Brexit: cosa cambia per chi viaggia in Inghilterra con il No Deal

Theresa May è sempre più vicina a decretare l'uscita dell'Inghilterra dall'Unione Europea: cosa prevede il No Deal

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Redazione

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L’ennesima sconfitta di Theresa May alla Camera dei Comuni pone l’Inghilterra davanti ad una soluzione temuta fin dai primi giorni di trattative. Entro il 12 aprile la premier o chi per lei dovrà decidere se dire addio all’Europa senza accordo (“No Deal”).

Il Segretario di Stato per gli affari interni del Regno Unito Sajid Javid ha già previsto alcune disposizioni per i cittadini dell’Unione Europea che si recano nel Regno Unito dopo l’uscita dall’UE in caso di mancato accordo. Se la Gran Bretagna lascia l’UE senza un accordo, il governo cercherà di porre fine alla libera circolazione il prima possibile e ha introdotto un disegno di legge sull’immigrazione per raggiungere questo obiettivo. Solo per un periodo transitorio, i cittadini dell’UE e i loro familiari, compresi i cittadini svizzeri, potranno ancora entrare nel Regno Unito per vacanze, lavoro o studio così come fanno ora.

Tuttavia, per rimanere più a lungo di 3 mesi, dovranno richiedere il permesso temporaneo europeo per rimanere, che è valido per altri 3 anni. I cittadini dell’UE che desiderano soggiornare per più di 3 anni dovranno presentare un’ulteriore domanda in base al nuovo sistema di immigrazione basato sulle competenze, che inizierà nel 2021.

Per chi vive già nel Regno Unito sarà un vantaggio potere dimostrare di essere iscritti all’Aire (Anagarafe italiani residenti all’estero), condizione che permetterà di dimostrare che si era residenti nel Regno Unito già prima dell’uscita dall’Unione Europea. Prima era necessario risiedere per cinque anni e pagare le tasse per ottenere la cittadinanza, ora bisognerà quindi chiedere il permesso di soggiorno.

In caso di mancato accordo (no deal), i cittadini dell’UE che arrivano nel Regno Unito, desiderano soggiornare per più di 3 mesi – anche per motivi turistici – e fanno domanda per lasciare il permesso temporaneo europeo, saranno soggetti a controlli di identità, criminalità e sicurezza prima di ottenere la concessione di soggiorno. I familiari non appartenenti all’UE che desiderano accompagnare un cittadino dell’UE in base a tali accordi dovranno presentare domanda preventiva per un permesso di famiglia.

I cittadini dell’Unione Europea potranno entrare e uscire dal Regno Unito come fanno ora, usando gli e-gates quando viaggiano con un passaporto biometrico. Per andare in vacanza saranno necessari il passaporto o il visto. I 3 mesi iniziali di permesso di ingresso per i cittadini dell’UE saranno gratuiti, ma verranno pagate le domande di permesso temporaneo europeo per rimanere (le tariffe saranno stabilite in un secondo momento).

Il Ministro degli Interni ha elaborato un nuovo sistema di immigrazione basato sulle competenze che opererà dal 2021: consentirà ai datori di lavoro di attirare le competenze di cui hanno bisogno da tutto il mondo, garantendo nel contempo che la migrazione netta si riduca a livelli sostenibili.