I luoghi della Georgia dove è stato ambientato “Via col vento”

Quella "Tara" amata da Rossella O'Hara esiste davvero e non solo nel film. Dove si trova

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Quella “Tara” amata da Rossella O’Hara esiste davvero e non solo nel colossal degli Anni ’40 “Via col vento”, tratto dal romanzo di Margareth Mitchell del 1936 con cui vinse il Pulitzer. Tutti, folgorati da quei tramonti rosso fuoco, da quelle distese infinite di piantagioni di cotone, da quella splendida mansion” che spunta in fondo al viale percorso a cavallo da Rhett Butler (Clark Gable), ci siamo domandati dove sia stato ambientato il film che si è aggiudicato dieci Oscar.

“Via col vento” è stato ambientato nello Stato della Georgia, nel Sud-Est degli Stati, quello Stato protagonista degli eventi che cambiarono la storia degli Usa. Erano nella Georgia le piantagioni di cotone (che esistono tutt’oggi) e quelle della canna da zucchero, che obbligarono a fare ricorso alla schiavitù, causa principale della Guerra di secessione americana iniziata nel 1861.

Se molte delle scene del film sono state ambientate in quella che doveva essere la Atlanta, Capitale dello Stato, della metà del 1800. Soggiornando in città, si possono creare ottimi circuiti nelle immediate vicinanze per visitare le principali attrattive legate al mito di “Via col Vento”. Ad Atlanta si trova la casa-museo di Margaret Mitchell (990 Peachtree Street). La villa, costruita nel 1899, è nella lista nazionale dei siti di interesse storico e, al suo interno, ospita anche il museo dedicato al film.

A meno di 30 chilometri a Sud di Atlanta si giunge a Jonesboro, la città natale di Rossella, dove si trova il museo “La strada verso Tara” (Road to Tara Museum, 104 North Main Street). La stupefacente raccolta di cimeli legati al libro e al film sono ospitati nell’antico Train Depot del 1867, anche Welcome Center della cittadina e svelano la vera storia della vicenda romantica più amata del mondo. S’ascolta l’audio guida: la voce di Fred Crane, il Brent Tarleton del film, porta alla scoperta di “Tara”, luogo fittizio della piantagione del film che si suppone si trovi a circa 10 km dalla città e alla quale s’ispirò la scrittrice. Jonesboro fu teatro di una cruenta battaglia durante la Guerra Civile con la caduta finale di Atlanta, decidendo così le sorti della nazione con la rielezione di Lincoln.

Nella cittadina di Marietta, a una trentina di chilometri a Nord di Atlanta, si può visitare il “Gone with the Wind Movie Museum – Scarlett on the Square” (18 Whitlock Avenue). Il museo di “Via col Vento” ospita una collezione di cimeli originali del film, tra cui alcuni dei costumi usati nelle riprese, le sceneggiature, documenti, contratti e molto altro ancora.

E poi c’è un altro luogo da visitare, consiglia Thema Nuovi Mondi che ha seguito la promozione di Travel South Usa: si tratta della Antebellum Plantation nello Stone Mountain Park, una collezione di edifici originali costruiti tra il 1790 e il 1845 che rappresentano le piantagioni ante Guerra Civile della Georgia. Ogni struttura è originale ed è stata restaurata e mostra l’autentica architettura di valore storico. I tour possono essere fatti in autonomia, ma vale la pena farsi accompagnare dalle guide in costume d’epoca per sentirsi come Rossella e Rhett.

Qui ci si immerge nella vita delle piantagioni come la “Tara” del film, con l’edificio principale del XIX secolo, le case degli schiavi neri, la casa elegante del 1790 Thornton House di un possidente terriero, l’ufficio del dottore, un fienile, una rimessa per carrozze, una stalla, una toilette esterna, una cucina, e la Dickey House del 1850 in stile neoclassico, riecheggiante proprio la dimora di “Tara”. Spesso, d’estate, vengono fatte rievocazioni storiche della Guerra Civile.

Antebellum-Plantation
Fonte: Flickr
La Antebellum Plantation @Flickr