Mesumundu, ecco dove sorge la chiesa costruita sulle terme

Una meta insolita per chi viaggia in Sardegna, ma un'occasione unica di visitare un luogo magico e dal grande interesse storico

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Poco lontano da Siligo, in provincia di Sassari, c’è una chiesetta dal grande fascino, immersa nel verde della campagna. Si tratta della chiesa di Santa Maria di Mesumundu, una delle più antiche della Sardegna: la sua costruzione risale al IV secolo d.C. quando l’isola era ancora territorio dell’impero di Bisanzio.

La sua forma, così particolare, è dovuta al fatto che la chiesa sorge su un antico impianto termale di epoca romana, del quale ancora oggi è visibile qualche traccia. Quando venne costruito il tempio bizzantino, l’antico acquedotto romano venne in parte ripristinato per poter convogliare le acque termali all’interno dell’edificio: ancora oggi è possibile riconoscerne qualche frammento.

Verso la seconda metà dell’undicesimo secolo i monaci benedettini presero possesso della chiesa e dei terreni circostanti per fondarvi un monastero. L’edificio bizantino venne riadattato alle esigenze liturgiche e trasformato in una chiesetta, con l’utilizzo di materiali di recupero provenienti dalle rovine romane. Abbandonata dai monaci, pare sia stata utilizzata come chiesa dagli abitanti di Villanova Montesanto, fino al suo abbandono definitivo nella seconda metà del Settecento.

Dedicata al culto della Madonna, pare fosse associata in origine alle virtù miracolose dell’acqua santa: è probabile che i malati si immergessero nelle acque termali, in cerca di guarigione. Il nome, invece, è un richiamo al santuario di Medius Mundus a Gerusalemme, edificato nel punto in cui pare fosse collocato il Santo Sepolcro.

Attualmente la chiesa di Santa Maria di Mesumundu è chiusa, e l’interno non è visitabile. E’ l’esterno, d’altronde, a offrire le sorprese più incredibili, tra ruderi bizantini, romani e medioevali: tutta l’area è fruibile liberamente e in tutta sicurezza. Raggiungere Santa Maria di Mesumundu è semplicissimo: si trova lungo la strada che collega Siligo ad Ardara. Una meta forse insolita per chi viaggia in Sardegna, ma un occasione unica di visitare un luogo magico e dal grande interesse storico.

Fonte: Twitter
Santa Maria di Mesumundu (foto Twitter)