Tradizioni di San Valentino nel mondo: come si festeggia

San Valentino è una delle festività più celebrate al mondo, ma il modo in cui viene vissuta varia di molto da un Paese all’altro. Le curiosità

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Flavia Cantini

Content writer & Travel Expert

Content Writer specializzata nel Travel. Per lei il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se, scrivendo, riesce ad emozionare, ha raggiunto il suo obiettivo.

Pubblicato: 4 Febbraio 2025 19:36

San Valentino è una delle festività più celebrate al mondo, ma il modo in cui viene vissuta varia di molto da un Paese all’altro.

Infatti, se in alcuni luoghi è la giornata degli innamorati per eccellenza, in altri si estende a tutte le forme d’amore, dall’amicizia ai legami familiari. Alcune nazioni, poi, hanno sviluppato riti unici e sorprendenti, con più giorni dedicati, eventi di massa e persino tradizioni riservate ai cuori solitari.

Partiamo, allora, per un viaggio in cui scoprire come si festeggia San Valentino in diverse parti del mondo.

Giappone: l’amore si esprime con il cioccolato

In Giappone, San Valentino è una festa che ribalta i ruoli tradizionali. Sono le donne, infatti, a prendere l’iniziativa, regalando cioccolatini agli uomini della loro vita. Il gesto, però, non è riservato soltanto al partner della coppia: il cioccolato può essere offerto anche ad amici, colleghi e persino ai compagni di scuola, come segno di affetto o rispetto.

Esistono due tipologie di cioccolato: il giri choco, che viene donato per dovere o amicizia, e l’honmei choco, destinato all’amato, spesso fatto a mano per dimostrare il proprio impegno e sentimento.

Ma la tradizione nipponica non finisce qui. Un mese dopo, il 14 marzo, arriva il White Day, il giorno in cui gli uomini devono ricambiare il gesto con cioccolatini rigorosamente bianchi. In questo modo, la festa si prolunga, trasformandosi in un rituale dolce e molto atteso.

Inghilterra: dal Medioevo ai bigliettini romantici

In Inghilterra, le origini di San Valentino affondano nel Medioevo, quando gli innamorati erano soliti lasciare un dono alla propria amata davanti alla porta di casa, in segno di devozione. Con il tempo, la tradizione si è evoluta nei famosi Valentines, i bigliettini d’amore scambiati tra innamorati, ma anche tra amici e familiari.

Al giorno d’oggi, il giorno degli innamorati è un’occasione per celebrare ogni sfumatura dell’amore. Cioccolatini, fiori e cene a lume di candela ammantano le città di romanticismo. E se vi capiterà di trovarvi a Londra in questa occasione, non perdetevi il Valentine’s Victorian Tea Party presso Babingtons: un’esperienza che riporta indietro nel tempo, tra tazze di tè fumante, dolci prelibati e un’atmosfera che sembra provenire da un romanzo dell’epoca vittoriana.

Cina: un San Valentino per ogni stagione

In Cina, l’amore non ha una sola data da festeggiare, ma ben cinque.

Tutto inizia con la Festa delle Lanterne, che cade il quindicesimo giorno del calendario lunare. In alcune regioni, è tradizione appendere lanterne rosse fuori dalla porta di casa, un tempo segnale per i giovani uomini della possibilità di dichiarare il proprio amore.

Il 14 febbraio, invece, viene celebrato in modo simile alla tradizione occidentale, con scambi di regali, fiori e cene romantiche. Un mese dopo, il 14 marzo, arriva il White Day, importato dal Giappone, che permette agli uomini di ricambiare i doni ricevuti.

Ma la Cina vanta altresì una festa tutta sua: il 520 Day, che cade il 20 maggio. Il numero 520, pronunciato in cinese, suona molto simile alla frase “ti amo”, motivo per cui le coppie si scambiano dolci parole e piccoli regali in questa data speciale.

Infine, il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare si celebra il Qixi Festival, il vero San Valentino cinese, legato a un’antica leggenda d’amore tra una tessitrice e un pastore. Un giorno magico, in cui il cielo sembra unirsi alla terra per celebrare il sentimento più nobile.

Filippine: matrimoni di massa nel giorno degli innamorati

Nelle Filippine, San Valentino non è solo il giorno degli innamorati, ma anche la data preferita per convolare a nozze. Il fenomeno è talmente diffuso che ogni anno si organizzano cerimonie di massa, dove centinaia di coppie si sposano in contemporanea presso luoghi simbolici quali centri commerciali, piazze o stadi.

Una tradizione dal un forte valore comunitario che trasforma il 14 febbraio in una grande celebrazione collettiva dell’amore e dell’unione.

Stati Uniti: la festa di chi si vuole bene

Negli Stati Uniti, San Valentino non è solo per gli innamorati, ma per tutti coloro che si vogliono bene. Genitori, figli, amici e colleghi si scambiano bigliettini, dolcetti e regali per dimostrare affetto.

I bambini sono coinvolti nella festa: a scuola preparano cartoncini colorati con messaggi affettuosi per i compagni di classe e le maestre, in un’atmosfera di allegria e dolcezza.

Le città si vestono di rosso e rosa, con vetrine addobbate e locali che organizzano cene speciali. Cupido, simbolo dell’amore, vola da una costa all’altra e con sé una pioggia di cuori e dichiarazioni romantiche.

Brasile: San Valentino sotto il sole di giugno

Se altrove la festa dell’amore cade il 14 febbraio, in Brasile occorre attendere il 12 giugno, giorno dedicato a Sant’Antonio, protettore dei matrimoni.

Qui, la tradizione è molto simile a quella occidentale: fiori, cene romantiche e scambi di regali sono all’ordine del giorno. Ma il Brasile aggiunge un tocco di festa: le strade si riempiono di musica e balli, per trasformare San Valentino in un evento che coinvolge intere comunità.

E per chi è ancora single? Esistono veri e propri rituali magici dedicati alla ricerca dell’anima gemella. Le donne, in particolare, portano con sé per tutto il giorno una statuetta di Sant’Antonio, pregandolo di aiutarle a trovare l’amore.

Thailandia: il giorno delle promesse di matrimonio

In Thailandia, San Valentino ha un significato ben preciso: si festeggia solo quando una coppia ha deciso di sposarsi. È il giorno perfetto per ufficializzare la promessa di matrimonio e suggellare un amore destinato a durare per sempre.

Corea del Sud: un mese dopo l’altro, fino al giorno dei cuori solitari

In Corea del Sud, San Valentino segue la tradizione giapponese: il 14 febbraio sono le donne a regalare cioccolato agli uomini, mentre il 14 marzo, il White Day, è il turno degli uomini di ricambiare il gesto.

Ma c’è un’aggiunta particolare che merita una menzione speciale: il Black Day, che cade il 14 aprile. Chi non ha ricevuto regali né a febbraio né a marzo si riunisce nei ristoranti per mangiare spaghetti al nero di seppia, lamentandosi delle proprie sventure sentimentali. Un modo ironico e condiviso per esorcizzare la solitudine e, chissà, magari trovare l’amore davanti a un piatto di pasta!