La nuova esperienza rigenerante si fa a Bolzano, tra gli alberi del Parco Bioenergetico

Le frequenze degli alberi sono un vero toccasana per il corpo e la mente. Per questo è nato il Parco Bioenergetico, per una terapia naturale all'insegna della felicità

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Redazione

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Forse non c’è neanche bisogno di riportare tutte le evidenze scientifiche che dimostrano quando il contatto con la natura faccia bene al corpo, alla mente e al cuore. Perché tutti quei benefici di quella connessione primordiale li abbiamo sperimentati noi, in prima persona, con le passeggiate nei boschi, con il forest bathing e con le camminate a piedi nudi nei parchi naturali e lussureggianti.

Tutte attività, queste, che influiscono inevitabilmente con la scelta di destinazioni che ci permettono di vivere esperienze a contatto con la natura, le stesse che ci rendono felici. E a questo proposito c’è una nuova destinazione da inserire nel nostro itinerario di viaggio alla ricerca di noi stessi, ed è Bolzano.

È nel capoluogo dell’omonima provincia autonoma del Trentino-Alto Adige, tra colline, vigneti e natura lussureggiante, che è stato inaugurato il primo Parco Bioenergetico.

La città, da sempre fautrice della sostenibilità e degli ambienti green a disposizione della collettività, ha deciso di inaugurare uno spazio dedicato alla terapia naturali in una parte del territorio che è già riconosciuta e decantata da cittadini e turisti come un polmone verde tutto da vivere.

Tra le passeggiate del Guncina e di Sant’Osvaldo, in quei parchi che si susseguono nel verde pubblico urbano, è nata un’area unica del suo genere che ha preso il nome di Parco Bioenergetico, perché di questo si tratta: passeggiare nella natura e rilassarsi grazie alle onde energetiche emesse dalle frequenze degli alberi.

Per la realizzazione del parco è stata utilizzata la tecnica del Bioenergetic Landscapes che ha permesso agli esperti di rilevare l’energia emessa dagli alberi situati tra la passeggiata che attraversa il Lungo Isarco, tra Ponte Roma e via Bassano del Grappa.

Da quelle analisi è emerso che il luogo è carico di energia positiva con un conseguente effetto terapeutico per corpo e mente generato, appunto, dalle frequenze degli alberi. Perché quindi non mettere tutto questo a disposizione dei cittadini e dei viaggiatori?

Così, lungo un percorso che si snoda su una superficie di oltre 10000 mq, è nato il Parco Bioenergetico di Bolzano. Il consiglio? Quello di organizzare al più presto una passeggiata qui per allontanare lo stress, meditare, abbracciare gli alberi e ritrovare se stessi.