Come fare affinché un volo low cost non costi più del previsto

Bastano pochi semplici accorgimenti per far sì che un volo low cost non si trasformi in un volo molto costoso

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SiViaggia

Redazione

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Non sempre prenotare un volo low cost di una compagnia aerea finisce col far risparmiare davvero i viaggiatori. Spesso, infatti, accade che dietro ad un prezzo accattivante di una tratta si nascondano delle insidie, come l’impossibilità di scegliere il posto, il fatto di essere gli ultimi a salire a bordo o, ancora, il pagamento di un plus nel caso si voglia portare con sé una valigia dalle dimensioni standard.

Per evitare che un biglietto economico finisca col costare più del previsto, occorre per prima cosa esaminare i costi nascosti di servizi che magari si pensano gratuiti e, invece, spesso sono o possono diventare a pagamento. Per alcune compagnie, per esempio, il prezzo low cost non comprende l’aggiunta di una valigia standard. In questo caso, per risparmiare davvero, occorre portare con sé, se possibile, un piccolo bagaglio e, per evitare sorprese, leggere la guida sui servizi inclusi (e non) della compagnia prima dell’acquisto.

Un’altra spesa variabile da azienda ad azienda, che può influire negativamente, è il fatto di pagare o no il check-in. Ad esempio, se fatto online entro un determinato periodo di tempo prima dal volo può essere gratuito, mentre può costare dai 30 euro in su se effettuato all’aeroporto. Può essere utile, dunque, impostare un promemoria sul calendario o sullo smartphone per ricordarsi di effettuare il check-in per tempo.

Ancora, la policy di alcune compagnie impone il pagamento di una tariffa, che può variare dai 4 ai 50 euro circa, per la scelta del posto. Solitamente, chi viaggia a tariffe vantaggiose non ha il privilegio di scegliere dove sedersi e a molti viaggiatori neppure interessa. Eppure può essere una scelta importante per alcuni clienti che soffrono di mal d’aereo . Il consiglio, quindi, in questo caso è quello di valutare con attenzione anche le tariffe di altre compagnie: magari si può trovare un’offerta altrettanto allentante.

Anche un banale errore di compilazione può influire sul prezzo finale e trasformare un low cost in un biglietto standard. Ci sono compagnie che permettono il cambio gratuito entro un numero definito di caratteri e un determinato periodo di tempo, passato il quale c’è una piccola “penale” da versare per la modifica. Per evitare di gravare sulla spesa, l’unica cosa da fare in questo caso è controllare sempre attentamente e più volte tutto ciò che si scrive prima di inviare la conferma.

Capita poi che il prezzo basso sia tale perché per arrivare a destinazione possono esserci uno o più scali. Ne vale la pena? Se la differenza è molta rispetto alla spesa per un volo diretto, allora questa è una domanda su cui occorre riflettere per bene, valutando i costi e i benefici caso per caso.

A volte, poi, può essere utile utilizzare una carta di credito convenzionata con la compagnia aerea prescelta: spesso ci sono dei vantaggi da poter sfruttare già inclusi nel prezzo. Quindi: nel caso si abbia la possibilità di utilizzare questo tipo di pagamento, è sempre bene verificare quali diritti sono inclusi.

Infine, per tutelarsi ed evitare di spendere di più, basta controllare e confrontare i maggiori siti di compagnie aeree per capire che a volte un low cost proposto da un’azienda può costare come un normale volo di un’altra.

Il consiglio, dunque, è quello di informarsi bene prima di partire paragonando non solo i prezzi delle offerte, ma anche i costi nascosti.

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Fonte: iStock
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