Con l’arrivo della Primavera, Bolzano rifiorisce. In città è tutto uno spuntare nuovi boccioli, di vasi di ciclamini appesi alle finestre e ai balconi di legno e sono tantissimi gli itinerari fioriti che si possono percorrere, a piedi e in bicicletta.
Con la bella stagione, la città dai mille volti, punto d’incontro fra culture, dà il meglio di sé in una vera e propria esplosione di colori e di profumi che trasformano ogni angolo della città in suggestivi giardini viventi.
Ben 130 ettari di verde pubblico, distribuito lungo le passeggiate storiche del Guncina e di Sant’Osvaldo, nei 52 parchi e nei 2500 metri quadrati di aiuole delle piazze cittadine e nelle isole spartitraffico, dove i fiori sbocciano rigogliosi e le piante mediterranee sono bellissimi arredi urbani.
Dal 21 maggio fino al 2 giugno, si svolge a Bolzano la prima edizione di “Bolzano In Fiore Arte/KunstGarten Bozen”, un festival lungo 12 giorni che trasforma la città in un museo a cielo aperto. Ci saranno installazioni d’arte contemporanea firmate da artisti nazionali e internazionali che utilizzando materiali presi in natura e di recupero che dialogheranno con la città, le sue architetture e i suoi diversi volti.
Al parco dei Cappuccini, per tutta la durata del festival, si susseguiranno spettacoli di danza, musica e teatro organizzati in collaborazione con le più importanti istituzioni culturali di Bolzano. Si terrà anche il concorso di bellezza “Bicinfiore” che invita a decorare una bicicletta con creazioni ispirate al mondo delle piante. Non mancheranno naturalmente le delizie culinarie a tema con l’iniziativa “Food&Flowers”: durante il festival i ristoranti aderenti all’iniziativa proporranno specialità stagionali con fiori commestibili ed erbe fresche.
Ogni luogo d’interesse può essere raggiunto in bicicletta, perché la vasta rete di piste ciclabili (ben 50 chilometri) collega tutti i punti strategici della città e della periferia. Non c’è dubbio quindi che Bolzano sia davvero una città bike friendly e che esprima la sua anima green anche su due ruote.
La segnaletica colorata dedicata ai percorsi in bicicletta indica zone e luoghi di interesse nelle vicinanze, mentre un servizio di noleggio bici facilita le attività sulle due ruote.
Come resistere quindi a una pedalata tra i meleti in fiore nella Val d’Adige, a una gita su due ruote ai castelli della zona o a un’escursione, anche più impegnativa, in mountain bike sui pendii che circondano la città. Gli itinerari sono davvero tanti, da scegliere in base alle proprie capacità, all’umore e al tempo a disposizione.
Se si viaggia con la bici a noleggio e con i mezzi pubblici si può arrivare più lontano con la Bikemobil Card, il biglietto combinato per l’uso di autobus, treno e bici a noleggio con validità provinciale disponibile come biglietto giornaliero, da 3 giorni e da 7 giorni, per esplorare tre dei più noti percorsi ciclabili dell’Alto Adige: la pista della Val Venosta lungo la storica via Claudia Augusta, la Ciclovia del Brennero nelle Valli Isarco e Wipptal fino al Brennero e le piste ciclabili lungo la Strada del Vino.