Il viaggio più romantico è quello sul treno più panoramico d’Italia

Quest'inverno sarà possibile fare un viaggio estremamente romantico sul treno più panoramico d'Italia pagando 1 solo biglietto per 2 persone

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Dopo il Natale, la vita ricomincia ai ritmi di tutti giorni, così tanto velocemente che quasi sembra che ci abbiano svegliato all’improvviso da un sogno bellissimo. Ritornare alla frenesia quotidiana non è sempre facile, ma forse noi di SiViaggia abbiamo trovato la soluzione per prendere tutto questo più alla leggera, come se il sogno non fosse mai finito: fare un viaggio romantico su quello che è il treno più panoramico d’Italia (e con un interessante sconto da non perdere).

Si viaggia in 2 pagando 1 solo biglietto

Dall‘8 gennaio fino al 3 marzo potrete approfittare di una promozione che permette di viaggiare in due a soli 37 euro. Ciò vuol dire che al costo di un solo biglietto viaggiano ben 2 persone. Ma dove? Sulla straordinaria e unica Ferrovia Vigezzina-Centovalli, la tratta italo-elvetica che regala panorami da sogno ed esperienze davvero uniche nel loro genere.

La promozione si chiama “Inverno per 2”e funziona in maniera molto semplice: occorre andare sul sito ufficiale della ferrovia e comprare due biglietti per la tratta Domodossola-Locarno o Locarno-Domodossola (validi uno o due giorni, con possibilità di effettuare una sola sosta intermedia pagando la metà).

I due biglietti, andata e ritorno, valgono per viaggiare sull’intera linea – con partenza dal capolinea italiano, Domodossola oppure dalla ticinese Locarno, e con la possibilità di effettuare una sosta intermedia per visitare i territori attraversati – pagando sempre e solo un biglietto (37 euro a coppia, inclusi la prenotazione del posto e l’eventuale supplemento per viaggiare sui treni panoramici).

La Ferrovia Vigezzina-Centovalli

La meravigliosa Ferrovia Vigezzina-Centovalli attraversa territori sempre uguali e costantemente diversi. Una magia che succede anche per i convogli che dal 1923 corrono sui binari tra Domodossola e Locarno, con scorci che nella stagione invernale regalano emozioni davvero speciali.

È amatissima da chiunque ci sia salito, soprattutto per il Treno del Foliage, ma in realtà è una tratta in grado di riempire di gioia, anima e cuore per ben 365 giorni all’anno, compreso questo inverno in cui è prevista questa promozione imperdibile.

Sì, perché i tramonti invernali lungo la tratta di 52 km percorsa dai convogli italo-elvetici possono regalare panorami di raro fascino. E se si ha la fortuna di ammirarli in coppia – ma in realtà non deludono nemmeno da soli o in compagnia della famiglia o degli amici –  possono trasformarsi in un’esperienza magica.

In attesa dei fiocchi di neve, infatti, i treni bianchi e blu percorrono già oggi un tragitto di media montagna in cui, grazie alla veste invernale della vegetazione, lo sguardo si spalanca verso le cime della Val Vigezzo e i borghi storici incastonati con incredibile armonia tra Italia e Svizzera.

Le tappe e le visite da fare

I due capolinea, Domodossola e Locarno, meritano una visita approfondita, anche durante le brevi giornate d’inverno. Il capoluogo ossolano, tra le altre cose, sta cambiando look perché sta completando il rinnovamento complessivo del proprio centro storico, ampliando l’area chiusa al traffico veicolare: con pochi passi, dalla stazione ferroviaria di Domodossola si raggiunge l’incantevole Piazza Mercato, cuore pulsante della città, e poi la rinnovata e pedonale Via Rosmini e da qui ci si incammina verso il sito Unesco del Sacro Monte Calvario. Altri imperdibili punti di interesse sono i Musei civici di Palazzo San Francesco (apertura al pubblico da giovedì a domenica, 10-13 e 15-18).

Non è di certo meno affascinante Locarno che si presenta al viaggiatore con una doppia anima: romantica, grazie all’affaccio sulla sponda svizzera del Lago Maggiore, da ammirare passeggiando sull’elegante lungolago, ma anche intima e storica, nei vicoli del cuore più antico, nella spettacolare Piazza Grande – una delle più belle di tutto il Canton Ticino – o ancora nel Castello Visconteo.

Altra meta imperdibile è il Santuario della Madonna del Sasso, in posizione panoramica con vista superlativa sul Lago Maggiore, raggiungibile a piedi o in autobus (linea 3 FART). Per chi cerca benessere e relax il luogo cui puntare è “Termali Salini & Spa”, un paradiso con acque calde termali. Qui i visitatori potranno dedicarsi a un elegante percorso di design su due piani con acque saline naturali a 40°, bagno turco, sauna, getti e cascate per momenti rigeneranti vista lago: una di quelle emozioni che difficilmente si dimenticano.

Vale la pena dedicare una visita anche alla Valle Vigezzo, regno degli sport invernali grazie alla stazione della Piana di Vigezzo, a 1700 metri di altitudine. In più, per via di una convenzione, i viaggiatori della Ferrovia Vigezzina-Centovalli possono usufruire di sconti vantaggiosi per avventurarsi sulle piste vigezzine (e viceversa, gli sciatori potranno approfittare di promozioni per salire a bordo dei trenini).

In quota si arriva però non solo per sciare, perché con le ciaspole ai piedi è possibile avventurarsi in numerosi percorsi adatti ad escursionisti anche non troppo esperti. C’è poi l’iniziativa “I sabati della Piana” che unisce golose proposte enogastronomiche a magiche escursioni notturne.

Tante soddisfazioni le avranno anche gli amanti delle attività outdoor lente, perché la Val Vigezzo offre una pista pedonale di quasi 15 km immersa in una pineta di abeti rossi, percorribile anche con le ciaspole.

Valicando il confine, da Orselina, sopra Locarno, parte la moderna funivia che porta agli oltre 1300 metri di Cardada, dove nei mesi di gennaio e febbraio vengono proposte speciali escursioni serali al chiaro di luna con racchette da neve e cena tipica.

Nel centro principale della valle dei pittori, Santa Maria Maggiore, da visitare sono due musei che possono tranquillamente essere definiti unici: la Casa del Profumo Feminis-Farina, in cui si racconta la storia tutta italiana di uno dei profumi più antichi e famosi del mondo, l’Acqua di Colonia, nata proprio grazie all’intraprendenza di due emigranti vigezzini, e la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, recentemente rinnovata e ampliata, che custodisce i tesori artistici della Valle dei Pittori (entrambi i musei saranno aperti ogni fine settimana e ai possessori dei biglietti).

Insomma, questa imperdibile promozione è la scusa ideale per fare un viaggio romantico sul treno più panoramico d’Italia.