
Il governo ha varato il nuovo Decreto che contiene le regole per quarantene, obbligo di tamponi se si rientra in Italia dall’estero, e lockdown per i non vaccinati a partire dal 10 gennaio. Potranno viaggiare, entrare nei musei, e partecipare a tutte le attività sociali e ricreative, solo i possessori di Green Pass rafforzato, quindi ai soli vaccinati o guariti dal Covid.
Una stretta valida sia per le attività al chiuso (bar, ristoranti, hotel, musei, terme, ecc), sia all’aperto, per eventi, concerti, manifestazioni sportive e tutte le occasioni in cui si verifichi un assembramento. Cancellate feste e discoteche chiuse. Nei comprensori sciistici solo vaccinati.
Obbligo di Super Green Pass: date e regole
Il Super Green Pass diventerà necessario per la maggio parte delle attività sociali, come prendere un treno, entrare in un bar, o visitare un museo, dal 10 gennaio 2022 sino al 31 marzo 2022 (per ora), data in cui il governo ha fissato il termine dello stato di emergenza.
Sarà obbligatorio essere vaccinati -o guariti- per usufruire di tutti i mezzi di trasporto: autobus, metropolitane, aerei, treni, navi, e treni regionali, soggiornare in hotel, e in tutte le strutture ricettive, come b&b e campeggi. Vietato l'accesso a non vaccinati anche al bar, ristorante, anche all’aperto, piscine, spa, centri termali, anche se solo all'aperto, ma anche a cerimonie civili e religiose (come i matrimoni), sagre, eventi culturali, e fiere.
Bus, metro, treni, aerei: solo con Green Pass rafforzato
Chi non è vaccinato non potrà usufruire di nessun mezzo di trasporto pubblico, che sia locale o su scala nazionale. Il governo ha stabilito che per salire su autobus; tram; metropolitane. treni dell’alta velocità; treni a lunga percorrenza; treni regionali; aerei e navi, dal 10 gennaio 2022 sarà obbligatorio il Green Pass rafforzato, sia per mezzi di trasporto a lunga percorrenza, sia per il trasporto pubblico locale ed urbano, quindi anche sugli autobus cittadini.
A bordo di tutti i mezzi di trasporto vige sempre l'obbligo -già in vigore-di indossare la mascherina Ffp2. Anche sui taxi, o sulle vetture di noleggio con conducente, nonostante la parete divisoria tra passeggero e autista, è obbligatorio sia per il conducente, sia per il passeggero indossare la mascherina.
In caso di persona positiva al Covid, quando un soggetto viene considerato contatto stretto? Va ricordato che sui mezzi di trasporto possono essere considerati contatti stretti in caso di positività: il passeggero in treno o in aereo seduto a meno di 2 posti di distanza; i compagni di viaggio seduti accanto in treno, in aereo, in nave o in qualsiasi mezzo di trasporto, e il personale addetto alla sezione dell’aereo o del treno dove la persona risultata positiva era seduta.
Mascherine Ffp2 obbligatorie per cinema e musei
L'uso del dispositivo di protezione obbligatorio anche in zona bianca, sia all'aperto che al chiuso. La mascherina di tipo chirurgico potrà essere indossata all'aperto, dove non ci sono assembramenti, quindi semplicemente per passeggiare. È invece obbligatorio indossare le mascherine di tipo Ffp2 in occasione di eventi, spettacoli accessibili al pubblico che si svolgono all’aperto, ma anche mercati, e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali. musei, biblioteche, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi luoghi al chiuso è anche vietato il consumo di cibi e bevande.
Le regole sulle piste da sci
L'accesso ai comprensori sciistici in Italia è riservato ai soli possessori di Super Green Pass, quindi ai soli vaccinati o guariti dal Covid. Lo si legge nella nota del governo: «sugli impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici servirà il green pass rafforzato». Obbligo di indossare la mascherina ffp2 a bordo di funivie e cabinovie. Sulle seggiovie, se conviventi, non è necessario il dispositivo di protezione. Osservare il distanziamento nelle file per gli impianti di risalita.
Per rientrare dall’estero obbligo di tampone. Quarantena per i no vax
L’ordinanza, in vigore fino al 31 gennaio 2022, obbliga le persone che hanno soggiornato oppure transitato nei 14 giorni antecedenti in uno o più Stati dell’Unione europea, e che dovranno rientrare in Italia, ad alcune regole: esibire al momento dell’imbarco il Passenger locator form, presentare il Green Pass europeo (o una certificazione equivalente); essere in possesso dell’esito negativo di un tampone molecolare effettuato nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, o di un test antigenico effettuato per mezzo di tampone nelle 24 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale.
Per chi non è vaccinato si aggiunge la quarantena: oltre a presentare l’esito del tampone negativo -molecolare o antigenico- i passeggeri non vaccinati dovranno osservare cinque giorni di isolamento fiduciario con l’obbligo di sottoporsi a tampone a fine quarantena.
Annullate feste e discoteche, anche all'aperto
Qualsiasi manifestazione, evento o festa che implichi un assembramento, sia in spazi all’aperto che al chiuso, sarà annullato fino al 31 gennaio 2022. Chiusi i locali come discoteche e spazi per eventi, concerti o feste aperti al pubblico.
Nelle abitazioni private, attualmente, non è previsto alcun divieto: dovrà prevalere il buonsenso. Viene consigliato di evitare contatti con molte persone, anche se famigliari vaccinati (il contagio può avvenire anche tra soggetti che hanno completato l'intero ciclo vaccinale), e di indossare sempre la mascherina in presenza di soggetti fragili e persone anziane (qui tutte le regole più approfondite sul Capodanno).
Validità del Green Pass rafforzato
Dal 1° febbraio 2022 il Green Pass rafforzato, quindi rilasciato a vaccinati e guariti, avrà validità di sei mesi dall’ultima dose di vaccino, o dal certificato di guarigione. Sino all'entrata in vigore della nuova disposizione, sarà quindi possibile prenotare il booster del vaccino, o iniziare il ciclo vaccinale per chi ancora non fosse vaccinato, ed avere così la certificazione regolare.
Chi non effettuerà il richiamo -quindi la terza dose per chi ne aveva fatte due in precedenza. o la seconda per i soggetti vaccinati con dose unica -si vedrà sospendere il Green Pass utilizzato sino ad oggi.
Chi ha contratto il virus, durante il periodo di positività avrà il Green Pass sospeso. Una volta guarito, per la conseguente riattivazione, sarà necessaria l’attestazione dell’avvenuta guarigione nel portale del Ministero della Salute, attraverso un tampone molecolare negativo richiesto al termine della quarantena obbligatoria di 10 giorni, e che verrà quindi registrato.