Sofia: cosa vedere nella città più bella della Bulgaria

Quando andare, cosa vedere, cosa mangiare e come divertirsi a Sofia, una delle capitali meno visitate, ma in grado di conquistare tutti con il suo fascino

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Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Pubblicato: 13 Giugno 2024 12:00

Tra le mete europee meno gettonate c’è sicuramente Sofia, la capitale della Bulgaria. Eppure, questa città dal fascino eclettico, con una storia importante alle spalle, offre tantissimi luoghi di interesse in grado di conquistare qualsiasi tipologia di viaggiatore. Sapevate, per esempio, che è la terza città più antica d’Europa, dopo Atene e Roma? Qui i momenti da dedicare alla cultura e all’architettura si alternano al relax garantito dai meravigliosi parchi e giardini, i quali offrono un’oasi di pace e tranquillità lontana dal traffico del centro e degli ampi viali.

Sofia è anche una città economica, facilmente raggiungibile dall’Italia e ricca di scenari creativi e originali dentro ai quali trascorrere le proprie serate senza prosciugare il portafoglio. In questa piccola guida forniamo tutte le informazioni utili per visitarla: da quando andare a cosa vedere, fino alle specialità gastronomiche assolutamente da non perdere.

Quando visitare Sofia

Vicina all’Italia e raggiungibile con facilità grazie ai numerosi voli low cost, Sofia rappresenta la città perfetta anche per una semplice fuga nel weekend. Ma quando andare per godersela al meglio? Il periodo ideale è compreso tra maggio e settembre, con primavere miti ed estati calde; l’inverno, invece, può diventare particolarmente freddo e nevoso. Le precipitazioni, piuttosto rare, si concentrano soprattutto nella tarda primavera. Per chi vuole ammirarla in un periodo speciale, consigliamo di indossare il cappotto più caldo presente nel guardaroba e di visitarla in occasione delle vacanze natalizie. Nelle zone principali della città vengono allestiti i famosi mercatini di Natale e le vie sono allegramente addobbate a festa. Ricordate che il Natale è ortodosso, quindi le date sono diverse dalle nostre!

Cosa vedere nella capitale della Bulgaria

Una passeggiata nel centro di Sofia vi permetterà di conoscere e approfondire la storia della città, caratterizzata da cinque secoli di dominio ottomano seguiti da un periodo di indipendenza (durante l’alleanza Balcanica) e dall’influenza sovietica della Repubblica Popolare Bulgara. Da cosa partire per scoprire Sofia? Di seguito le architetture e le attrazioni da non perdere.

Cattedrale di Alexander Nevski

Questo è uno dei luoghi più importanti della città, dedicato a un eroe nazionale russo. Perché russo e non bulgaro? Perché fu proprio la Russia ad aiutare la Bulgaria a combattere gli ottomani per porre fine a una dominazione durata ben 500 anni. La Cattedrale di Alexander Nevski fu costruita tra il 1882 e il 1912 e ospita un museo di icone provenienti da tutto il paese e può essere visitata gratuitamente.

Cattedrale di Sofia
Fonte: iStock
Cattedrale di Alexander Nievski a Sofia

Chiesa di Santa Sofia e il Complesso dell’Antica Serdica

Vicino alla cattedrale si trova la chiesa di Santa Sofia, la più antica della capitale. Risalente al VI secolo, oggi è considerata un’attrazione imperdibile grazie al suo museo sotterraneo: diversi scavi archeologici, infatti, hanno rivelato una necropoli di epoca romana sotto e intorno alla basilica bizantina. Il complesso rappresenta l’antichissima Sredec, il nome utilizzato nel II secolo per parlare della città.

Chiesa Russa di San Nicola e Chiesa di Boyana

Quella di San Nicola è una splendida chiesa ortodossa costruita al posto della moschea Saray, distrutta in seguito alla liberazione dall’invasione russa. Al suo interno custodisce affreschi particolari e mostra tutta la sua bellezza attraverso i tetti turchesi e dorati. Patrimonio UNESCO è invece la chiesa di Boyana, dove è possibile ammirare 90 affreschi testimonianza dell’arte medievale bulgara. Questo gioiello sorge sulle pendici del monte Vitosha ed è possibile acquistare un biglietto cumulativo che permette di visitare anche il Museo Nazionale di Storia, ricco di tesori aurei dei traci, di statue romane, di costumi popolari e di icone ortodosse.

Viale e Monte Vitosha

Impossibile visitare Sofia e non fare una passeggiata lungo Viale Vitosha. Questo lungo viale inizia nel centro storico e conduce a uno dei parchi più belli della città, Yuzhen Park (Parco del Sud), molto frequentato dai sofioti nel fine settimana. Lungo la strada sono presenti tanti negozi dove fare shopping, bar, ristoranti e il Palazzo Nazionale della Cultura (NDK), dove si svolgono conferenze e concerti. Per chi ha tempo a disposizione, consigliamo di fare un salto a Monte Vitosha, distante 8 chilometri dal centro di Sofia, e facilmente raggiungibile con i mezzi. D’inverno si trasforma in una frequentata pista sciistica, mentre d’estate viene aperta al pubblico una seggiovia che permette di apprezzare lo splendido panorama.

Cosa mangiare a Sofia

Lo sappiamo tutti, il modo migliore per scoprire una città è provare i suoi piatti tipici! La capitale bulgara offre scenari molto interessanti dove trovano spazio sia le specialità tradizionali che proposte moderne e innovative. Tra le protagoniste indiscusse di ogni menù ci sono le zuppe, sia a base di carne che di verdure, solitamente consumate come antipasto e, in alcuni ristoranti, preparate nei classici recipienti in terracotta. Gli amanti della carne devono provare le kebabche (salsicce di maiale speziate cotte alla griglia) e le kyufte (sorta di hamburger di maiale). Se dopo un paio di giorni dedicati alla cucina bulgara vi sentite appesantiti, non preoccupatevi, perché a Sofia sono tanti i locali specializzati anche in cucine fusion, vegane e vegetariane.

Cucina tipica bulgara
Fonte: iStock
Piatti tipici della cucina bulgara

Sofia: locali e vita notturna

Sofia è una città giovane e molto attiva. I bulgari amano divertirsi e frequentare locali e la vita notturna è vivace e ricca di sorprese. Sono tanti i club e le discoteche dove ballare musica di tutti i generi come il famoso Carrusel Club. Per entrare nello spirito della città visitate un locale dove suonano musica Chalga, un genere molto di moda che fonde ritmi europei e balcanici. Una zona frequentata da giovani e studenti è Studentski Grad, il quartiere universitario, dove troverete tanti club e locali con birre e vino a prezzi economici.