Che cos’è il Forest Bathing e dove farlo in Italia

Il Forest Bathing è una completa immersione nella natura, che vi farà sentire rigenerati e rilassati. Ecco i boschi più belli dove farlo in Italia

Negli ultimi anni si sta diffondendo un’idea di turismo sempre più volto alla riscoperta della natura. Se da una parte assumono maggiore importanza le vacanze eco-sostenibili e le location green a impatto zero, dall’altra sempre più persone ricercano nei luoghi di svago o vacanza un contatto più profondo con la natura, per disintossicarsi dalla frenesia della vita quotidiana.

È infatti innegabile che, stressati ogni giorno dagli impegni di lavoro e familiari, sovraesposti tecnologicamente in una dimensione sempre più iperconnessa e immersi spesso nell’inquinamento delle nostre città, sia normale sentire ad un certo punto il bisogno di immergersi completamente nella natura. Da qui nasce la diffusione sempre maggiore di attività come il Forest Bathing che ha origini lontane derivanti dalla cultura giapponese.

Cos’è il Forest Bathing e quali sono i vantaggi

Forest Bathing significa letteralmente “Bagno nella foresta”, ma la definizione può portare erroneamente a pensare che si tratti di immersioni o veri e propri bagni nelle acqua di qualche fiume o lago all’interno delle foreste. In realtà il Forest Bathing è proprio un bagno di natura a tutti gli effetti, un’esperienza immersiva nel verde davvero rigenerante, capace di operare una disintossicazione fisica e mentale grazie ai numerosi benefici che alberi e piante hanno sul sistema nervoso umano.

Il Forest Bathing arriva direttamente dal Giappone, patria dei detox più profondi e suggestivi: nella terra del Sol Levante ha iniziato a diffondersi verso i primi anni ’80 quando persino il Governo ha creduto in questo salutare hobby destinando dei fondi per la sua diffusione. Da qualche anno il Forest Bathing è però arrivato anche nel nostro Paese dove di certo le foreste e le location altamente green e rigeneranti non mancano.

Dove fare Forest Bathing in Italia: dal Piemonte al Trentino

I benefici apportati dal Forest Bathing sono davvero molteplici: innanzitutto agisce sul sistema nervoso e immunitario, rafforzando le difese e migliorando la risposta allo stress grazie al naturale abbassamento del cortisolo. Ma non solo: oltre ad alleviare stanchezza e nervosismo, il Forest Bathing – diffusosi dal Giappone agli Stati Uniti e da qui direttamente in Europa e Italia – sarebbe anche in grado di contrastare gli stati depressivi e l’insorgenza di alcune malattie.

Fare Forest Bathing nel nostro Paese è davvero molto semplice: sebbene basti un luogo alberato per dedicarsi a questa pratica, sono molti i luoghi nelle varie regioni nostrane in cui esistono veri e propri percorsi dedicati a questa rilassante pratica. Sono molte le regioni virtuose e ricche di luoghi adatti al Forest Bathing: due esperti italiani, l’ecodesigner Marco Nieri e l’agronomo Marco Mencagli, hanno anche dedicato degli studi a questa pratica, monitorando l’attività elettromagnetica delle piante per verificarne gli effetti sull’uomo, tanto che ormai si può parlare di una vera e propria Forest Therapy in Italia riconosciuta ufficialmente.

Dal Piemonte alla Toscana passando per Trentino e Lazio, sono molte le regioni italiane dove si può praticare il Forest Bathing. Al nord dunque è possibile fare Forest Bathing in Piemonte, proprio nell’Oasi Zegna dove sorge il Bosco del Sorriso e dove sono stati organizzati percorsi e sentieri adatti a tutta la famiglia.

Il Forest Bathing in Trentino invece, gode di un bioparco di faggi in località Fai della Paganella. Qui, oltre a numerosi family hotel, sono stati organizzati due percorsi di Forest Bathing, quello dei Giganti e quello del Respiro degli Alberi, più attività di trekking per i più piccoli, che arrivano fino alla splendida Alpe Cimbra.  Un’immersione nella natura a 360° con tanto di favole e leggende per grandi e piccini.

Sempre al Nord, ma spostandosi in Friuli, è possibile dedicarsi al Forest Bathing nelle Valli del Natisone, in provincia di Udine: anche qui la Forest Therapy si avvale di percorsi su misura adatti a tutti.

Forest Bathing al centro Italia: i migliori luoghi tra Toscana e Lazio

Non solo Nord Italia: anche nelle regioni centrali è possibile godere dei benefici di questa attività. Molto apprezzato è, ad esempio, il Forest Bathing in Toscana che corre lungo i Monti dell’Amiata, e naturalmente nel Parco della Maremma, il primo Parco della Regione Toscana istituito nel 1975. Nei 3000 ettari di bosco è possibile praticare il Forest Bathing tra alberi di leccio e piante tipiche della macchia mediterranea, per un’esperienza davvero suggestiva e rigenerante.

Tra i migliori percorsi di Forest Bathing in Toscana c’è senza dubbio il sentiero che va da Alberese, raggiunge l’Abbazia di San Rabano e la spiaggia di Collelungo, costellato di lecci, sugheri e pini. Al confine tra Emilia Romagna e Toscana è invece possibile rigenerarsi con il Forest Bathing nella foresta di abeti bianchi di Camaldoli.
Molto apprezzato anche il Forest Bathing nel Lazio: in particolare si può praticarlo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dove il paesaggio è dominato dalle foreste di faggio, ma anche al Parco del Circeo dove i percorsi passano attraverso frassini, ontani neri e qualche esemplare di pioppo tremulo.