Spagna: una passeggiata a Cartagena, tra storia, cultura e mare

Le differenti culture passate da Cartagena hanno lasciato traccia del loro patrimonio artistico. A questo si unisce una costa perfetta per gli sport acquatici e il relax

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Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Cartagena, situata sulla Costa Cálida del Mediterraneo nella comunità autonoma di Murcia, è una città spagnola che vanta una storia millenaria e un ricco patrimonio culturale. Fondata dai cartaginesi e successivamente influenzata dai romani, dagli arabi e dai castigliani, Cartagena è un luogo dove il passato incontra il presente in un connubio affascinante di arte, architettura e tradizioni. Con il suo clima mediterraneo, la città è una meta ideale per chi cerca storia, mare e cultura.

Cosa Vedere a Cartagena

Una passeggiata e visita per la città di Cartagena e i suoi musei consente di comprendere meglio la sua storia, fortemente legata al mare e ad una posizione estremamente strategica. Il centro storico è delimitato dalle Mura del Mare del XVIII secolo e l’ingresso è presieduto dal Palazzo Municipale, testimonianza dell’architettura modernista degli inizi del XX secolo. In città sono tantissimi i punti di interesse storico e culturale.

Teatro Romano e Museo del Teatro Romano

Il Teatro Romano di Cartagena, costruito nel I secolo a.C., è uno dei monumenti più importanti della città e, insieme al Teatro Romano di Mérida, della Spagna. Scoperto nel 1987, è oggi uno dei siti archeologici più visitati del Paese. Il teatro poteva ospitare 6000 persone,  ed è caratterizzato da una cavea scavata nella roccia, una ricca decorazione e uno scenario lungo più di 43 metri. Adiacente al teatro si trova il Museo del Teatro Romano, progettato dall’architetto Rafael Moneo, che ospita una collezione di reperti trovati durante gli scavi.

La zona archeologica del Molinete

Altre testimonianze di epoca romana si trovano nell’area archeologica del Molinete. Qui si possono visitare il colonnato della Morería Baja e le mura bizantine (sono romane, non fatevi ingannare dal nome!), oltre all’ Augusteum, i resti di un antico foro, e al Decumano, annesso al Quartiere del Foro Romano, centro di visita turistica dove si trovano le varie sale delle terme romane della città. La visita alla Casa Fortuna, datata anche questa I secolo a. C., può rendere l’idea della vita quotidiana ai tempi dell’Impero romano.

Museo Nazionale di Archeologia Sottomarina (ARQUA)

Questo museo è dedicato alla conservazione e all’esposizione dei reperti trovati nei fondali marini spagnoli. Tra le collezioni più importanti vi è il tesoro dell’Odyssey, recuperato dal relitto di una nave affondata. Il museo ospita il Centro Nazionale di Ricerche Archeologiche Sottomarine.

Castello della Concepción

Situato nel parco Torres, su una collina che domina la città, il Castello della Concepción offre una vista panoramica su Cartagena. Incredibile ma vero, il castello è stato fortezza di cartaginesi, romani, visigoti, arabi e castigliani, proprio per la sua posizione strategica. Questo sito storico è anche sede del Centro d’Interpretazione della Storia di Cartagena, che illustra la storia della città attraverso esposizioni interattive.

Via Mayor e architettura Modernista

Passeggiando per la via Mayor (che parte da piazza del Comune), si possono ammirare eleganti edifici modernisti del XIX e XX secolo, tra cui la Casa Cervantes e il Gran Hotel. Questa zona è perfetta per una passeggiata tra caffè e negozi. Qui si trovano le Case Cervantes e Llagostera, opere dell’architetto di Cartagena Victor Beltrí, caratterizzate dai tradizionali belvedere, lavorazioni in ferro e rilievi in bronzo rappresentanti figure allegoriche.

Forte di Navidad e Museo della Guerra Civile

Il Forte di Navidad, situato all’entrata del porto, è un esempio ben conservato di architettura militare del XVIII secolo. Il forte oggi ospita il Centro di Interpretazione dell’architettura militare difensiva di Cartagena e del Mediterraneo. Il Museo della Guerra Civile, ospitato in un rifugio antiaereo, offre un’importante testimonianza della storia recente della Spagna, con le sue gallerie utilizzate durante la guerra per sfuggire agli attacchi aerei.

Dintorni di Cartagena, cosa fare

Sierra di Moratalla e Caravaca de la Cruz

I dintorni di Cartagena offrono splendidi paesaggi naturali e località di interesse storico. La Sierra di Moratalla è ideale per gli amanti delle escursioni e della natura. Caravaca de la Cruz è una delle cinque città sante del cattolicesimo, con il suo famoso Santuario della Vera Cruz.

Le spiagge della costa

La Costa Cálida, con le sue spiagge comode e le acque calde del Mediterraneo, è perfetta per chi ama il mare. Le spiagge di La Manga del Mar Menor offrono un’ampia gamma di attività acquatiche, tra cui windsurf, kitesurf e immersioni; Playa de Calblanque, all’interno del parco regionale di Calblanque, è la destinazione ideale per staccare completamente, con la sua vegetazione che arriva fino alla spiaggia e un’atmosfera wild. Nelle vicinanze, si trovano altre spiagge simili. A soli quattro chilometri da Cartagena, Cala Cortina è rinomata per le sue acque trasparenti: ci si arriva da un itinerario pedonale che arriva direttamente in spiaggia. A Ovest, Cala Bolete Grande è l’insenatura migliore della zona; davanti alla spiaggia c’è un’isoletta popolata da gabbiani: è la meta ideale per praticare diving.

Info pratiche

Enogastronomia

La varietà paesaggistica della Murcia arricchisce una tavola su cui i prodotti dell’orto incontrano quelli del mare e dell’entroterra. A Cartagena, senza dubbio, trionfano la salamoia, il pesce, il caldero (risotto brodoso con pesce) e la paella. La vicinanza delle saline del Mediterraneo ha reso molto comune la preparazione della salamoia (soprattutto di tonno, sgombro o tambarello) e dei pesci al sale come l’orata. Le zuppe di muggine, coda di rospo, cernia… sono accompagnate da riso cotto nello stesso brodo del pesce, che viene invece mangiato poi a parte con l’alioli, la maionese insaporita con aglio. I dolci tradizionali includono il tarta de la abuela e il pan de higo, un pane di fichi seccato che viene spesso servito con formaggio. Per quanto riguarda le bevande, il café asiático è una specialità locale, un caffè forte servito con latte condensato, cognac e cannella.

Come arrivare

Cartagena è  facilmente raggiungibile sia via aerea che via terra. L’aeroporto più vicino è quello di Murcia-San Javier, a circa 30 km di distanza, che offre collegamenti con diverse città europee. Inoltre, la città è servita da una buona rete ferroviaria, con treni regolari che la collegano a Murcia, Alicante e Madrid.

Quando andare e appuntamenti

Il clima mediterraneo di Cartagena la rende una destinazione piacevole tutto l’anno, con estati calde e secche e inverni miti. I periodi migliori per visitarla sono comunque la primavera e l’autunno, quando le temperature sono più miti e il centro è meno affollato dai turisti. Inoltre la città ospita ogni anno importanti appuntamenti culturali, come il festival di musiche del mondo Un mare di Musica, e le feste storiche di Cartaginesi e Romani che, nella seconda metà di settembre, fanno rivivere gli eventi della fondazione punica della città e della conquista romana.