Il 2024 sarà l’anno del turismo on the road: 10 mete imperdibili

10 mete eccezionali per gli amanti dei viaggi on the road e alcuni pratici consigli per rendere questa esperienza davvero memorabile

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Viaggiare è emozionante, ma se c’è un modo di farlo che fa sentire di vivere una vera e propria avventura, quello è il viaggio on the road. Partendo da questo presupposto, la piattaforma di noleggio camper leader in Europa, CamperDays, ha proposto 10 destinazioni da non perdere per un’avventura on the road indimenticabile, insieme ad  alcuni utili consigli per organizzare viaggi perfetti.

Come ha evidenziato l’ultimo Osservatorio sul turismo di Human Company con Enit e Piepoli2, l’en plein air è un trend ormai affermato per il 2024: la propensione di tutte le generazioni ai viaggi legati all’outdoor è aumentata nel corso degli ultimi anni al punto che, secondo lo studio, una persona su due opta per viaggi escursionistici. Anche CamperDays nel 2023 ha registrato un aumento del 57% rispetto al 2022, segno del maggiore interesse verso il turismo on the road.

Le destinazioni da non perdere

Il primo viaggio on the road proposto è l’Etosha Safari Road Trip, che permette di immergersi nel cuore della Namibia. Si tratta di un itinerario straordinario grazie a cui scoprire alcune delle pressoché infinite bellezze dell’Africa meridionale. Dall’Anderson Gate fino al King Nehale Gate, richiede circa tre-quattro giorni per essere percorso per intero, con la possibilità di fare alcune soste in una serie di campeggi localizzati in punti strategici. Tra dune e canyon, è l’esperienza più indicata per i viaggiatori dallo spirito avventuroso che desiderano partire tra maggio e ottobre, ovvero la stagione secca.

Ci sono poi le Highlands scozzesi che incantano con la bellezza dei castelli senza tempo, i laghi suggestivi (i cosiddetti “loch”), le colline ricoperte di erica, i paesini rurali e le antiche distillerie di whisky. Particolarmente consigliato, per avventure a piedi o in bici tra alberi secolari, fiumi cristallini, spettacolari cascate ed una grande varietà di fauna selvatica, è il Parco Nazionale di Cairngorms, il più grande del Regno Unito. Un piccolo suggerimento: se volete fare un’esperienza anche romantica, sappiate che da settembre a marzo questo territorio diventa uno dei migliori al mondo per osservare l’aurora boreale, come quella che si può avvistare a Dava Moor, un’area rurale nei pressi di un tipico paesino scozzese, Grantown-on-Spey.

L’Atlanterhavsveien della Norvegia è considerata una delle autostrade più maestose al mondo: attraversa l’Oceano Atlantico, collegando le due città più importanti del Paese a dei fiordi, Kristiansund e Mold. Composta di ben 8 ponti, tra i più spettacolari non si più non menzionare lo Storseisundet, spesso definito come “la strada verso il nulla”. I meriti sono della sua curva a gomito e della pendenza improvvisa, che creano l’illusione che l’autostrada scompaia improvvisamente nell’acqua.

L’itinerario che va da Perth a Ningaloo, in Australia, è di oltre 1.000 km e permette di scoprire il parco marino patrimonio dell’UNESCO che ospita la barriera corallina più estesa del Paese, ovvero il Ningaloo. Qui è possibile fare snorkelling in acque cristalline con tartarughe, pesci pagliaccio, piccoli squali di barriera e razze. Tappa obbligata è il Parco Nazionale del Kalbarri, che alterna splendidi paesaggi costieri a incredibili formazioni rocciose.

Un altro straordinario viaggio on the road è quello che si può intraprendere presso le Isole Frisone Occidentali, nei Paesi Bassi, che sono puntellate di riserve naturali, dune bianchissime, fitte foreste e pianure fangose. Un viaggio da queste parti fa credere di essere in un vero e proprio paradiso ai confini del mondo.

Noto anche come “Land of Enchantment”, il New Mexico combina lo straordinario ed impervio paesaggio del deserto e delle montagne innevate con le costruzioni architettoniche dei popoli che hanno vissuto in questo territorio nel corso dei secoli. Le stagioni migliori per dedicarsi a questo viaggio su strada sono l’autunno e la primavera.

L’Algarve, magnifica regione del Portogallo, è visitabile on the road in circa una settimana. Un viaggio bellissimo e che consente di scoprire baie frastagliate, pittoreschi villaggi costieri con casette decorate con i tradizionali “azulejos”, e scoscese scogliere a picco sull’Oceano. Tra le spiagge più belle ci sono sicuramente la vivace Praia Da Rocha e le famosissime Praia De Benagil e Praia Dos Três Irmãos, piene di scenografiche grotte e calette.

Anche la Sassonia, regione della Germania, si rivela ottimale per vacanze on the road, poiché qui sono presenti numerose aree di sosta e campeggi di alto livello. Non mancano storia, arte, cultura e natura. Tra le tappe che si consiglia di fare ci sono assolutamente Chemnitz, ex-città industriale nominata Capitale della cultura europea del 2025, e il Parco Nazionale della Svizzera Sassone, una delle aree più estese e selvagge d’Europa.

Gli amanti di questo genere di viaggio hanno l’opportunità di seguire in Islanda un elevato numero di percorsi che raggiungono località frequentate dal turismo di massa, ma anche tesori nascosti e poco noti. Ne è un esempio Westfjords, una regione modellata dai fiordi occidentali, quasi del tutto disabitata, dove il fuoco e l’acqua regnano sovrani.

L’ultimo viaggio on the road consigliato dalla piattaforma è quello che si può fare in Costa Brava, incanto della Spagna. Si tratta di un angolo di questo bellissimo Paese pieno di spiagge idilliache e di paesini di pescatori, come Calella de Palafrugell, Palamós e Cadaqués.

Consigli utili

CamperDays ha stilato anche una breve guida per evitare spiacevoli sorprese mentre si viaggia:

  • Attenzione ai pesi: portare con sé troppi vestiti o attrezzature può far sì che il proprio camper, o automobile, diventi troppo pesante e poco organizzato. Per viaggiare comodamente occorre avere solo l’essenziale;
  • Sì all’improvvisazione ma… con cautela: l’inaspettato può rivelarsi pieno di sorprese, alle volte anche negative. Per questo motivo, è sempre una buona norma evitare di perdersi in località sperdute, trovarsi su strade difficilmente percorribili o rimanere senza carburante;
  • Limitare le ore al volante: è bene imparare a conoscere il proprio “numero magico” di ore di guida per cercare di non affaticarsi eccessivamente e perdere l’entusiasmo del viaggio, oltre che per evitare di correre rischi non necessari;
  • Safety first: in qualsiasi tipologia di viaggio, la sicurezza deve essere sempre al primo posto. Alcune accortezze come, per esempio, l’implementazione di serrature supplementari da montare sia all’esterno che all’interno delle porte e del rilevatore trivalente di gas, monossido di carbonio ed etere, sono di fondamentale importanza per una vacanza on the road senza imprevisti.
  • Casa dolce casa: la nostalgia dei propri spazi si può far sentire mentre si è lontani da casa e, per questo motivo, può rivelarsi una soluzione vincente personalizzare il proprio camper.