Maldive, crisi del turismo nel paradiso esotico

Voli cancellati e prezzi in forte aumento. Gli atolli dell'Oceano indiano affrontano una crisi mai vista prima d'ora. Forse non son più di moda?

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Redazione

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Il turismo negli atolli delle Maldive sta affrontando una dura crisi. E’ quanto risulta da un’indagine condotta da Guida Viaggi, secondo cui le compagnie aeree che organizzano voli charter hanno cancellato i regolari collegamenti. I prezzi dei resort sono in caduta libera e persino le statistiche vanno a picco”.

Sono questi i segnali della crisi che ha colpito la Repubblica delle Maldive. Secondo la guida, si assiste alla “flessione che riguarda i movimenti turistici di quello che fino a pochi anni fa era il primo mercato al mondo: l’Italia”.

In base ai dati raccolti, “tra gennaio e marzo 2012 si è perso per strada un 26% di traffico e nel solo mese di marzo la flessione è stata del 38%”. Costi più alti (ai charter spesso si sostituiscono voli di linea), ridotta capacità di spesa da parte degli italiani, cambio alla guida del Paese (dallo scorso gennaio c’è un nuovo presidente della Repubblica): sono alcuni dei fattori che hanno determinato la disaffezione. Tuttavia, secondo alcuni tour operator che offrono questa meta nei loro pacchetti di viaggio, si tratterebbbe anche di “una destinazione che sta passando di moda”.

Fatto sta che due anni fa si contavano ben 13 voli a settimana dall’Italia verso l’aeroporto internazionale di Malè. Lo scorso inverno si sono ridotti a otto, poi a cinque e infine a tre. Oggi c’è un solo collegamento alla settimana e, secondo gli esperti, viaggerebbe mezzo vuoto.