Recanati celebra “L’infinito” di Leopardi nel suo duecentenario

Nel 2019 cadono i duecento anni dalla stesura della celebre poesia: ecco tutte le celebrazioni della città natale del poeta

Per Giacomo Leopardi, e per la letteratura italiana, il 2019 è un anno importante. L’anno in cui si celebra il duecentenario de “L’Infinito”, che di Leopardi è la poesia più famosa e dell’Italia un grande orgoglio.

Ed è proprio per celebrare quest’anniversario, che è nato il “Progetto Infinito“. Un evento che, per un intero anno, vedrà seguirsi mostre, spettacoli, conferenze e pubblicazioni – rivolte soprattutto alle nuove generazioni – per tramandare e per celebrare l’opera di un poeta tra i più celebri che l’Italia abbia mai avuto. Del resto, della storia della poesia mondiale, “L’Infinito” è una pietra miliare. E Recanati, città delle Marche (in provincia di Macerata) in cui Leopardi è nato e ha vissuto, ha deciso di rendergli omaggio.

Promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), “Progetto Infinito” rientra nel programma della Regione Marche per la valorizzazione del suo patrimonio culturale. Ed è un lungo evento, che durerà per tutto il 2019 e che riguarderà quella Recanati che di Leopardi reca memoria.

Appuntamento principale sarà la mostra “Infinità / Immensità. Il manoscritto” dedicata al patrimonio dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, che va in scena all’interno di Villa Colloredo Mels sino al 19 maggio 2019, e che permette di ammirare – in un’occasione unica e imperdibile – il manoscritto originario dal vivo. “Mario Giacomelli. Giacomo Leopadi. L’Infinito, A Silvia” è invece una mostra fotografica che collega la letteratura alla fotografia, mediante l’esposizione del foto-racconto “A Silvia” ispirato poprio al capolavoro di Leopardi. Successivamente, dal 30 giugno al 3 novembre 2019, si terranno altre due mostre: “Infiniti” e “Finito, Non Finito, Infinito”.

E, in occasione dei duecento anni da “L’Infinito”, Recanati offre un biglietto unico per la visita al Museo Civico di Villa Colloredo Mels e MEMA (Museo dell’Emigrazione Marchigiana), alla Torre del Borgo e MUREC (Museo di Recanati) e al Museo “Beniamino Gigli”.

Un’occasione imperdibile, per ammirare da vicino il panorama culturale d’una città che – a Leopardi – ha dato i natali. E che qui ospita molti luoghi a lui cari come il “Colle dell’Infinito”, quel Monte Tabor che ha ispirato la famosissima poesia.

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