L’estate di quest’anno è la più cara di tutti i tempi

Secondo un'indagine di Assoutenti, l'estate del 2023 è la più cara che ci sia mai stata: i prezzi incredibili per le vacanze di agosto

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Quella del 2023 non sarà un’estate semplice e, anzi, secondo le previsioni sarà l’estate più cara di sempre. Non vi è ancora alcuna certezza, ma tutte le analisi condotte sull’argomento mirano verso la stessa direzione: tariffe di alberghi, traghetti e aerei sono alle stelle e l’esborso per l’estate rischia di diventare da record.

Estate da record, ma in negativo per i consumatori

Un vero e proprio allarme lanciato dalle associazioni di consumatori che rilevano tariffe fino a 22mila euro per dormire una settimana in una struttura a 3 stelle durante il mese di agosto.

Ad affermare quanto appena detto è un’indagine di Assoutenti secondo cui Sardegna, Sicilia e Costiera Amalfitana hanno i prezzi più alti del resto d’Italia. Non è da meno il costo degli spostamenti: per andare in vacanza ad agosto una famiglia con due bambini può arrivare a dover tirare fuori dal portafoglio fino a 1.500 euro di traghetto, o più di 800 euro in aereo.

Come riportato da La Stampa, Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, ha dichiarato che: “Complici l’inflazione alle stelle e il caro-bollette che ha caratterizzato gli ultimi 2 anni, le vacanze estive 2023 saranno ricordate come le più care di sempre”. Ha poi continuato: “L’Istat ci dice che nell’ultimo periodo i voli nazionali sono rincarati del 43,2% rispetto al 2022, quelli internazionali del 36,6%, i pacchetti vacanza nazionali del 19,2%, mentre le strutture ricettive hanno ritoccato le tariffe in media del +13,7%, con punte del +15,2% per alberghi, motel, pensioni e simili. Analizzando i dati raccolti sul territorio, si scopre però che i costi di una vacanza sono estremamente diversificati sul territorio, e possono raggiungere picchi elevatissimi in determinate località italiane”.

L’analisi nel dettaglio

L’analisi condotta da Assoutenti ha analizzato, regione per regione, le tariffe di strutture ricettive, traghetti, aerei e autonoleggio, e i dati emersi sono sconcertanti.

Prendendo in considerazione la spesa di una famiglia con due bambini per un soggiorno di una settimana ad agosto in una struttura a 3 stelle (hotel, B&B, appartamenti, ecc.), è emerso subito un vento di cambiamento, probabilmente messo in atto con lo scopo di contenere i prezzi di gestione, non di certo positivo: in molti casi è stata eliminata la mezza pensione, e la colazione è diventata quasi ovunque un servizio extra a pagamento. I costi sono davvero importanti: variano in media dai 7 ai 15 euro a persona al giorno.

I costi per gli spostamenti

Se i prezzi delle strutture ricettive mettono in difficoltà, non sono da meno quelle che bisogna sostenere precedentemente, vale a dire i costi dei mezzi di trasporto per arrivare nella destinazione scelta. Stando all’analisi effettuata, con partenza 11 o 12 agosto e ritorno il 19 dello stesso mese, il prezzo per 2 adulti, 2 bambini in traghetto con un’auto al seguito raggiunge 1.462 euro sulla tratta Genova-Palermo; 1.331 euro per il collegamento Civitavecchia-Olbia; 1.030 euro da Livorno ad Olbia. Poi ancora 1.251 euro da Genova a Porto Torres, 747 euro da Civitavecchia a Porto Torres e 624 euro sulla Napoli-Palermo. Da Napoli a Stromboli servono circa 715 euro.

Per gli aerei le cose non cambiano di molto: con partenza e ritorno nelle stesse giornate (ma senza limiti di orario e quindi con voli anche di sera), la spesa a famiglia parte da un minimo di 845 euro per la tratta Milano-Brindisi; 818 euro per la Milano-Palermo; 800 euro da Roma a Olbia. 802 euro sono invece quelle che servono per volare da Milano a Olbia, 729 euro da Milano a Cagliari e 573 euro da Roma a Cagliari.

Arrivati in aeroporto occorrerà poi noleggiare un’auto: la spesa per una piccola utilitaria parte da un minimo di 402 euro ad Olbia, 392 euro a Catania, 379 euro a Cagliari, 377 euro a Palermo, 373 euro ad Alghero e Brindisi.

