Lavanda in Italia: i migliori luoghi in cui ammirare questo spettacolo

Non occorre andare in Provenza per ammirare la fioritura della lavanda: in Italia ci sono luoghi che sono persino più suggestivi

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

La lavanda che sboccia è una sorta di magia che si irradia e che ci lascia tutti incantati. Se la Provenza è uno dei luoghi migliori in cui ammirarla, anche nel nostro Paese ci sono diverse realtà in cui potersi tuffare in “mari” di viola per fare picnic tra i filari, degustare piatti con raccolta di erbe aromatiche, yoga open air, e godere di paesaggi che regalano impareggiabile bellezza. Scopriamone alcuni insieme.

Lo spettacolo della lavanda nel Nord Italia

Sale San Giovanni, in provincia di Cuneo, può essere considerata la Provenza del Piemonte. Da queste parti, infatti, i cespi delle sue sinuose colline si tingono ogni anno di viola. Un piccolissimo borgo (circa 180 abitanti) che grazie a questa pianta ha trovato una nuova vita, tanto da diventare una vera e propria eccellenza nel settore officinale ed erboristico.

A fiorire sono distese a perdita d’occhio anche di issopo, camomilla, achillea, salvia, coriandolo, finocchio, tutte speciali piante che creano un caleidoscopio di brillanti colori.

Non sono da meno le distese lilla che regalano panorami straordinari in Emilia: da queste parti, la lavanda è protagonista di esperienze particolari, come quelle organizzate dal B&B La Palazzina di Vernasca, in provincia di Piacenza, che fa parte della Rete Terme & Outdoor di Visit Emilia, a pochi km dai borghi di Castell’Arquato e Vigoleno. In alcune sere d’estate, tra cui il 16 e il 20 luglio 2023, è possibile partecipare a concerti serali con le campane di cristallo tra i filari viola.

La fioritura della lavanda nel Centro Italia

Anche il Centro Italia regala tutte esperienze da vivere all’insegna delle mille tonalità del viola, come quelle che si possono scoprire in Umbria presso il Relais Borgo Campello, una struttura diffusa composta da uno storico Castello e da un antico Convento. Ci troviamo a a pochi chilometri dalla splendida Spoleto e dalle leggendarie Fonti del Clitunno, in provincia di Perugia.

Una zona eccezionale e in cui i fiori di lavanda vengono utilizzati per creare dei piccoli cuscini da posizionare sul letto, un modo per vivere un soggiorno alternativo in splendide stanze che un tempo sono state dimora dei nobili del maniero o residenza dei monaci.

Avete mai sognato di dormire su una casa sull’albero che si affaccia su incredibili campi di lavanda? Se è così sappiate che lo potete fare presso La Piantata ad Arlena di Castro, in provincia di Viterbo, un agriturismo in cui poter realizzare questo desidero dalle mille sfumature di viola.

Allo stesso tempo vi consigliamo di fare un salto anche nell’antico e magnifico borgo di Tuscania, una perla della Tuscia dove le esperienze all’insegna della lavanda sono pressoché infinte.

A caccia di lavanda in Sud Italia

Corriamo a scoprire i meravigliosi campi di lavanda che fioriscono in Sud Italia, come quelli che decorano le pietre di tufo delle case dell’albergo diffuso Borgotufi di Castel del Giudice, in provincia di Isernia. In questo posto fuori dal comune è possibile trovare stalle e fienili trasformati in camere e suite dall’atmosfera antica e di design.

Inoltre, qui la lavanda è anche protagonista di esperienze nella natura, come le passeggiate di riconoscimento delle erbe aromatiche  spontanee, che dopo la raccolta diventano ingredienti dei piatti del Ristorante del Borgo.

Poi ancora Laghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania sul Litorale Domizio, in provincia di Caserta. In questa zona la lavanda è in grado di emanare i suoi inconfondibili profumi su ben 15mila metri quadrati di terreni, decorando le acque su cui tende e lodge galleggianti accolgono gli ospiti tra le bioarchitetture ecosostenibili nate dalla rigenerazione ambientale di 150 ettari di ex cave di sabbia in stato di abbandono.

Un luogo meraviglioso da esplorare in bici, a cavallo o passeggiando e in cui dedicarsi a diversi sport acquatici e attività rilassanti.

L’Italia non ha niente da invidiare alla fioritura della Provenza.