L’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” ha recentemente raggiunto un traguardo importante, certificando ben 371 Comuni sparsi lungo la penisola, un numero che testimonia l’incessante impegno dell’associazione nella valorizzazione e promozione delle piccole gemme del nostro Paese. Questi borghi, spesso dimenticati dalle rotte turistiche tradizionali, sono il cuore pulsante dell’Italia più autentica, quella nascosta ma allo stesso tempo rivelata a chi è pronto a scoprirla.
Nel mese di settembre e novembre, dieci nuovi borghi sono stati ammessi al prestigioso riconoscimento, ottenuto dopo un rigoroso processo di certificazione che comprende 72 parametri. Questi criteri valutano non solo la bellezza artistica, storica e paesaggistica, ma anche l’impegno dei Comuni per la tutela dell’ambiente e l’efficienza dei servizi offerti ai residenti e ai turisti. La certificazione, che è anche ISO 9001, è una garanzia per i visitatori, un segno di qualità e serietà che rende questi borghi ancora più desiderabili.
Scopriamo insieme quali sono i dieci nuovi borghi italiani che nel mese di novembre sono stati premiati tra i più belli del Paese.
Indice
I 10 nuovi borghi italiani premiati, da nord a sud
La recente inclusione di questi dieci borghi in Italia arricchisce ulteriormente la straordinaria varietà di destinazioni turistiche italiane. Ogni borgo nella lista di quelli riconosciuti come i più belli del Paese ha una sua storia, una sua cultura e una sua identità che lo rende unico e speciale. Vediamo quali sono i nuovi ingressi nel prestigioso elenco.
Rassa (VC) in Piemonte
Nel cuore della Valsesia, Rassa è una piccola perla montana che incanta con la sua tranquillità e bellezza naturale. Questo borgo, immerso nella suggestiva valle che si estende ai piedi delle Alpi Occidentali, è ideale per chi cerca un rifugio lontano dal caos quotidiano. Rassa conserva un patrimonio storico e architettonico che risale ai secoli passati, con stretti vicoli e case in pietra che raccontano storie di un passato semplice e genuino.
Bagolino (BS) in Lombardia
Bagolino, borgo incantevole che si affaccia sulle Alpi bresciane, è una destinazione perfetta per chi vuole immergersi nella tradizione artigianale e culturale di questa zona montana. Conosciuto per la sua musica tradizionale, il baghèt, e il famoso formaggio silter, Bagolino custodisce una cultura locale unica che si riflette nelle artigianalità locali. Le strade strette e tortuose del borgo sono punteggiate da case in pietra che evocano un’atmosfera rustica, mentre i panorami spettacolari offrono scorci mozzafiato sulle montagne circostanti.
Bertinoro (FC) in Emilia Romagna
Conosciuto come la “terrazza della Romagna”, Bertinoro regala viste spettacolari sulla pianura sottostante, che spazia fino a toccare l’orizzonte. Questo borgo medievale, con il suo centro storico ben conservato, vanta una lunga tradizione di accoglienza e ospitalità. Nel corso dei secoli, Bertinoro è stato punto di passaggio per viandanti e pellegrini, e ancora oggi l’atmosfera di ospitalità si respira in ogni angolo del paese. Oltre al suo patrimonio storico, Bertinoro è anche famosa per i suoi vini pregiati, che celebrano la tradizione vitivinicola della Romagna.
Mulazzo (MS) in Toscana
Nel cuore della Lunigiana, una delle regioni più affascinanti della Toscana, Mulazzo è un borgo che affonda le radici nella storia medievale. Le sue fortificazioni, i castelli e le chiese antiche sono testimoni di una storia che ha attraversato secoli di cambiamenti. Immerso in un paesaggio collinare mozzafiato, Mulazzo offre agli amanti della natura numerosi sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta, tra i boschi e le valli che circondano il borgo.
