesistenti, verificando il rispetto del Regolamento Comunitario numero 261 del 2004 che obbliga le società e i vettori titolari dei velivoli a prestare assistenza e informazioni ai passeggeri nel caso il volo sia cancellato. La stessa ENAC potrebbe far partire a breve una segnalazione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato: la pubblicità sul portale PeopleFly annuncerebbe infatti voli inesistenti con una condotta poco trasparente ed ingannevole nei confronti dei passeggeri.

Gli aeroporti Marconi di Bologna e Catullo di Verona-Villafranca con una nota hanno smentito la collaborazione con PeopleFly, così come la Airgest, società che gestisce l’aeroporto di Trapani-Birgi. Il quadro si infittisce ulteriormente se si pensa che la Lumiwings, società che avrebbe dovuto fornire in nolo i velivoli per le tratte commercializzate da PeopleFly possiede in realtà un solo mezzo,un Boeing 737-300 che è però già stato affittato alla Ernest Airlines per alcune tratte che uniscono Italia, Spagna, Ucraina e Albania.

I passeggeri che hanno prenotato i voli e che continuano a verificare la presenza sul sito di PeopleFly di altre offerte allettanti confermano che le linee telefoniche dell’azienda risultano irraggiungibili e che l’assistenza non rispetta il Regolamento Comunitario, ma l’AD e fondatore della PeopleFly, Andrea Cadart, ha assicurato che l’azienda sta facendo il possibile per dirottare i passeggeri su voli di altre compagnia o per rimborsare chi è rimasto a terra. L’operatività sarà garantita a breve, ma lo stesso Cadart non ha specificato la motivazione di tali incongruenze.

Biglietti venduti, collegamenti tuttora operativi, voli organizzati all’insaputa persino degli aeroporti. Cadart non è però nuovo a questo tipo di raggiri nei confronti dei passeggeri, dal momento che quattro anni orsono era stato denunciato per alcuni voli fantasma programmati da Cagliari fino a Medjugorie ma in realtà mai partiti. L’ENAC aveva già diffidato l’imprenditore, senza però riuscire ad impedire che tornasse all’opera.