I costi delle strutture ricettive regione per regione

Come avete potuto intuire da ciò che vi abbiamo scritto sopra, non è di certo più rosea la questione per le strutture ricettive. Prendendo in considerazione sette notti con check-in 12 agosto, check-out 19 agosto, 2 adulti, 2 bambini sotto i 13 anni, strutture a 3 stelle o equiparate secondo i siti specializzati, emergono prezzi non di certo alla portata di tutti.

In Emilia-Romagna, che al di là dei drammatici danni subiti vanta una delle Riviere più amate dagli italiani (e non solo), un soggiorno di una settimana per una famiglia di 4 persone (struttura 3 stelle o equiparata) parte da un minimo di 1.218 euro di Milano Marittima, ma può arrivare a costare la cifra record di 19.656 euro a Riccione. Dai 1.526 ai 5.277 euro è la spesa in mezza pensione a Rimini.

Altrettanto ambita per l’estate è la Toscana, dove la località con le tariffe medie più elevate è Marina di Pietrasanta: una settimana di vacanza costa dai 3.920 ai 6.194 euro in mezza pensione. Il record spetta però a Viareggio, località in cui senza colazione e cena il costo dell’alloggio ad agosto arriva a 15.572 euro.

Stesso discorso in Liguria, e più precisamente a Rapallo, dove senza mezza pensione si spende dagli 818 ai 7.443 euro; da 1.435 a 7.179 euro a Santa Margherita Ligure; da 1.316 a 4.233 euro a Diano Marina; da 1.163 a 3.544 euro a Lerici.

In Veneto emergono tariffe molto differenziate: a Lido di Jesolo un soggiorno di 7 notti costa da un minimo di 1.374 euro a un massimo di 7.807 euro. Il prezzo scende a un massimo di 5.396 euro a Caorle e 4.937 euro a Bibione.

Sono per fortuna “più economiche” le spiagge del Friuli. Una vacanza a Lignano Sabbiadoro richiede un investimento per una mezza pensione che va dai 2.618 a 5.677 euro, e da 1.019 a 5.187 euro senza colazione e cene incluse. A Grado bastano dagli 895 ai 3.792 euro, ovviamente senza mezza pensione.

Nel Lazio la località in cui si spende meno è Anzio, bellissima realtà della città metropolitana di Roma Capitale, in cui un pernotto in un 3 stelle parte da 918 euro. Al Circeo, e senza mezza pensione, si arriva a oltre 3mila euro.

Tariffe decisamente elevate sono quelle della Campania e in particolare nella monumentale Costiera Amalfitana: senza mezza pensione, per un 3 stelle bisogna considerare dai 4.000 agli 11.920 euro a Positano; fino a 8.358 euro a Sorrento e un massimo di 7.446 euro ad Amalfi. Più conveniente il Cilento: con colazione e cene incluse, la spesa varia dai 2.422 ai 4.368 euro.

In Sicilia il record è della pittoresca Cefalù. Da queste parti una struttura 3 stelle costa ad agosto fino a 22.343 euro a settimana (senza mezza pensione). Nello stesso periodo, quindi la settimana di agosto che va dal 12 al 19, si arriva a spendere 8.718 euro a San Vito Lo Capo e 6.913 euro a Taormina.

Meno onerosi sono Mondello con prezzi che vanno da 923 a 1.466 euro; Porto Empedocle da 1.095 a 3.044 euro; Mazara del Vallo da 989 a 5.008 euro.

Arriviamo poi in Calabria, spettacolare regione in cui una settimana in mezza pensione costa dai 2.492 ai 3.860 euro a Capo Vaticano, spesa che arriva a 5.030 euro a Tropea (ma senza mezza pensione).

Per la Sardegna Assoutenti ha preso in considerazione esclusivamente i soggiorni senza mezza pensione: la massima spesa di registra a San Teodoro, dove una struttura a 3 stelle per 4 persone costa ad agosto fino a 20.570 euro. Baja Sardinia ha una tariffa massima di 12.054 euro, mentre  Porto Cervo di 9.054 euro. A Villasimius la spesa varia da un minimo di 798 euro a un massimo di 6.845 euro, Golfo Aranci da 1.231 a 6.350 euro, La Maddalena da 1.209 a 6.720 euro e Alghero da 1.171 a 5.307 euro.

In Puglia è Gallipoli la meta più costosa dell’estate 2023: con mezza pensione una famiglia con due bambini spende almeno 4.140 euro a settimana, ma senza cena e colazione incluse nel prezzo si può arrivare anche a 9.090 euro. Fino a 8.317 euro a Otranto, 6.994 euro a Ostuni. Meno care sono invece Vieste, dove la spesa varia da 1.264 a 4.002 euro, e Leuca in cui si spendono dai 1.054 ai 4.339 euro per una settimana di vacanza ad agosto.