Ecco cosa succede alle nostre valigie in aeroporto

Cosa accade dopo che facciamo il check in e consegniamo le valigie? Ecco il viaggio dei bagagli nell'aeroporto

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Redazione

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Pubblicato: 8 Agosto 2017 18:35Aggiornato: 17 Maggio 2024 15:17

Tutte le volte che si parte e che si imbarcano i bagagli, ci facciamo almeno una di queste domande: cosa succede alle nostre valigie in aeroporto? E poi: le perderanno? Questi quesiti sono abbastanza normali poiché da quel momento si viene separati dai propri averi, quelle stesse borse che abbiamo preparato con cura e attenzione e che contengono gran parte delle cose che vogliamo portare in vacanza con noi.

Ma quindi cosa accade davvero alle valigie in aeroporto? A raccontarlo qualche tempo fa è stato un video che mostra tutto il percorso che un bagaglio fa nel momento in cui viene lasciato.

Valigie: cosa accade in aeroporto dopo che le lasciamo?

Cosa succede alle nostre valigie in aeroporto? Dopo aver fatto il check-in e consegnato i bagagli che accade ai nostri effetti personali? Lo aveva svelato un video in cui viene raccontato il “dietro le quinte” di ogni viaggio. La clip è stata realizzata da un ragazzo olandese che ha posizionato una telecamera sulla propria valigia.

Una volta consegnata all’imbarco la borsa ha iniziato un lungo percorso che è stato registrato e poi montato. L’aeroporto è un vero e proprio microcosmo in cui tutto si svolge ad una velocità pazzesca e i bagagli compiono un lunghissimo percorso prima di tornare fra le mani del proprietario.

Il video di due minuti è stato girato all’aeroporto Schipol di Amsterdam, dove le valigie compiono un lungo percorso, salendo su nastri trasportatori, vagoni con rotaie, rulli e binari, percorrendo delle peculiari “montagne russe” sino ad arrivare finalmente a destinazione. Tutto avviene con l’utilizzo di particolari macchinari e robot, che maneggiano i bagagli uno ad uno, assicurandosi che non vengano aperti o rovinati. Ovviamente, come hanno commentato diversi utenti, non tutti gli aeroporti sono così e se nei Paesi Bassi sembra che il processo sia automatizzato, lo stesso non vale per altri scali in giro per il mondo.

Su ogni valigia viene attaccata un’etichetta che contiene tutte le informazioni utili come proprietario, viaggio, destinazione. Durante il percorso il contenuto viene controllato con attenzione, grazie ai raggi x, proprio come accade a ciò che imbarchiamo con noi. Per questo, per evitare di ritrovarsi con il bagaglio rotto, è meglio non chiudere nulla con i lucchetti in maniera che sia di più facile accesso.

Poi tutte le valigie vengono caricate sull’aereo in maniera equilibrata, per essere riconsegnate a noi proprietari una volta che siamo giunti a destinazione.

I consigli per partire con la valigia giusta

Ci sono alcuni consigli validi da seguire per scegliere non solo la tipolgia di bagaglio giusta ma anche come prepararlo. Prima di tutto è preferibile scegliere una valigia rigida e con le ruote, molto più robusta e facile da maneggiare. Inoltre è fondamentale non riempire troppo il bagaglio perché se dovesse essere troppo pesante le maniglie potrebbero rompersi.

Il rischio smarrimento (ma che in genere si risolve e dura per poco tempo) esiste. Per questo è meglio non mettere cose troppo preziose nel bagaglio che si carica in stiva, ma cercare di portare con noi documenti e altri oggetti che possono risultare utili durante il viaggio.

Per una maggiore sicurezza possiamo attaccare sulla nostra valigia un nome, o qualcosa che la identifichi, in caso di più modelli uguali: questo ci sarà utile quando dovremo ritirarle dal nastro trasportatore.