Monferrato: tra borghi, castelli e colline

Un paesaggio di dolci colline con paesi di grande fascino e piccoli insediamenti dominati da castelli

Casale Monferrato è il punto di partenza per un itinerario alla scoperta di queste terre selvagge, sempre all’ombra delle più rinomate Langhe e Roero. I borghi, le vigne e i castelli arricchiscono il panorama del Monferrato di grande fascino. La strada più scorrevole è la statale 457 per Asti, ma esistono numerose alternative per addentrarsi nel territorio del Monferrato, tra Asti e Alessandria (GUARDA LA MAPPA).

Sulla strada si vedono a distanza i borghi di San Giorgio Monferrato e Ozzano con i loro castelli. Merita una deviazione Treville, altrimenti si prosegue per Moncalvo, sede di un curioso palio degli asini. Il panorama circostante si immerge nei colli monferrini: Calliano e Castell’Alfero.
 
Asti è una città meritevole di una visita, avendo a disposizione almeno mezza giornata, il centro storico rispecchia la struttura medievale. Si può passeggiare sul corso Alfieri, che taglia la città da Est a Ovest, per poi proseguire lungo l’itinerario, superare Asti e raggiungere San Marzanotto, il cui nucleo storico sorge sulla collina. Il territorio raccoglie numerose borgate, famose per la presenza di vigneti e cantine. La più importante è Nizza Monferrato, che si incontra seguendo la SS456. E’ un importante centro agricolo che si trova in una delle zone più interessanti della regione. Nel borgo storico si trovano resti di palazzi medievali, tra cui la torre merlata del palazzo comunale e alcuni edifici patrizi.
 
La zona è origine di vini nobili e sapori genuini, un itinerario nel Monferrato è l’occasione per conoscerli nelle cantine, nelle trattorie negli agriturismi disseminati tra le colline e i borghi. Questo percorso rappresenta soltanto una piccola parte di una zona ricca di tradizione e di storia.