La Provenza è in fiore: è il momento dell’oro blu

Chi desidera ammirare lo spettacolo della lavanda in fiore in Provenza può farlo ogni giorno in un posto diverso

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

In genere, la fioritura della lavanda in Provenza va da metà giugno a metà agosto. Questo splendido fiore lilla profumatissimo, però, cresce in momenti diversi a seconda della zona. Dipende dall’altitudine e dalla latitudine dei diversi appezzamenti di terreno, oltre a subire naturalmente il condizionamento del clima.

Una primavera mite e soleggiata può, infatti, favorire una raccolta della lavanda precoce. Una stagione non troppo calda e con poco sole, invece, può far ritardare il momento della mietitura, e lo stesso accade se si scatenano temporali e rovesci in prossimità del taglio in quanto, per essere colta, la lavanda dev’essere ben asciutta.

Chi desidera ammirare lo spettacolo della lavanda in fiore, quindi, in Provenza può farlo ogni giorno in un posto diverso, basta salire di quota. I luoghi più belli che vi consigliamo di visitare se siete appassionati di campi di lavanda sono i “village perché” di Aurel e di Sault, ai piedi del Mont-Ventoux, nel Luberon e nell’enclave di Valréas.

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Fonte: 123rf
Campi di lavanda ai piedi del borgo di Aurel @123rf

Ai piedi di questi tipici borghi provenzali, infatti, si estende una pianura a mosaico, dove il blu della lavanda si mescola ai campi dorati coltivati a grano e farro. Quest’opera d’arte è merito dell’uomo, che ha saputo plasmare e dare forma a una natura già di per sè meravigliosa che ha dato origine a quei paesaggi divenuti simbolo della Provenza.

Situato tra Vaucluse e Drôme, non lontano dalle Alpi di Alta Provenza, Aurel è un labirinto di stradicciole e scalinate medievali dove si incontrano portici e fontane. Un borgo letteralmente avvolto su se stesso nel bel mezzo di un paesaggio dove la natura è in parte ancora selvaggia.

Il “pays de Sault“, detto anche “pays bleu” fonda la propria economia quasi esclusivamente sulla lavanda, le piante aromatiche e i loro derivati, il sapone artigianale, gli olii e i cosmetici. Prodotti, tutti, che si trovano a volontà nelle botteghe del villaggio. Ogni anno a Ferragosto si svolge la Festa della lavanda che attira migliaia di visitatori, ma nel 2020 l’appuntamento salterà per via dell’obbligo di distanziamento (informazioni sulla regolamentazione in Provenza e Costa Azzurra a questo link). Speriamo per l’anno prossimo. Sault è comunque il punto di partenza ideale per escursioni a piedi o in bicicletta su sentieri segnalati tra i campi di lavanda.

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Fonte: 123rf
Ecursioni tra i campi di lavanda a Sault @123rf