Volare e trasportare animali : regole e costi Volotea

Con Volotea il viaggio in cabina con il proprio animale è possibile, a patto di rispettare alcune norme. Ecco le regole del vettore spagnolo.

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Redazione

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Pubblicato: 31 Maggio 2024 16:34

Chi prenderà un aereo della Volotea per partire in vacanza ed è amante degli animali può esultare, dal momento che il vettore ne consente il trasporto in cabina. A differenza di altre compagnie low cost, come Ryanair o easyJet, il vettore spagnolo permette infatti di avere fianco a sé il proprio cane o gatto.

Ecco cosa è importante sapere.

Cani e gatti possono viaggiare in cabina: le regole

Cani e gatti sono i benvenuti a bordo di Volotea, a patto però che il peso totale non superi i 10 kg. Tale cifra deve tener conto pure del trasportino (o borsa omologata che non sia rigida) in cui si trova l’animale, con dimensioni massime fissate in 50 x 40 x 20 cm, sufficienti da mettere la borsa sotto il sedile anteriore e far girare l’animale.

Il contenitore o la borsa omologata devono essere chiusi, con fori per la respirazione e base impermeabile, e contenere l’animale dal momento dell’imbarco per tutta la durata del volo: in nessun caso, il cane o il gatto potranno essere rimossi dal trasportino fino all’arrivo al terminal dopo lo sbarco dall’aereo.

Inoltre, il cane o il gatto devono aver compiuto almeno 8 settimane, aver ricevuto tutte le vaccinazioni necessarie, e disporre del certificato sanitario e dei documenti di identificazione pertinenti.

Da ricordare che il trasporto di animali in viaggio è soggetto a normative nazionali e comunitarie, pertanto per essere in regola e conoscerne i requisiti è necessario informarsi presso le istituzioni e gli organismi competenti del Paese di destinazione.

Un massimo di un animale per passeggero

Come accennato, la compagnia aerea spagnola consente l’esclusivo imbarco di queste due categorie di animali, dunque quanti hanno intenzione di passare le vacanze con volatili, come i pappagalli o i canarini, oppure criceti, conigli nani e altre specie d’affezione, dovranno optare per un altro vettore.

Volotea permette di portare un animale per passeggero: a bordo dello stesso volo, infatti, possono trovarsi  al massimo cinque animali e per conoscere la disponibilità sull’aereo prescelto consiglia di chiamare l’assistenza clienti al numero 895 895 4404. Il servizio si può richiedere durante la prenotazione oppure in un secondo momento, accendendo dal sito dell’azienda all’area “Gestisci la tua prenotazione“.

In caso sia stato raggiunto il numero massimo di animali a bordo, il sistema di prenotazione online non offrirà più il servizio.

Check-in online: non è possibile

Da tenere ben presente che, in caso di viaggio con il proprio animale su un volo del vettore spagnolo, con base operativa nella stupenda Barcellona, non si può fare il check-in online. La compilazione del modulo per avere la carta d’imbarco dovrà avvenire direttamente in aeroporto prima del volo, una volta attestata la buona salute del cane o del gatto tramite un certificato veterinario internazionale.

Le tariffe per volare con l’amico a quattro zampe

Per quel che concerne le tariffe, Volotea propone più opzioni ai suoi passeggeri a seconda della prenotazione effettuata, che può avvenire tanto all’aeroporto quanto tramite contatto online.

Coloro che hanno programmato una vacanza con il proprio cane o gatto su un aereo della Volotea e hanno prenotato sul Web dovranno infatti pagare 39 euro.

Coloro che hanno contattato il vettore tramite Call Center pagheranno invece 44 euro, mentre la tariffa aumenta ulteriormente se l’imbarco dell’animale avviene in aeroporto. In questo caso si arriva fino a 60 euro, fermo restando che il trasporto aereo può essere effettuato solo per cani e gatti.

A differenza di altre compagnie, Volotea consente di imbarcare in stiva un animale domestico fino a 75 chili ma soltanto sulle rotte da Continuità Territoriale e contattando il vettore tramite Call Center con un costo di 60 euro.

Cosa sapere per i cani da supporto emotivo

Un capitolo a parte per i cani da assistenza, i cani guida e i cani da supporto emotivo che possono viaggiare gratuitamente e non devono rimanere nel trasportino o nella borsa, ma comunque al guinzaglio tutto il tempo.

Il proprietario deve fornire in anticipo al Servizio Clienti il certificato ufficiale rilasciato da un membro dell’Assistance Dogs International (ADI) o dell’International Guide Dog Federation (IGDF), in modo da ricevere l’autorizzazione speciale a volare.