Ripatransone (AP) nelle Marche
Ripatransone, un piccolo borgo delle Marche, sembra sospeso nel tempo, con le sue stradine acciottolate e i vicoli che si arrampicano sulle colline che dominano la vallata sottostante. Questo borgo medievale è un viaggio nella storia, con le sue torri, le chiese antiche e i suoi edifici che raccontano storie di un passato che ha saputo mantenere il suo fascino intatto. La vista sulla campagna marchigiana e sulla costa adriatica è davvero spettacolare, mentre la tradizione gastronomica locale, ricca di piatti tipici, offre un’ulteriore ragione per visitare Ripatransone.
Scheggino (PG) in Umbria
Scheggino è un angolo nascosto dell’Umbria che affascina con la sua bellezza naturale e il suo patrimonio storico. Questo borgo è immerso in un paesaggio incantevole, ricco di fiumi e boschi, e si trova lungo il fiume Nera. La sua storia medievale si intreccia con la tradizione contadina, creando un’atmosfera unica dove il passato e la natura si incontrano in armonia. Gli amanti delle escursioni troveranno numerosi percorsi da fare nei dintorni, tra cui il famoso sentiero delle acque che si snoda lungo il fiume.
Capranica Prenestina (RM) nel Lazio
Capranica Prenestina è un piccolo borgo che si distingue per la sua atmosfera rurale e l’ambiente incontaminato che lo circonda. Situato sulle colline dei Monti Prenestini, questo borgo conserva ancora intatta la sua tradizione agricola e artigianale, con i suoi campi, i boschi e le antiche masserie che testimoniano una vita semplice e radicata nel territorio. La tranquillità di Capranica Prenestina è interrotta solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra gli alberi.
Introdacqua (AQ) in Abruzzo
Ai piedi del maestoso Gran Sasso, Introdacqua è un borgo che si caratterizza per il suo patrimonio culturale e la sua posizione privilegiata che lo rende un punto di partenza ideale per escursioni montane. La storia di questo borgo è strettamente legata alla tradizione pastorale e contadina dell’Abruzzo, che si riflette nelle case in pietra e nelle chiese che punteggiano il paese.
Forza D’Agrò (ME) in Sicilia
Forza D’Agrò, situato sulla sponda orientale della Sicilia, è un borgo che affascina per le sue strade strette, i vicoli tortuosi e i panorami che si affacciano sul mare. Conosciuto per la sua architettura medievale e le chiese antiche, Forza D’Agrò è un borgo che incanta con il suo fascino siciliano. Il borgo si distingue anche per la sua tradizione gastronomica, con piatti tipici siciliani che celebrano i sapori autentici dell’isola.
Gravina in Puglia (BA) in Puglia
Famoso per la sua architettura rupestre e le case scavate nella roccia, Gravina in Puglia è un borgo che incanta con il suo paesaggio unico e la sua storia millenaria. Situato nella Murgia, il borgo è caratterizzato da chiese, grotte e ponti che raccontano la sua lunga storia. Le strette stradine e le piazze di Gravina offrono un viaggio nel passato, dove la bellezza del paesaggio si fonde con la storia del luogo.
Oltre la bellezza, un riconoscimento prestigioso
Il riconoscimento che questi borghi italiani hanno ottenuto rappresenta molto più di un semplice attestato di bellezza paesaggistica e urbanistica. Come sottolineato dal presidente dell’Associazione, Fiorello Primi, si tratta di una grande opportunità di sviluppo sia economico che sociale per i Comuni coinvolti. Infatti, l’appartenenza alla rete dei Borghi più belli d’Italia permette non solo di attrarre turisti, ma anche di migliorare la qualità della vita per i residenti, stimolando un circolo virtuoso di crescita e miglioramento continuo.
La selezione rigorosa, basata su parametri di qualità, è una garanzia per i visitatori, che possono contare su esperienze autentiche e ben curate. In un mondo sempre più globalizzato, il turismo nei borghi rappresenta un’opportunità per riscoprire la bellezza e la serenità delle piccole realtà italiane, lontane dalla frenesia delle grandi città.
Con circa un migliaio di comuni che hanno richiesto di essere valutati per entrare a far parte di questa rete esclusiva, è chiaro che l’interesse verso i Borghi più belli d’Italia cresce ogni anno. La lista d’attesa lunga testimonia quanto questi piccoli paesi siano sempre più riconosciuti e apprezzati, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.