Sono 60 milioni gli animali domestici, in prevalenza cani e gatti, che vivono nelle case italiane e c’è chi non se ne separa proprio mai, nemmeno in vacanza (Ansa). Secondo un recente sondaggio Tripadvisor quasi tre italiani su cinque hanno problemi a trovare una sistemazione adatta durante le ferie.
Partendo dai trasporti: sui treni italiani gli animali di piccola taglia, possono viaggiare col padrone gratis se tenuti chiusi in un trasportino. Per i cani di grossa taglia a bordo delle linee ad alta velocità, sono stati studiati pacchetti sia da Italo Treno, sia da Trenitalia. Le compagnie aeree ognuna ha il suo regolamento – e relativo costo sul biglietto – che è bene consultare prima di prenotare un volo, specie per sapere le norme per l’ingresso di animali nei Paesi che si intende visitare. Per traghetti o navi, c’è la possibilità di trasportare il proprio animale addirittura in cabine dedicate oppure in un canile di bordo.
La struttura ricettiva d’elezione per chi viaggi con Fido e Micio è l’appartamento, informando tempestivamente il proprietario e l’agenzia immobiliare, spesso anche negli agriturismi gli animali sono ben accetti, secondo un’indagine di Agriturismo.it quest’anno la percentuale degli agriturismi che ammettono animali è del 71%. I gestori delle strutture preparano per gli amici a quattro zampe spazi dedicati e attività da fare insieme ai padroni.
L‘Ente nazionale per la Protezione animali (Enpa) da anni supporta il sito Vacanze Bestiali, che offre a tutti coloro che possiedono cani e gatti un ampio vademecum per viaggiare insieme a loro. Per chi non può portare con sé cane e gatto, le soluzioni sono: pensioni per animali, dog e cat sitter, ma anche il Pet Sharing, una nuova rete di supporto per scambiare l’ospitalità del proprio animale da compagnia.
