Torino segreta: 5 luoghi che non ti aspetti

Camminando nella città, tra luoghi sotterranei e cimeli d'altri tempi, cinque luoghi tutti da scoprire in una Torino segreta

5. Iniziamo il viaggio nella Torino segreta, luogo di magie e rituali esoterici, partendo da Piazza Castello, dove si trova la Real Chiesa di San Lorenzo. Osservando la cupola in maniera diagonale sembrerà di scorgere i volti di personaggi mostruosi, mentre ponendosi in posizione centrale si viene a delineare la figura di un fiore a otto petali.

4. Se desiderate rintracciare elementi della magia bianca negli edifici storici della città, senza allontanarvi da Piazza Castello osservate bene il capo di uno dei due Dioscuri: una stella a cinque punte simile a quella che troverete a Piazza Statuto, simboleggia il dualismo tra il bene e il male. All’ingresso di Palazzo Madama prestate invece attenzione all’Omphalos, il punto nevralgico di tutte le energie.

3. Proseguendo su Corso Garibaldi, sono tante le tracce della Torino segreta: si parte dalla Chiesa della Misericordia, dove sono ancora conservati gli strumenti di esecuzione capitale, per poi arrivare all’antica farmacia Tullio Bosco. Qui soffermatevi sulla facciata per ammirare le famose dimore alchemiche. L’ultima tappa è la Chiesa dei SS. Martiri, dove ci sono tre statue raffiguranti divinità pagane.

2. Rondò della Forca è un altro luogo in cui la magia nera e la storia si intrecciano tra loro. Per arrivare in questa rotonda è necessario imboccare Corso Valdocco, il cui nome deriverebbe dall’espressione latina “vallis occisorum”, la valle degli uccisi. Non è un caso che un tempo qui avvenissero le esecuzioni capitali, proprio vicino ad un altro simbolo occulto: l’obelisco di Piazza Savoia.

1. Piazza Statuto è invece nota come il luogo in cui si concentrano tutte le energie negative. Ai tempi degli antichi romani qui sorgeva una necropoli. Nella parte centrale della piazza domina la Fontana del Frejus, in onore delle vittime cadute durante la costruzione del traforo. Per alcuni questo monumento sarebbe un omaggio alla Porta degli Inferi e la statua in cima, con una stella a cinque punte sulla testa, non sarebbe altro che Lucifero.