Tra i paesaggi innevati sul treno più romantico d’Italia

Per il percorso che effettua e i paesaggi che attraversa, dicono sia il treno più romantico che esista in Italia

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Per il percorso che effettua e i paesaggi che attraversa, dicono sia il treno più romantico che esista in Italia. Un viaggio, quello a bordo della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, da fare in ogni stagione, ma che d’inverno diventa davvero magico.

Attraversa paesaggi innevati, solitari e silenziosi, tra boschi di piani carichi di neve fresca, borghi che sembrano usciti da un libro di fiabe e cittadine tutte da scoprire.

A bordo del treno più romantico

La Vigezzina-Centovalli è una ferrovia a scartamento ridotto. Il percorso di questo particolare treno si snoda tra la Val Vigezzo conosciuta come la Valle dei Pittori, per la storica presenza di paesaggisti e ritrattisti, e le Centovalli, per concludersi nel Canton Ticino.

Attraversa un territorio di un’assoluta bellezza e di un altissimo valore ambientale e paesaggistico. Fare questo viaggio con il proprio o la propria partner è incredibilmente romantico. E, fino alla fine di febbraio, sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli si viaggia in due pagando un solo biglietto. E proprio nell’anno del suo centenario. Infatti, da cent’anni, questa ferrovia alpina collega ogni giorno l’Italia con la Svizzera. Un viaggio iniziato il 23 novembre del 1923.

La Vigezzina-Centovalli offre una promozione inedita e particolarmente vantaggiosa per tutti coloro che acquistano due biglietti per la tratta Domodossola-Locarno o Locarno-Domodossola, validi uno o due giorni, con la possibilità di effettuare una sosta intermedia.

La storia della Ferrovia Vigezzina-Centovalli

La Ferrovia Vigezzina-Centovalli nacque dall’esigenza delle popolazioni locali di avere un proprio sistema di collegamento che servisse le valli alpine nel modo migliore possibile e che si inerpicasse facilmente lungo i pendii montani.

La costruzione di questa linea, complementare a quella del Sempione, è stata il simbolo del progresso portato dal nuovo secolo. La Vigezzina (così è conosciuta la parte italiana della Centovalli) parte da Domodossola e si snoda attraverso paesaggi suggestivi dominati da fitti boschi, montagne che si alternano a verdi vallate, profonde forre scavate dai torrenti, corsi d’acqua e cascate di rara bellezza. Tutto ciò viene visionato dal viaggiatore che resta letteralmente a bocca aperta e incantato dal susseguirsi di scenari incantevoli.

Il percorso è lungo poco più di 50 chilometri e prevede 83 ponti e 31 gallerie e s’immerge totalmente nella natura. Il caratteristico trenino blu, non appena supera la Val Vigezzo, si insinua in territorio svizzero, attraversando il Canton Ticino. Si possono ammirare le Cento Valli, caratterizzate da una fitta vegetazione composta da boschi di faggio, corsi d’acqua e montagne dai fianchi frastagliati che donano al viaggiatore la bellezza di paesaggi unici.

Info utili

Il biglietto è acquistabile online sul sito della Ferrovia Vigezzina-Centovalli e include un viaggio di andata e ritorno in Seconda classe, con prenotazione del posto a sedere. Fino a fine febbraio, con la promo “Inverno per due” si viaggia tutti i giorni in due pagando un solo biglietto.