“Crystal Cabin Award”: i vincitori che ci faranno volare nel futuro

Svelati i primi vincirtori del premio dedicato alle innovazioni sugli interni degli aeroplani: ecco i progetti che hanno conquistato la giuria

Per il mondo dei viaggi quello appena passato è stato un anno terribile segnato profondamente dalle ripercussioni della pandemia da Covid-19. Nonostante questo c’è chi ha cercato di trovare uno spunto per ripartire, offrendo idee per innovare le cabine e renderle più sicure, ma anche più confortevoli e adatte ad affrontare in modo nuovo e diverso le necessità dei viaggiatori.

C’è chi ha investito nel relax dei passeggeri presentando sedili più comodi e spaziosi oppure chi dei sedili ha rivisto la posizione e la configurazione associandola a moduli intercambiabili da spostare a seconda delle esigenze. Insomma, sono davvero tante le idee presentate all’interno di un importante premio dedicato alle innovazioni sugli interni degli aeroplani, il “Crystal Cabin Award 2020″, che ha rilasciato in questi giorni la rosa dei nomi di vincitori.

Tra i progetti che hanno conquistato la giuria del Crystal Cabin Award trova spazio una cabina personalizzata, accessoriata e sempre connessa con lussuosi interni per tutti i pendolari del lavoro. Si tratta del jet elettrico “Alice”, della compagnia israeliana Eviation Aircraft, dove i passeggeri viaggeranno, posizionati a “spina di pesce” e, quindi, sempre rivolti verso le ampie finestre del jet.

A vincere anche il progetto “Airbus” pensato per offrire un ambiente sempre connesso ma flessibile in base alle esigenze dei viaggiatori. In un design moderno e quasi futuristico, trovano spazio comodi sedili con più opzioni di reclinazione; inoltre, il vano bagagli cambierà colore (rosso o verde) a seconda di uno spazio vuoto o pieno.

Tra i progetti meritevoli anche “Modulair S” di Safran Seats dedicato ad una serie di accessori per rendere più rilassante il viaggio grazie a componenti aggiuntivi come un supporto per il collo o per il tablet. Il designer, inoltre, ha ricevuto un premio anche per aver realizzato il sistema di intrattenimento Inflight abilitato Bluetooth, che consente ai passeggeri di utilizzare cuffie personali.

Accessibilità, invece, è la parola chiave per il “ROW1” di Ciara Crawford, un particolare sedile dell’aereo convertito a sedia con rotelle e che può essere fissato agli altri sedili dell’aero in totale sicurezza per aprire l’esperienza di volo a tutti.

Infine, nella categoria “Università” dedicata ai progetti proposti dalle accademie, l’Università di Cincinnati si è imposta grazie ad uno spazio di di design utile per chi vuole lavorare anche in volo. In questo caso, tra le due ali destinate ai classici sedili non c’è un semplice corridoio, ma una serie di tavolini adatti per appoggiare pc e altri strumenti: ideale per chi vuole investire tutto il proprio tempo lavorando. Del resto, con la diffusione dello smart working – che può essere scelto anche in vacanza, per evadere da casa – oggi si possono rispettare le scadenze un po’ ovunque.

Insomma, una serie di idee interessanti a cui si aggiungeranno presto anche i vincitori di due categorie speciali, “Judges’ Choice Award” e “Clean & Safe Air Travel”, dedicati a chi ha studiato interessanti progetti per le cabine degli aerei volti a superare questo momento legato alla pandemia.

vincitori Crystal Cabin Award 2020
Fonte: Crystal Cabin Award 2020
Un’area della cabina è dedicata al lavoro, anche in volo.