Volare e trasportare animali : regole e costi Iberia

Iberia: informazioni utili per conoscere quali sono le norme e i comportamenti da osservare quando si decide di portare in volo il proprio animale domestico

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Innanzitutto Iberia non consente di trasportare animali come furetti e martore, cioè appartenenti alla famiglia dei mustelidi, mentre per quanto riguarda cani e gatti ha elencato una serie di regole a cui ci si deve obbligatoriamente attenere. Per prima cosa bisogna mettersi in contatto con il servizio clienti della compagnia aerea e spiegare quale animale si ha intenzione di portare in volo sull’aereo; in questo modo Iberia potrà organizzarsi per garantire il servizio al passeggero che ne fa richiesta.

E’ possibile portare cani in cabina o gatti, se non superano gli 8 chilogrammi di peso, incluso il trasportino che lo ospita. Il trasportino deve avere una misura massima di 45x35x25 centimetri, deve avere il fondo impermeabile, essere robusto e ventilato. Se si trasportano volatili bisogna assicurarsi che dalla gabbia non escano nè cibo nè acqua, oltre ad avere l’accortezza di tenerla sempre coperta. L’animale trasportato non deve disturbare i passeggeri vicini. Le tariffe di Iberia per gli animali in cabina sono di 25 euro per i voli interni alla Spagna, mentre di 50 euro per il resto d’Europa, Africa e Medioriente.

Gli animali che superano gli 8 chilogrammi dovranno essere trasportati all’interno della stiva, sempre con adeguato box chiuso in modo adeguato. Le tariffe per gli animali trasportati in stiva sono di 120 euro per Spagna, Europa, Africa e Medioriente, 300 euro per America e Angola, 300 dollari se il volo ha origine in America, Nigeria o Israele, per i voli con origine Brasile la tassa è di 240 dollari americani. I prezzi si riferiscono per ogni tratta aerea. Contattare sempre tempestivamente la compagnia per comunicare se si hanno animali da trasportare in stiva.

L’autorizzazione verrà concessa solamente a tragitti confermati e il pagamento può essere effettuato solamente in aeroporto. Gli animali devono essere in regola con vaccinazioni e documentazione sanitaria, oltre a possedere il microchip o il tatuaggio di riconoscimento. Tutte queste informazioni dovranno essere riportate sul passaporto veterinario del proprio animale. Non sono ammessi animali a bordo dell’aereo nè in cabina nè in stiva se il volo ha come destinazione la Gran Bretagna. In questo caso le pratiche dovranno essere sbrigate da una compagnia cargo in quanto l’animale viene considerato merce.